Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Cour constitutionnelle (Belgio) il 28 aprile 2011 - Eric Libert, Christian Van Eycken, Max Bleeckx, Syndicat national des propriétaires et copropriétaires (ASBL), Olivier de Clippele / Gouvernement flamand
(Causa C-197/11)
Lingua processuale: il francese
Giudice del rinvio
Cour constitutionelle
Parti
Ricorrenti: Eric Libert, Christian Van Eycken, Max Bleeckx, Syndicat national des propriétaires et copropriétaires (ASBL), Olivier de Clippele
Convenuto: Gouvernement flamand
Intervenienti: Collège de la Commission communautaire française, Gouvernement de la Communauté française, Conseil des ministres
Questione pregiudiziale
Se gli artt. 21, 45, 49, 56 e 63 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea e gli artt. 22 e 24 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 29 aprile 2004, 2004/38/CE, relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 e che abroga le direttive 64/221/CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE, 90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE
1, debbano essere interpretati nel senso che ostano al sistema istituito dal Libro 5 del decreto della Regione fiamminga 27 marzo 2009 relativo alla politica di gestione di terreni e immobili, intitolato "Vivere nella propria regione", che subordina, in taluni comuni detti comuni "bersaglio", la cessione di terreni e degli edifici ivi costruiti alla dimostrazione, da parte dell'acquirente o dell'affittuario, di un legame sufficiente con tali comuni ai sensi dell'art. 5.2.1, § 2, del decreto.
____________1 - GU L 158, pag. 77.