Sentenza del Tribunale della funzione pubblica (Terza Sezione) del 5 febbraio 2016 – Bulté e Krempa / Commissione
(Causa F-96/14)1
(Funzione pubblica – Aventi diritto di un ex funzionario deceduto –Pensioni – Pensioni di reversibilità – Articolo 85 dello Statuto – Ripetizione dell'indebito – Irregolarità del versamento – Evidenza dell’irregolarità del versamento – Mancanza)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: Hilde Bulté e Tom Krempa (Bruxelles, Belgio) (rappresentanti: avv.ti J. Lombaert e A. Surny)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: inizialmente J. Currall e G. Gattinara, agenti, successivamente G. Gattinara, agente)
Oggetto
L’annullamento della decisione adottata dalla Commissione recante modifica retroattiva delle pensioni di reversibilità concesse ai ricorrenti e con cui si ordina il recupero degli importi in sovrappiù indebitamente percepiti.
Dispositivo
La decisione della Commissione europea del 22 novembre 2013, come emerge dall’avviso dell’Ufficio «Gestione e liquidazione dei diritti individuali» recante la stessa data, di modificare, con effetto retroattivo al 1° agosto 2010, le pensioni concesse, rispettivamente, alla sig.ra Bulté e al sig. Krempa, quali aventi diritto di un ex funzionario deceduto, e di procedere al recupero degli importi indebitamente versati loro per il periodo tra il 1° agosto 2010 e il novembre 2013, è annullata.
La Commissione europea è condannata a restituire alla sig.ra Bulté e al sig. Krempa gli importi prelevati, in applicazione della decisione di cui al primo punto del presente dispositivo, sulle rispettive pensioni.
Ciascuna parte sopporterà le proprie spese.
____________1 GU C 7 del 12/01/2015, pag. 49.