Sentenza del Tribunale della funzione pubblica (Prima Sezione) 28 ottobre 2010 - Cerafogli / Banca centrale europea
(Funzione pubblica - Personale della BCE - Ricorso per il risarcimento del danno risultante direttamente dall'asserita illegittimità delle condizioni di lavoro e delle norme applicabili al personale - Incompetenza del Tribunale - Irricevibilità - Dispensa dal servizio per attività di rappresentanza del personale - Non avvenuto adeguamento del carico di lavoro - Illecito)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Maria Concetta Cerafogli (Francoforte sul Meno, Germania) (rappresentanti: avv.ti L. Levi e M. Vandenbussche)
Convenuta: Banca centrale europea (rappresentanti: F. Malfrère e N. Urban, agenti, assistiti dall'avv. B. Wägenbaur)
Oggetto
La condanna della BCE a risarcire il danno che la ricorrente asserisce di aver subito a causa di una discriminazione connessa alla sua attività sindacale.
Dispositivo
La Banca centrale europea è condannata a pagare alla sig.ra Cerafogli l'importo di EUR 5 000.
Il ricorso è respinto per il resto.
La Banca centrale europea è condannata a sopportare, oltre alle proprie spese, un terzo delle spese sostenute dalla sig.ra Cerafogli.
La sig.ra Cerafogli sopporterà i due terzi delle sue spese.
____________1 - GU C 327 del 20/12/2008, pag. 43.