Language of document : ECLI:EU:C:2011:760

ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA CORTE

21 novembre 2011 (*)

«Intervento»

Nella causa C‑312/11,

avente ad oggetto il ricorso per inadempimento, ai sensi dell’art. 258 TFUE, proposto il 20 giugno 2011 (fax dello stesso giorno),

Commissione europea, rappresentata dal sig. J. Enegren e dalla sig.ra C. Cattabriga, in qualità di agenti, con domicilio eletto in Lussemburgo,

ricorrente,

contro

Repubblica italiana, rappresentata dalla sig.ra G. Palmieri, in qualità di agente, assistita dalla sig.ra C. Gerardis, avvocato dello Stato, con domicilio eletto in Lussemburgo,

convenuta,

IL PRESIDENTE DELLA CORTE,

sentito l’avvocato generale, sig. Y. Bot,

ha emesso la seguente

Ordinanza

1        Con istanza depositata presso la cancelleria della Corte il 24 ottobre 2011 (fax del 20 ottobre), il Regno di Danimarca, rappresentato dal sig. C. Vang, in qualità di agente, con domicilio eletto in Lussemburgo, ha chiesto di intervenire nella causa C‑312/11 a sostegno delle conclusioni della Repubblica italiana.

2        L’istanza di intervento è stata introdotta in conformità dell’art. 93, n. 1, del regolamento di procedura ed è presentata in applicazione dell’art. 40, primo comma, dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea.

Per questi motivi, il presidente della Corte così provvede:

1)      È ammesso l’intervento del Regno di Danimarca nella causa C‑312/11, a sostegno delle conclusioni della Repubblica italiana.

2)      Sarà stabilito un termine entro il quale l’interveniente potrà esporre, per iscritto, i motivi a sostegno delle sue conclusioni.

3)      All’interveniente verrà notificata a cura del cancelliere una copia di tutti gli atti del procedimento.

4)      Le spese sono riservate.

Lussemburgo, 21 novembre 2011

Firme


* Lingua processuale: l’italiano.