Impugnazione proposta il 13 agosto 2018 dall’Outsource Professional Services Ltd avverso la sentenza del Tribunale (Settima Sezione) del 31 maggio 2018, causa T-340/16, Flatworld Solutions Pvt Ltd/Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale
(Causa C-528/18 P)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Outsource Professional Services Ltd (rapprensentante: A. Kempter, Rechtsanwalt)
Altre parti nel procedimento: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale, Flatworld Solutions Pvt. Ltd
Conclusioni della ricorrente
La ricorrente chiede che la Corte voglia:
annullare la sentenza del Tribunale (Settima Sezione) del 31 maggio 2018 nella causa T-340/16;
confermare la decisione della quarta commissione di ricorso dell’EUIPO del 15 aprile 2016 nel procedimento R 611/2015-4;
condannare la Flatworld Solutions Pvt. Ltd alle spese, comprese le spese che ha dovuto sostenere il ricorrente, titolare/successore dell’EUTM.
Motivi e principali argomenti
L’impugnazione si fonda su una violazione del diritto dell’Unione da parte del Tribunale, ossia dell’articolo 52, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/20091 sul marchio comunitario, modificato da ultimo dal regolamento 2015/24242 del Consiglio.
Il Tribunale avrebbe commesso un errore di diritto nel ritenere che il titolare/predecessore dell’EUTM avesse agito in malafede quando ha presentato una domanda di registrazione del marchio n. 006035547. Il Tribunale avrebbe interpretato in modo errato il concetto di malafede. Non vi è nulla di sleale o di non etico nell’uso di termini descrittivi per descrivere un’attività commerciale. Pertanto, la registrazione come marchio non è avvenuta in malafede.
____________
1 Regolamento (CE) n. 207/2009, del 26 febbraio 2009, sul marchio comunitario (GU 2009, L 78, pag. 1).
2 Regolamento (UE) 2015/2424 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2015, recante modifica del regolamento (CE) n. 207/2009 del Consiglio sul marchio comunitario, che modifica il regolamento (CE) n. 2868/95 della Commissione, recante modalità di esecuzione del regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio sul marchio comunitario, e che abroga il regolamento (CE) n. 2869/95 della Commissione relativo alle tasse da pagare all’Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno (marchi, disegni e modelli) (GU 2015, L 341, pag. 21).