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Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Hoge Raad der Nederlanden (Paesi Bassi) il 14 gennaio 2015 – Universal Music International Holding BV / Michael Tétreault Schilling e a.

(Causa C-12/15)

Lingua processuale: il neerlandese

Giudice del rinvio

Hoge Raad der Nederlanden

Parti

Ricorrente: Universal Music International Holding BV

Convenuti: Michael Tétreault Schilling, Irwin Schwartz, Josef BrožQuestioni pregiudizialiSe l’articolo 5, parte iniziale e punto 3, del regolamento (CE) n. 44/2001  debba essere interpreta

der NederlandenPartiR

icorrente: Universal Music International Holding BVConvenuti: Michael Tétreault Schilling, Irwin Schwartz, Josef BrožQuestioni pregiudizialiSe l’articolo 5, parte iniziale e punto 3, del regolamento (CE) n. 44/2001  debba essere interpretato nel senso che per «luogo in cui l’evento dannoso è avven

ecito («pregiudizio patrimoniale iniziale» o «danno patri

moniale diretto»)    oppure un danno patrimoniale risultante da un danno iniziale insorto altrove o un danno risultante da un danno insorto altrove («danno secondario» o «danno patrimoniale derivato»).(b).    Alla luce di quali criteri o di quali aspetti il giudice nazionale, per verificare la propria competenza in base all’articolo 5, parte iniziale e punto 3, del regolamento (CE) n. 44/2001, debba stabilire dove nella fattispecie sia insorto, o si deve presumere che sia insorto, il pregiudizio patrimoniale – sia diretto sia derivato.In caso di soluzione affermativ

a della prima questione, se il regolamento (CE) n. 44/2001 debba essere interpretato nel senso che il giudice nazionale che deve verificare se, nella fattispecie, detto regolamento gli attribuisca la competenza, sia tenuto a fondare il suo giudizio sugli asserti pertinenti al riguardo dell’attore, o, rispettivamente, del ricorrente, opp

ure se detto giudice sia tenuto a considerare anche quanto sostenuto dal resistente in opposizione a detti asserti.