Presentazione dei membri

Marc van der Woude
Marc van der Woude
Presidente
Biografia e carriera

Nato nel 1960 a Gorredijk (Paesi Bassi), Marc van der Woude ha svolto i suoi primi anni di studio presso la Rijksuniversiteit Groningen (Università di Groninga, Paesi Bassi), presso la quale ha ottenuto una laurea in giurisprudenza nel 1983. Ha proseguito i suoi studi al Collegio d'Europa (Belgio) fino al 1984.

Dopo aver completato i suoi studi, si è impegnato attivamente nell'insegnamento e nella ricerca al Collegio d'Europa, dove è stato assistente fino al 1986. È stato poi professore incaricato presso l’Universiteit Leiden (Università di Leida, Paesi Bassi) dal 1986 al 1987. Durante tutta la sua carriera, è rimasto attivo nell'insegnamento e nel 2000 è stato nominato professore di diritto all'Erasmus Universiteit Rotterdam (Università Erasmo da Rotterdam, Rotterdam, Paesi Bassi). Autore di numerose pubblicazioni, contribuisce allo sviluppo di lavori in diritto della concorrenza, come testimoniano varie opere di riferimento in materia.

In parallelo ai suoi impegni accademici, Marc van der Woude cura una sua attività professionale. Dal 1987 al 1989 si è messo al servizio della Commissione delle Comunità europee, dove è stato relatore presso la direzione generale della concorrenza. Si è trasferito poi alla Corte di giustizia delle Comunità europee dove ha collaborato, in qualità di referendario, con i giudici Thymen Koopmans e Paul Joan George Kapteyn, dal 1989 al 1992. La Commissione europea lo ha nominato amministratore nell'unità di coordinamento della direzione generale della concorrenza, posizione che ha ricoperto dal 1992 al 1993 prima di diventare membro del suo servizio giuridico, dal 1993 al 1995. A decorrere da tale data, è diventato avvocato del foro di Bruxelles (Belgio), svolgendo attività contenziosa incentrata sul diritto della concorrenza.

Marc van der Woude è stato nominato giudice del Tribunale il 13 settembre 2010. È stato eletto presidente di sezione dai suoi colleghi il 18 settembre 2013 e vicepresidente il 20 settembre 2016. Il 27 settembre 2019, è stato eletto presidente di tale organo giurisdizionale e da allora ricopre detto ruolo.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato consultivo della Europäische Rechtsakademie (ERA) Trier (Accademia di diritto europeo di Treviri, Germania)
  • Membro dell’«Advisory board of the Toulouse School of Economics executive education program in antitrust» (Scuola di Scienze economiche di Tolosa, Francia)
  • Membro del Curatorium dell'Europa Instituut di Leida
  • Membro del comitato editoriale della Sociaal Economische Wetgeving
  • Membro del comitato scientifico della Revue Concurrences
Savvas S. Papasavvas
Savvas S. Papasavvas
Vicepresidente
Biografia e carriera

Nato nel 1969 a Nicosia (Cipro), Savvas S. Papasavvas studia presso l’Ethnikó kai Kapodistriakó Panepistímio Athinón (Università nazionale capodistriana di Atene, Grecia), conseguendovi la laurea in giurisprudenza («Ptychion») nel 1991. Effettua studi di terzo ciclo all’université de Paris II (Università di Parigi II, Francia) presso la quale consegue, nel 1992, un diploma di studi approfonditi in diritto pubblico. Nel 1995, al termine dei suoi studi di dottorato di ricerca all’université d’Aix-Marseille III (Università di Aix-Marsiglia III, Francia), consegue il dottorato in giurisprudenza.

Avvocato abilitato al foro di Cipro, membro dell’ordine degli avvocati di Nicosia dal 1993, Savvas S. Papasavvas prosegue la sua carriera di avvocato fino alla sua nomina al Tribunale nel 2004.

È altresì professore incaricato alla Panepistímio Kýprou (Università di Cipro) dal 1997 al 2002, prima di essere nominato presso quest’ultima libero docente di diritto costituzionale dal 2002 al 2004.

Savvas S. Papasavvas è stato nominato giudice al Tribunale il 12 maggio 2004 e ha svolto le funzioni di presidente di Sezione nel corso di due mandati successivi, dal 15 settembre 2010 al 25 settembre 2016. Gli sono state affidate dai suoi colleghi le funzioni di vicepresidente del Tribunale il 27 settembre 2019 e da allora ricopre tale carica.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro fondatore dello European Law Institute
  • Membro della European Public Law Organization (EPLO)
  • Membro della Societas Iuris Publici Europaei (SIPE)
  • Membro fondatore della Kypriakó Somateío Dikaíou Enérgeias
  • Membro del comitato scientifico della rivista Dikaiómata tou Anthrópou
  • Membro del Honorary Committee dell’associazione di Cultura ellenica in Lussemburgo
Dean Spielmann
Dean Spielmann
Presidente della Prima Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1962 a Lussemburgo (Granducato di Lussemburgo), Dean Spielmann consegue la laurea in giurisprudenza nel 1988 presso l’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio, Belgio) proseguendo poi i suoi studi al Fitzwilliam College dell’Université de Cambridge (Università di Cambridge, Regno Unito), dove consegue un «Master of Laws» nel 1990.

Esercita la professione forense al foro di Lussemburgo dal 1989 al 2004 e prosegue altresì una carriera universitaria tenendo corsi, tra l’altro, in materia di diritto penale, diritti dell’uomo e procedure dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Dal 1991 al 1997, è assistente di ricerca presso l’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio) e professore incaricato associato all’Université du Luxembourg (Università del Lussemburgo) dal 1996 al 2006. Tra il 1997 e il 2009, è altresì professore incaricato all’Université Nancy II (Università Nancy II, Francia) e, nel 2017 e nel 2018, tiene corsi all’Institut d'études politiques de Paris (Istituto di studi politici di Parigi, Francia).

Egli è altresì autore di numerose opere e numerosi articoli e membro di comitati scientifici e di redazione di varie riviste giuridiche.

Nel 2000 è nominato membro della commissione consultiva per i diritti dell’uomo a Lussemburgo, di cui è membro fino al 2004. Tra il 2002 e il 2004 è altresì membro dei comitati per i diritti dell’uomo e di diritto penale del Consiglio degli Ordini forensi d’Europa (CCBE), nonché della rete dell’Unione europea di esperti indipendenti in materia di diritti fondamentali.

Nominato giudice alla Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo (Francia) nel 2004, diviene successivamente presidente di Sezione nel 2011, vicepresidente nel 2012 e poi presidente tra il 2012 e il 2015.

Dean Spielmann è stato nominato giudice al Tribunale il 13 aprile 2016 ed esercita le funzioni di presidente di Sezione dal 30 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato della sezione lussemburghese dell’Associazione Henri Capitant des amis de la culture juridique française
  • Membro del comitato ad honorem della Fondazione René Cassin – Institut international des droits de l’homme
  • Membro del consiglio di amministrazione dell’Observatoire luxembourgeois de droit européen (OLDE)
  • Cofondatore e codirettore di pubblicazione degli Annales du droit luxembourgeois
  • Membro del comitato di redazione della Revue de droit pénal et de criminologie
  • Membro del comitato consultivo della European Review of Private Law
  • Membro del comitato di redazione della rivista Droit des affaires – Het Ondernemingsrecht (DAOR)
  • Membro del comitato scientifico della Revue trimestrielle des droits de l’homme
  • Membro del consiglio consultivo della raccolta in tedesco delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo (N.P. Engel Verlag)
  • Membro del comitato di redazione di Kritische Vierteljahresschrift für Gesetzgebung und Rechtswissenschaft
  • Membro del comitato consultivo della Revista do Instituto Brasileiro de Direitos Humanos
  • Membro del comitato consultivo della Revue de la faculté de droit de l’Universidade Federal do Maranhão (UFMA)
  • Membro del comitato scientifico del Journal européen des droits de l’homme
  • Membro del comitato scientifico dell’Annuaire international des droits de l’homme
  • Membro del comitato consultivo della rivista «The ECHR Law Review», University of Liverpool (Università di Liverpool, Regno Unito)
  • Membro dell’Institut Grand-Ducal, section des Sciences morales et politiques (Lussemburgo)
  • Membro della Cambridge Society of Luxembourg
  • Membro dell’Oxford and Cambridge Club (Londra, Regno Unito)
  • Membro della Herbert Howells Society
  • Membro del Royal College of Organists
Titoli e distinzioni onorifici
  • Dottore honoris causa, Yerevani Petakan Hamalsaran (2013)
  • Professore honoris causa, University College London (Università di Londra) (2013)
  • Honorary Bencher del Gray’s Inn, Londra (2013)
  • Honorary Fellow del Fitzwilliam College, University of Cambridge (Università di Cambridge) (2013)
  • Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine equestre di Sant’Agata (San Marino) (2014)
  • Commendatore della Legion d’onore, Francia (2015)
  • Commendatore dell’ordine al Merito, Lussemburgo (2015)
  • Dottore honoris causa, Universitatea din București (Università di Bucarest, Romania) (2015)
  • Dottore honoris causa, Universitatea Babeș-Bolyai (Università di Cluj-Napoca, Romania) (2015)
  • Dottore honoris causa (Hon. LL.D.), University College London (Università di Londra) (2016)
Anna Marcoulli
Anna Marcoulli
Presidente della Seconda Sezione
Biografia e carriera

Nata nel 1974 a Nicosia (Cipro), Anna Marcoulli si è laureata in giurisprudenza alla University of East Anglia (Università dell'East Anglia, Regno Unito) nel 1995 e consegue, nel 1996, un master in giurisprudenza presso la University of Bristol (Università di Bristol, Regno Unito).

Ammessa al foro di Cipro in qualità di avvocata nel 1997, entra a far parte del servizio giuridico della Repubblica di Cipro in qualità di membro del dipartimento di diritto dell’Unione europea, dal 1998 al 2008.

Nel 2005 entra al servizio della Corte di giustizia delle Comunità europee in qualità di esperta nazionale in distaccamento presso la Direzione della Ricerca e documentazione, presso la quale esercita tali funzioni fino al 2007. Si trasferisce successivamente al servizio giuridico della Commissione europea dal 2008 al 2016. Nel 2012 partecipa alla gestione dei lavori della presidenza cipriota del Consiglio dell’Unione europea e, in tale contesto, esercita le funzioni di consigliere giuridico.

Anna Marcoulli è stata nominata giudice al Tribunale dell’Unione europea il 13 aprile 2016. Il 30 settembre 2019, i suoi colleghi le hanno affidato le funzioni di presidente di Sezione e da allora ricopre tale carica.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro fondatore della Kypriakó Somateío Dikaíou Enérgeias
Fredrik Schalin
Fredrik Schalin
Presidente della Terza Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1964 a Stoccolma (Svezia), Fredrik Schalin si laurea in giurisprudenza, nel 1991, presso la Stockholms universitet (Università di Stoccolma, Svezia) conseguendo, nel 1990, una laurea in giurisprudenza poi, nel 1994, un diploma di studi approfonditi di diritto comunitario e europeo all’université de Paris I Panthéon-Sorbonne (Università di Parigi I Panteon-Sorbona, Francia).

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di referendario al Södertälje tingsrätt (Tribunale locale di Södertälje, Svezia) dal 1991 al 1993, poi allo Svea hovrätt (Corte d’appello di Stoccolma, Svezia) dal 1994 al 1995. È membro, in qualità di giudice, del Gotlands tingsrätt (Tribunale locale di Gotland, Svezia) e del Norrtälje tingsrätt (Tribunale locale di Norrtälje, Svezia) dal 1995 al 1996, poi dello Svea hovrätt (Corte d’appello di Stoccolma) dal 1996 al 1997.

Nel 1997 ricopre la carica di vice segretario della commissione parlamentare del Ministero delle Finanze di Svezia, prima di essere nominato consigliere giuridico per gli affari europei al Ministero degli Affari esteri svedese nel 1999.

Entra al servizio della Corte di giustizia in qualità di referendario collaborando con il giudice Hans Ragnemalm nel 1998, ed esercita nuovamente tali funzioni dal 1999 al 2006 collaborando con il giudice Stig von Bahr.

Rientrato nel suo paese d’origine, Fredrik Schalin si dedica alla professione di giurista dal 2006 al 2008 e, dopo essere stato ammesso al foro di Stoccolma nel 2008, alla professione forense. Nel 2009 ritorna ad essere membro della magistratura in qualità di giudice, poi di presidente di Sezione, del Södertörns tingsrätt (Tribunale locale di Södertörn, Svezia), di cui è membro fino al 2016.

Si dedica altresì all’attività accademica in qualità di professore incaricato presso la Stockholms universitet (Università di Stoccolma) dal 2006 al 2008, poi presso la Domstolsakademin (Accademia degli organi giurisdizionali svedesi) dal 2011.

Fredrik Schalin è stato nominato giudice al Tribunale l’8 giugno 2016 e ricopre il ruolo di presidente di sezione dal 19 settembre 2022.

Ricardo da Silva Passos
Ricardo da Silva Passos
Presidente della Quarta Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1953 a Lisbona (Portogallo), Ricardo da Silva Passos consegue nel 1975 una laurea in giurisprudenza presso l’Universidade Clássica de Lisboa (Università classica di Lisbona, Portogallo) e un diploma di studi approfonditi presso l’université de Strasbourg (Università di Strasburgo, Francia) nel 1978. Completa poi i suoi studi presso la Harvard University (Università di Harvard, Stati Uniti), dove consegue un «Master of Laws» nel 1984.

A partire dal 1975 esercita per un anno le funzioni di «subdelegado» (sottodelegato) del procuratore della Repubblica presso il Tribunal Judicial da Comarca de Cascais (Tribunale circondariale di Cascais, Portogallo) prima di prendere servizio, in qualità di giurista, presso il segretariato della Commissione europea dei diritti dell’uomo (Consiglio d’Europa – Strasburgo, Francia), dal 1978 al 1986. Nel 1986 entra al servizio della Corte di giustizia, collaborando come referendario nel gabinetto del giudice Carlos de Carvalho Moitinho de Almeida.

Dal 1988 al 1999 è nominato capo della divisione del segretariato della commissione giuridica e dei diritti dei cittadini del Parlamento europeo, divenendo capo unità del suo servizio giuridico tra il 1999 e il 2010. Diviene poi, in seno al medesimo servizio, direttore degli affari istituzionali e parlamentari dal 2010 al 2016. Nel 2002 è nominato membro del segretariato della Convenzione sul futuro dell’Europa.

Ricardo da Silva Passos è stato nominato giudice del Tribunale il 19 settembre 2016 e gli sono state affidate dai suoi colleghi le funzioni di presidente di Sezione il 30 settembre 2019.

Jesper Svenningsen
Jesper Svenningsen
Presidente della Quinta Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1966 a Aalborg (Danimarca), Jesper Svenningsen studia giurisprudenza presso la Aarhus Universitet (Università di Aarhus, Danimarca), conseguendo il «juridisk kandidateksamen» nel 1989.

Terminati gli studi universitari, la sua carriera professionale inizia in qualità di praticante avvocato presso il Kammeradvokaten (studio legale che funge da consigliere giuridico del governo danese, Copenaghen), collaborando poi come referendario con l’avvocato generale Claus Gulmann alla Corte di giustizia, dal 1991 al 1993. Collabora nuovamente con il Kammeradvokaten tra il 1993 e il 1995, venendo nel contempo ammesso all’ordine forense di Danimarca e abilitato all’esercizio della professione forense dinanzi al Landsret (Corte d’appello, Danimarca). In tale periodo, è inoltre professore incaricato di diritto dell’Unione presso la Københavns Universitet (Università di Copenaghen, Danimarca).

Tra il 1995 e il 1999 è libero docente e, successivamente, direttore facente funzioni presso l’Istituto europeo di pubblica amministrazione (IEAP) a Lussemburgo, ad eccezione del 1997, anno in cui interrompe lo svolgimento di tale incarico per lavorare in uno studio legale danese a Bruxelles. Nel 1999 diviene membro del servizio giuridico dell’autorità di sorveglianza dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) e, nel 2000, è giurista linguista alla Corte di giustizia dell’Unione europea. In parallelo a queste ultime cariche, torna a collaborare, nel 2003, in qualità di referendario con Claus Gulmann, divenuto giuridice alla Corte di giustizia. Dal 2006 al 2013 è referendario del giudice Lars Bay Larsen alla Corte di giustizia.

Jesper Svenningsen è stato nominato giudice al Tribunale della funzione pubblica il 7 ottobre 2013 e ha ricoperto tale carica fino alla cessazione delle funzioni di quest’ultima giurisdizione, il 1° settembre 2016. Il 19 settembre 2016 è stato nominato giudice al Tribunale dell’Unione europea e i suoi colleghi gli hanno affidato le funzioni di presidente di Sezione il 30 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Dansk Forening for Europaret
Maria José Costeira
Maria José Costeira
Presidente della Sesta Sezione
Biografia e carriera

Nata nel 1967 a Porto (Portogallo), Maria José Costeira consegue una laurea in giurisprudenza presso la facoltà di giurisprudenza dell’Universidade de Coimbra (Università di Coimbra, Portogallo) nel 1991 e compie, nel 2001, studi postuniversitari in diritto della proprietà intellettuale alla facoltà di giurisprudenza dell’Universidade de Lisboa (Università di Lisbona, Portogallo).

Praticante avvocata presso il foro di Coimbra (Portogallo) dal 1991 al 1992, prende servizio al Centro de Estudos Judiciários (Scuola nazionale della magistratura, Portogallo) in qualità di uditore giudiziario nel 1992. Nominata giudice nel 1995, è membro del Tribunal Judicial da Comarca de Cascais (Tribunale circondariale di Cascais, Portogallo), del Tribunal Judicial da Comarca de Ferreira do Zêzere (Tribunale circondariale di Ferreira do Zêzere, Portogallo) e del Tribunal de Pequena Instância Criminal de Lisboa (Tribunale penale di Lisbona, Portogallo), dal 1995 al 1997, del Tribunal do Comércio da Comarca de Lisboa (Tribunale commerciale di Lisbona, Portogallo) dal 1999 al 2016, nonché del Tribunal da Relação de Coimbra (Corte d’appello di Coimbra, Portogallo) nel 2016. La sua attività in seno alla magistratura non si limita al trattamento delle cause, ma è parimenti segnata dalla sua partecipazione alla rappresentanza dell’ordine della magistratura, in qualità, dal 2012 al 2015, di segretario generale dell’associazione dei giudici portoghesi, associazione che presiede poi fino al 2016.

Maria José Costeira è visiting professor di diritto della proprietà intellettuale, di diritto della concorrenza e di diritto commerciale presso la facoltà di giurisprudenza dell’Universidade de Lisboa (Università di Lisbona), dell’Universidade de Coimbra (Università di Coimbra), dell’Universidade Nova de Lisboa (Università nuova di Lisbona, Portogallo), dell’Universidade Católica Portuguesa (Università cattolica portoghese, Portogallo), presso l’Escola de Direito da Universidade do Minho (Scuola di giurisprudenza dell’Università di Minho, Portogallo) nonché il Centro de Estudos Judiciários (Scuola nazionale della magistratura), dal 2003.

Maria José Costeira è stata nominata giudice del Tribunale dell’Unione europea il 19 settembre 2016 e le sono state affidate dai suoi colleghi le funzioni di presidente di Sezione il 30 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato di redazione della Revista de Propriedade Intelectual
  • Membro del comitato di redazione di una newsletter giuridica edita con il Centro de Estudos Judiciários (Scuola nazionale della magistratura)
Krystyna Kowalik-Bańczyk
Krystyna Kowalik-Bańczyk
Presidente della Settima Sezione
Biografia e carriera

Nata nel 1976 a Danzica (Polonia), Krystyna Kowalik-Bańczyk consegue la laurea in giurisprudenza presso l’Uniwersytet Gdański (Università di Danzica, Polonia) nel 1999 e un diploma di studi approfonditi all’université des sciences sociales de Toulouse (Università di scienze sociali di Tolosa, Francia) nel 2000. Prosegue i suoi studi al Collège d’Europe (Collegio d’Europa) a Bruges (Belgio), dove consegue un «Master of Laws» in diritto europeo nel 2002. Sostiene la tesi di dottorato e ottiene il dottorato di ricerca presso l’Accademia delle scienze in Polonia, nel 2004.

Dal 2002 al 2010 insegna a Varsavia (Polonia) al Centro d’Europa dell’Uniwersytet Warszawski (Università di Varsavia) e alla Wyższa Szkoła Prawa i Administracji (Università di giurisprudenza e di amministrazione). Dal 2006 al 2014, in parallelo alla sua attività accademica, si dedica a lavori di ricerca in qualità di libero docente (2006) e poi come professoressa associata (2014) presso l’istituto di studi giuridici dell’Accademia delle scienze in Polonia. Tiene anche corsi di diritto internazionale e di diritto dell’Unione europea dal 2010 al 2016, in qualità di professoressa incaricata, alla Politechnika Gdańska (Università tecnica di Danzica, Polonia) e in qualità di visiting professor presso le Università francesi Panthéon-Assas di Parigi e Sophia-Antipolis di Nizza, nonché presso l’Università del Lussemburgo.

È autrice di numerose pubblicazioni in materia di diritto europeo e partecipa alla redazione di numerose opere giuridiche, in particolare in qualità di coeditrice.

Krystyna Kowalik-Bańczyk è stata nominata giudice al Tribunale il 19 settembre 2016 e ricopre il ruolo di presidente di sezione dal 19 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Coeditrice o membro del comitato scientifico delle riviste giuridiche «Europejski Przegląd Sądowy», «Yearbok of Antitrust and Regulatory Studies», «Media Laws» e «iKAR»
  • Membro del comitato consultivo della nuova revisione di «Balkan Yearbook of International and European Law»
  • Membro del comitato direttivo del Master in European Law (primo anno) all’Università del Lussemburgo
  • Membro della sezione polacca della Federazione internazionale per il diritto europeo (FIDE), dell’Associazione internazionale di diritto della concorrenza (ASCOLA) e della «International Law Association» (ILA)
Alexander Kornezov
Alexander Kornezov
Presidente dell’Ottava Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1978 a Yambol (Bulgaria), Alexander Kornezov consegue la laurea in giurisprudenza presso la Sofiyski universitet Sveti Kliment Ohridski (Università di Sofia «San Clemente di Ocrida», Bulgaria) nel 2002 e un «Master of Laws» in diritto europeo presso il Collège d’Europe (Collegio d’Europa) a Bruges (Belgio) nel 2004. Prosegue i suoi studi di dottorato in giurisprudenza alla Balgarska Akademia na naukite (Accademia bulgara delle scienze), dove sostiene la sua tesi nel 2008.

Dal 2004 al 2006 è avvocato al foro di Bruxelles (Belgio), dove esercita la professione forense in uno studio legale. Nel 2007 entra al servizio della Corte di giustizia, dove collabora come referendario, fino al 2016, del giudice Alexander Arabadjiev.

Alexander Kornezov è altresì libero docente di diritto processuale dell’Unione alla Universitet za natzionalno i svetovno stopanstvo (Università di economia nazionale e mondiale, Bulgaria) dal 2008 al 2012, e alla Sofiyski universitet Sveti Kliment Ohridski (Università di Sofia «San Clemente di Ocrida») dal 2010 al 2013. Dal 2014 al 2016 è professore associato di diritto dell’Unione e diritto internazionale privato alla Balgarska Akademia na naukite (Accademia bulgara delle scienze). Dal 2020 è docente di diritto dell’Unione degli appalti pubblici all’université du Luxembourg (Università del Lussemburgo). I suoi numerosi lavori in diritto dell’Unione lo hanno portato anche a tenere conferenze in varie università in diversi Stati membri. È autore di numerose pubblicazioni e opere sul diritto dell’Unione.

Alexander Kornezov è stato giudice al Tribunale della funzione pubblica dal 13 aprile 2016 al 31 agosto 2016. È stato nominato giudice al Tribunale il 19 settembre 2016 e i suoi colleghi gli hanno affidato le funzioni di presidente di Sezione dal 30 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Fondatore e membro del comitato direttivo della Balgarska asotsiatsia za evopeysko pravo
  • Capo redattore della rivista di diritto europeo «Evropeiski praven pregled»
Laurent Truchot
Laurent Truchot
Presidente della Nona Sezione
Biografia e carriera

Nato nel 1962 a Parigi (Francia), Laurent Truchot studia presso l’Institut d’études politiques (Istituto di studi politici) (IEP) di Parigi (Francia), laureandosi nel 1984. Frequenta poi l’École nationale de la magistrature (Scuola nazionale di magistratura, Bordeaux, Francia) dal 1986 al 1988.

La sua carriera professionale ha inizio al tribunal de grande instance de Marseille (Tribunale di primo grado di Marsiglia, Francia), presso il quale è giudice dal 1988 al 1990. Entra poi al servizio, in qualità di magistrato, della Direzione degli affari civili e dei sigilli del Ministero della Giustizia della Repubblica francese dal 1990 al 1992. Tra il 1992 e il 1994 esercita le funzioni di vice capo ufficio, poi quelle di capo ufficio, in seno alla Direzione generale della concorrenza, del consumo e della repressione delle frodi del Ministero dell’Economia, delle Finanze e dell’Industria francese. Nel 1994 è nominato consigliere tecnico al Ministero della Giustizia francese, carica che ricopre fino al 1995, quando è nominato giudice al tribunal de grande instance de Nîmes (Tribunale di primo grado di Nîmes, Francia), di cui è membro dal 1995 al 1996.

Laurent Truchot entra al servizio della Corte di giustizia come referendario collaborando con l’avvocato generale Philippe Léger, dal 1996 al 2001. Diviene, poi, consigliere referendario alla Cour de cassation (Corte di cassazione, Francia) tra il 2001 e il 2007.

È stato nominato giudice al Tribunale dal 2007 al 2013, e gli sono altresì state affidate le funzioni di presidente di Sezione dal 2010 al 2013.

Rientrato in Francia, nel 2013, è stato nominato consigliere alla Cour de cassation (Corte di cassazione), carica che ha ricoperto fino al 2019.

Laurent Truchot è stato nominato per la seconda volta giudice al Tribunale il 26 settembre 2019 e ricopre il ruolo di presidente di sezione dal 19 settembre 2022.

Ornella Porchia
Ornella Porchia
Presidente della Decima Sezione
Biografia e carriera

Nata nel 1966 a Chivasso (Italia), Ornella Porchia consegue la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino (Italia) nel 1991 e il dottorato di ricerca in giurisprudenza nel 1996 all’Università Commerciale Luigi Bocconi (Milano, Italia).

La sua carriera professionale ha inizio nel 1994 in qualità di avvocato al foro di Torino e diviene poi professoressa assistente, dal 1997 al 2002, all’Università degli Studi di Torino. Presso quest’ultima è professoressa associata di diritto internazionale dal 2002 al 2007 e professoressa titolare di diritto dell’Unione dal 2007.

Tra il 2010 e il 2014 è membro del Servizio studi della Corte costituzionale (Italia). Dal 2014 al 2019 ricopre la carica di consigliere giuridico alla Rappresentanza permanente dell’Italia presso l’Unione europea. I suoi lavori di ricerca in materia di diritto dell’Unione e di diritto internazionale sono oggetto di numerose pubblicazioni.

Ornella Porchia è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019 e ricopre il ruolo di presidente di sezione dal 19 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato scientifico delle riviste «Il diritto dell’economia» e «Studi sull’integrazione europea»
  • Membro dello European Law Institute (membro del comitato consultivo del progetto «Common Constitutional Traditions in Europe»)
  • Membro dell’Associazione Italiana degli Studiosi di diritto dell’Unione europea (AISDUE)
  • Membro della Società italiana di diritto internazionale (SIDI)
  • Membro (socio corrispondente) dell’Accademia delle Scienze di Torino
Marc Jaeger
Marc Jaeger
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1954 a Lussemburgo (Granducato di Lussemburgo), Marc Jaeger consegue una laurea in giurisprudenza presso l’université Robert Schuman (Università Robert Schuman) a Strasburgo (Francia) nel 1979 e prosegue i suoi studi presso il Collège d’Europe (Collegio d’Europa) a Bruges (Belgio), presso il quale ottiene un diploma di studi europei approfonditi nel 1980.

Avvocato abilitato al foro di Lussemburgo nel 1981, Marc Jaeger esercita la professione forense fino al 1983. È poi nominato «attaché de justice» delegato presso il Procuratore generale di Lussemburgo ed esercita tali funzioni per un anno, prima di essere nominato giudice al tribunal d’arrondissement de Luxembourg (Tribunale circoscrizionale di Lussemburgo, Lussemburgo), dal 1984 al 1986.

Entra poi al servizio della Corte di giustizia come referendario presso l’avvocato generale Jean Mischo, con il quale collabora dal 1986 al 1988, e poi con il giudice Giuseppe Federico Mancini dal 1988 al 1996.

Oltre a svolgere funzioni in seno alla magistratura, Marc Jaeger è professore incaricato all’université du Luxembourg (Università del Lussemburgo) dal 2003 nonché, dal 2015, presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (Italia). Dal 2001 al 2018 presiede l’Institut universitaire international Luxembourg (Istituto universitario internazionale di Lussemburgo) (IUIL) e, dal 2011 al 2016, il consiglio di amministrazione dell’université du Luxembourg (Università del Lussemburgo).

Marc Jaeger è stato nominato giudice al Tribunale l’11 luglio 1996 ed è stato presidente di Sezione dal 10 settembre 2004 al 31 agosto 2007. Nominato dai suoi colleghi presidente del Tribunale, ha ricoperto tale carica nel corso di quattro mandati successivi, dal 17 settembre 2007 al 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro fondatore e presidente dell’Observatoire luxembourgeois de droit européen (Osservatorio lussemburghese di diritto europeo) (OLDE)
  • Membro della Societas Iuris Publici Europaei e.V. (SIPE)
  • Membro del comitato di redazione della Revue européenne de droit de la consommation (REDC)
  • Membro del comitato scientifico di Diritto e Politiche dell’Unione Europea (DPUE)
  • Membro del comitato scientifico di Studi sull’Integrazione Europea (SIE)
  • Membro del comitato di redazione della Revue critique trimestrielle de jurisprudence et de législation (KritV - CritQ - RCrit)
  • Membro del consiglio scientifico della Revista Română de Drept European (RRDE)
  • Membro del consiglio di amministrazione della Fondation Kräizbierg (Fondazione Kräizbierg) (Lussemburgo)
  • Presidente della fondazione ADIPH (Lussemburgo)
  • Membro del Consiglio dei saggi della Luxembourg School of Religion & Society (LSRS)
Titoli e distinzioni onorifici
  • Cavaliere dell’Ordine Granducale della Corona di Quercia (1999)
  • Ufficiale dell’Ordine al Merito del Granducato di Lussemburgo (2004)
  • Cavaliere di Gran Croce ordine al Merito della Repubblica italiana (2009)
  • Cavaliere della Legion d’onore (Francia) (2010)
  • Dottore in Giurisprudenza Honoris Causa, Università degli Studi del Sannio (Benevento, Italia) (2013)
  • Honorary Bencher, Middle Temple (Londra, Regno Unito) (2016)
Heikki Kanninen
Heikki Kanninen
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1952 a Helsinki (Finlandia), Heikki Kanninen consegue una laurea in scienze economiche presso la Helsingin kauppakorkeakoulu (Scuola di studi superiori commerciali di Helsinki, Finlandia) nel 1976 e un master in giurisprudenza presso la facoltà di giurisprudenza della Helsingin yliopisto (Università di Helsinki, Finlandia) nel 1978. In seno a tale Università completa i suoi studi, nel 1988, conseguendo un diploma di studi approfonditi in giurisprudenza.

La carriera professionale di Heikki Kanninen inizia nel 1978 in qualità di referendario presso il Korkein hallinto-oikeus (Corte amministrativa suprema, Finlandia), divenendo poi, dal 1979 al 1981, segretario generale del Hallinnon oikeusturvakomitea (Comitato per la riforma della tutela giurisdizionale nell’amministrazione pubblica, Finlandia), istituito dal governo finlandese.

Ritornato al servizio del Korkein hallinto-oikeus (Corte amministrativa suprema) nel 1981, svolge presso quest’ultimo le funzioni di amministratore principale fino al 1984, prima di essere nominato segretario generale dello Hallintolainkäyttökomitea (Comitato per la riforma del contenzioso amministrativo, Finlandia) dal 1984 al 1985. Tra il 1986 e il 1993 entra al servizio della Direzione della legislazione presso il Ministero della Giustizia di Finlandia, in qualità di consigliere. Dal 1991 al 1993 è altresì membro del Turvapaikkalautakunta (Commissione di ricorso per i rifugiati, Finlandia). Nel 1993 lavora in qualità di ricercatore presso lo Helsingin yliopiston kansainvälisen talousoikeuden instituutti (Istituto di diritto economico internazionale dell’Università di Helsinki).

Successivamente, nel 1993, è nominato vice cancelliere presso la Corte di giustizia dell’Associazione europea di libero scambio (AELE) (Ginevra, Svizzera), esercitando tali funzioni fino al 1995. Entra poi al servizio della Corte di giustizia delle Comunità europee in qualità di referendario presso il giudice Leif Sevón, dal 1995 al 1998.

Rientrato in Finlandia, esercita le funzioni di giudice presso il Korkein hallinto-oikeus (Corte amministrativa suprema) dal 1998 al 2005, dedicandosi, in parallelo, all’attività del comitato sullo sviluppo delle istituzioni giudiziarie finlandesi, di cui è vice presidente dal 2001 al 2003.

Heikki Kanninen è stato giudice al Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea dal 6 ottobre 2005 al 6 ottobre 2009 ed esercita le funzioni di presidente di Sezione dal 1° ottobre 2008 al 6 ottobre 2009. Il 7 ottobre 2009 è stato nominato giudice al Tribunale ed è presidente di Sezione dal 23 novembre 2011 al 16 settembre 2013. Gli sono state affidate dai suoi colleghi le funzioni di vice presidente del Tribunale dal 17 settembre 2013 al 19 settembre 2016. In parallelo a tali funzioni, presiede una Sezione del Tribunale. I suoi colleghi gli hanno nuovamente affidato le funzioni di presidente di Sezione di tale giurisdizione il 21 settembre 2016 nonché il 30 settembre 2019, e ha esercitato tali funzioni fino al 19 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato consultivo del Congresso 2027 della Fédération Internationale pour le droit européen (Federazione internazionale per il diritto europeo) (FIDE)
  • Membro dell’Académie internationale de droit comparé (Accademia internazionale di diritto comparato)
  • Membro della Société de législation comparée (Società di legislazioni comparate)
Titoli e distinzioni onorifici
  • Suomen Valkoisen Ruusun ritarikunnan komentajamerkki (Croce di Commendatore dell’Ordine della Rosa bianca di Finlandia) (2007)
  • Suomen Valkoisen Ruusun I luokan komentajamerkki (Croce di Commendatore di prima classe dell’Ordine della Rosa bianca di Finlandia) (2022)
Juraj Schwarcz
Juraj Schwarcz
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1952 a Košice (Slovacchia), Juraj Schwarcz consegue una laurea in giurisprudenza nel 1975 e il dottorato in giurisprudenza presso l’Univerzita Komenského v Bratislave (Università Comenius di Bratislava, Slovacchia) nel 1979.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di giurista d’impresa dal 1975 al 1990 e, nel 1991, entra al servizio della magistratura del suo paese d’origine in qualità di cancelliere incaricato della tenuta del registro delle imprese presso il Mestský súd v Košiciach (Tribunale municipale di Košice, Slovacchia). L’anno seguente è nominato giudice di tale tribunale. Tra il 1992 e il 2009 è altresì giudice del Krajský súd v Košiciach (Corte regionale di Košice, Slovacchia) e, dal 1994 al 2009, vi esercita le funzioni di presidente di Sezione. Tra il 2005 e il 2009 è nominato presidente della Sezione di diritto commerciale. Nel 2004 è membro per un anno, in qualità di giudice distaccato, della Sezione di diritto commerciale del Najvyšší súd Slovenskej republiky (Corte suprema della Repubblica slovacca).

Dal 1997 al 2009 è membro esterno del dipartimento di diritto commerciale e dell’economia dell’Univerzita Pavla Jozefa Šafárika v Košiciach (Università Pavol-Jozef-Šafárik di Košice, Slovacchia) e membro del corpo docente della Justičná akadémia Slovenskej republiky (Accademia giudiziaria della Repubblica slovacca) dal 2005 al 2009.

Juraj Schwarcz è stato nominato giudice del Tribunale il 7 ottobre 2009.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Societas Iuris Publici Europaei e. V. (SIPE)
Mariyana Kancheva
Mariyana Kancheva
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1958 a Tryavna (Bulgaria), Mariyana Kancheva ha conseguito nel 1984 la laurea in giurisprudenza presso il Sofiyski universitet «Sveti Kliment Ohridski» (Università di Sofia «San Clemente di Ocrida», Bulgaria), e nel 2009 un master integrativo in diritto europeo presso l’Institut d’études européennes (Istituto di studi europei) dell’Université libre de Bruxelles (Libera Università di Bruxelles, Belgio).

La sua carriera professionale ha inizio come praticante magistrato dal 1985 al 1986 presso lo Sofiyski Okrazhen Sad (Tribunale regionale di Sofia, Bulgaria). Consigliere giuridico dal 1986 al 1988, si dedica poi alla professione forense al foro di Sofia (Bulgaria) fino al 2011, nonché a Bruxelles (Belgio) dal 2007 al 2011. Tra il 1992 e il 1994 Mariyana Kancheva ricopre la carica di direttrice generale dell’Ufficio servizi del corpo diplomatico presso il Ministero degli Affari esteri della Repubblica di Bulgaria. Durante tutta la sua carriera si è altresì specializzata in vari ambiti, in particolare nel diritto della proprietà intellettuale – iscritta al Registro dei rappresentanti in proprietà intellettuale presso il Patentno Vedomstvo na Republika Bulgaria (Ufficio dei brevetti della Repubblica di Bulgaria) – e in diritto dell’economia – iscritta al Registro dei curatori in procedure di liquidazione o di ristrutturazione presso il Ministero della Giustizia della Repubblica di Bulgaria.

Esercita altresì le funzioni di arbitro nell’ambito della composizione di controversie in materia commerciale in Bulgaria. In qualità di consigliere giuridico al Parlamento bulgaro, partecipa alla redazione di vari testi legislativi. È autrice di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’Unione europea. Inoltre, Mariyana Kancheva è intervenuta in occasione di numerosi seminari, forum e conferenze a livello nazionale e internazionale.

Mariyana Kancheva è stata nominata giudice al Tribunale il 19 settembre 2011.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Associazione europea delle donne giuriste (EWLA)
  • Membro dell’Associazione Femmes d’Europe (Donne d’Europa)
  • Membro onorario dell’Asoziaziya na zhenite advokati
  • Membro dell’Accademia di diritto europeo (ERA)
Titoli e distinzioni onorifici
  • «Plaquette d’argent», onorificenza che rappresenta la più alta distinzione dell’Ordine forense della Repubblica di Bulgaria, conferito dal Consiglio dell’Ordine forense di Sofia (2014)
  • Premio nazionale della giustizia «Thémis», onorificenza conferita nella categoria «Giustizia senza frontiere» (2017)
  • Medaglia in occasione del giubileo di 15 anni della Fondatsia «Tsentar za obuchenie na advokati Krastyu Tsontchev» (Fondazione «Centro di formazione degli avvocati Krastyu Tsontchev»), come riconoscimento per «il notevole contributo fornito, in qualità di libero docente, al miglioramento delle qualifiche degli avvocati bulgari» (2020)
  • Premio nazionale della giustizia «Thémis», speciale onorificenza conferita nella categoria «Integrazione europea e cooperazione» (2020)
Eugène Buttigieg
Eugène Buttigieg
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1961 a Sliema (Malta), Eugène Buttigieg studia giurisprudenza presso l’Università ta' Malta (Università di Malta), presso la quale consegue il dottorato in giurisprudenza (LL.D) nel 1986. Nel 1991, consegue un master in diritto europeo presso l’University of Exeter (Università di Exeter, Regno Unito) e, nel 2004, il dottorato in giurisprudenza all’University of London (Università di Londra, Regno Unito).

Avvocato abilitato a Malta dal 1987, inizia la sua carriera professionale presso il Ministero della Giustizia di Malta, in seno al quale ricopre la carica di giurista dal 1987 al 1990. Entra poi al servizio del Ministero degli Affari esteri maltese, dal 1990 al 1994, in qualità di giurista principale.

Dal 1994 Eugène Buttigieg si dedica principalmente all’attività accademica: è professore incaricato dal 1994 al 2001, libero docente dal 2001 al 2006 e professore associato dal 2007 all’Università ta' Malta (Università di Malta). Nel 2009 gli viene attribuita una cattedra Jean Monnet in diritto europeo e, nel 2019, è promosso professore. È del pari visiting professor di diritto della concorrenza alla Queen Mary University of London (Università Queen Mary di Londra, Regno Unito). Eugène Buttigieg è autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’Unione e di diritto della concorrenza.

Dal 1994 al 2005 è membro del Copyright Board (Commissione per il diritto d’autore, Malta) ed esercita, tra il 1994 e il 2012, le funzioni di consigliere giuridico in materia di diritto dell’Unione, di diritto della concorrenza, di diritto della proprietà intellettuale e di diritto dei consumatori nel settore privato. In tale qualità ha altresì preso servizio, dal 2000 al 2012, presso il Ministero dell’Economia di Malta e la Malta Competition and Consumer Affairs Authority (Autorità maltese garante della concorrenza e del consumo). Dal 2001 al 2009 è altresì membro della Malta Resources Authority (Autorità maltese della gestione delle risorse).

Eugène Buttigieg è stato nominato giudice al Tribunale l’8 ottobre 2012.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Cofondatore e vicepresidente della Maltese Association for European Law
Vesna Tomljenović
Vesna Tomljenović
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1956 a Fiume (Croazia), Vesna Tomljenović ottiene, nel 1979, la laurea in giurisprudenza presso la Sveučilište u Rijeci (Università di Fiume) poi, nel 1984, un master in giurisprudenza e, nel 1996, il dottorato in giurisprudenza presso la Sveučilište u Zagrebu (Università di Zagabria, Croazia). È ammessa ad esercitare la professione forense in Croazia nel 1982.

Tra il 2005 e il 2013 è coordinatrice del programma specialistico di studi superiori «Diritto dell’integrazione europea» presso la Sveučilište u Rijeci (Università di Fiume). Tra il 2005 e il 2013, è titolare della cattedra di diritto internazionale e di diritto privato europeo. Nel 2003, è visiting professor alla Scuola di giurisprudenza della Tulane University (Università Tulane, Stati Uniti) nell’ambito del programma Fulbright. È iscritta nell’albo degli arbitri dello Stalno arbitražno sudište Hrvatske gospodarske komore (Tribunale permanente di arbitrato della Camera di commercio, Croazia).

Dal 2005 al 2013, è capo del gruppo di lavoro della squadra di negoziato della Repubblica di Croazia, incaricata del capitolo 28 dell’acquis communautaire (Tutela dei consumatori e della salute). Dal 2006, presiede la Hrvatska udruga za poredbeno pravo (Associazione croata di diritto comparato).

Vesna Tomljenović è stata nominata giudice al Tribunale dell’Unione europea il 4 luglio 2013. I suoi colleghi le hanno affidato le funzioni di presidente di Sezione il 21 settembre 2016, poi il 30 settembre 2019, e ha esercitato le relative funzioni fino al 19 settembre 2022.

Stéphane Gervasoni
Stéphane Gervasoni
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1967 a Voiron (Francia), Stéphane Gervasoni consegue un diploma presso l’Institut d’études politiques (Istituto di studi politici – IEP) di Grenoble (Francia) nel 1988 e presso l’École nationale d’administration (Scuola nazionale di amministrazione – ENA) (Francia) nel 1993 (Corso Léon Gambetta).

Nel 1993 inizia la sua carriera professionale presso il Conseil d’État (Consiglio di Stato, Parigi, Francia) in qualità di uditore poi, dal 1996, in qualità di «maître des requêtes» (carica ricoperta fino al 2008, anno in cui è nominato consigliere di Stato). In tali qualità, esercita le funzioni di giudice relatore alla Sezione del contenzioso fino al 1997 e, nel contempo, è membro della Sezione sociale (dal 1996 al 1997). In parallelo, gli vengono altresì attribuite, dal 1994 al 1996, le funzioni di commissario del governo presso la commissione speciale di cassazione per le pensioni, in quel periodo temporaneamente integrata al Conseil d’État (Consiglio di Stato) e, dal 1995 al 1997, le funzioni di consigliere giuridico presso il Ministero della Funzione pubblica della Repubblica francese e del comune di Parigi.

Nel 1997 entra al servizio della prefettura del dipartimento della Yonne (Francia) in qualità di segretario generale, incaricato altresì delle funzioni di sottoprefetto del distretto di Auxerre (Francia), funzioni che esercita sino al 1999. Entra poi al servizio della prefettura del dipartimento della Savoie (Savoia, Francia), presso la quale esercita, dal 1999 al 2001, le funzioni di segretario generale e quelle di sottoprefetto del distretto di Chambéry (Francia).

Grazie alle funzioni svolte presso il Conseil d’État (Consiglio di Stato) e l’amministrazione pubblica, Stéphane Gervasoni prende servizio alla Corte di giustizia delle Comunità europee, collaborando come referendario presso il giudice Jean-Pierre Puissochet dal 2001 al 2005. È nominato giudice al Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea il 5 ottobre 2005, giorno d’insediamento di tale organo giurisdizionale appena creato. Esercita le relative funzioni fino al 6 ottobre 2011 ed è presidente di Sezione dal 6 ottobre 2008 al 6 ottobre 2011.

Tornato al servizio del Conseil d’État (Consiglio di Stato), Stéphane Gervasoni è, dal 2011 al 2013, aggiunto del presidente della Ottava Sezione del contenzioso.

Si dedica altresì all’attività didattica, in qualità di professore incaricato, dal 1993 al 1995, presso l’Institut d’études politiques (Istituto di studi politici – IEP) di Parigi, poi presso l’Université de Luxembourg (Università di Lussemburgo, Lussemburgo), dal 2016. Inoltre è membro titolare della commissione per i ricorsi dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO) dal 2001 al 2005, e membro della commissione per i ricorsi dell’Agenzia spaziale europea (ESA) dal 2011 al 2013.

Stéphane Gervasoni è stato nominato giudice al Tribunale il 16 settembre 2013. Gli sono state affidate dai suoi colleghi le funzioni di presidente di sezione per due mandati successivi e ha esercitato le relative funzioni dal 21 settembre 2016 al 19 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Associazione allievi dell’Institut d’études politiques (Istituto di studi politici – IEP) di Grenoble
  • Membro dell’Associazione allievi e alumni dell’École nationale d’administration (Scuola nazionale di amministrazione – ENA)
  • Membro dell’Associazione dei membri del Conseil d’État (Consiglio di Stato)
  • Membro della Société de Législation Comparée
  • Membro del comitato scientifico della Revue universelle des droits de l’Homme
Titoli e distinzioni onorifici
  • Cavaliere della Legion d’Onore (nominato con decreto del Presidente della Repubblica francese) (2012)
Lauri Madise
Lauri Madise
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1974 a Tartu (Estonia), Lauri Madise consegue una laurea in giurisprudenza presso la Tartu Ülikool (Università di Tartu, Estonia) nel 1998 e l’université de Poitiers (Università di Poitiers, Francia) nel 1995.

La sua carriera professionale inizia in qualità di consigliere al Ministero della Giustizia dell’Estonia dal 1995 al 1999, prima di essere nominato capo del segretariato della commissione costituzionale del Parlamento estone, dal 1999 al 2002.

Nel 2002 Lauri Madise entra al servizio dell’ordine della magistratura del suo paese d’origine in qualità di giudice presso la Tallinna Ringkonnakohus (Corte d’appello di Tallin, Estonia). Nel 2005 è altresì nominato membro della commissione degli esami della magistratura e partecipa ai lavori legislativi nei settori del diritto costituzionale e del diritto amministrativo.

Lauri Madise è stato nominato giudice al Tribunale il 23 ottobre 2013.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Associazione dei giudici estoni
Nina Półtorak
Nina Półtorak
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1971 in Polonia, Nina Półtorak si laurea in giurisprudenza nel 1995 e sostiene, nel 2001, una tesi di dottorato in giurisprudenza presso l'Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica di Cracovia, Polonia). Nel 2011 ottiene il titolo di dottore abilitato in scienze giuridiche.

Ammessa al foro come consigliere giuridico in Polonia nel 2000, esercita tali funzioni dal 2000 al 2012 presso vari studi legali, mettendo al loro servizio le sue competenze in materia di diritto polacco e di diritto europeo e rappresentando clienti dinanzi alle giurisdizioni supreme. Nel 2012 entra in magistratura in Polonia in qualità di giudice presso il Wojewódzki Sąd Administracyjny w Krakowie (tribunale amministrativo del voivodato di Cracovia, Polonia) e, nel 2014, è distaccata presso il Naczelny Sąd Administracyjny (Corte suprema amministrativa, Polonia). Tra il 2013 e il 2016, è nominata direttrice del dipartimento di diritto europeo del Naczelny Sąd Administracyjny (Corte suprema amministrativa).

Nina Półtorak intraprende anche una carriera accademica, in qualità di professoressa incaricata dal 1995 al 2003, prima di divenire, dal 2003 al 2013, professoressa associata alla cattedra di diritto dell’Unione europea presso l'Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica), dove svolge ricerche universitarie, tiene corsi, tra l’altro, in materia di diritto costituzionale e amministrativo dell’Unione europea ed è relatrice di tesi di master e di dottorato. Dirige inoltre i programmi di studi post universitari in diritto dell’Unione presso l'Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica) dal 2006 al 2016. Si dedica anche alla ricerca giuridica e diviene membro, in qualità di «Visiting Scholar», dell’Oxford University (Università di Oxford, Regno Unito) nel 1998 e dell’Institut universitaire européen (Istituto universitario europeo) di Firenze (Italia) nel 2005. È autrice di numerose pubblicazioni in diritto europeo e tiene corsi presso l'Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica) dal 2013, in qualità di professoressa della cattedra di diritto dell’Unione europea.

Nina Półtorak è stata nominata giudice al Tribunale il 13 aprile 2016.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Polskie Stowarzyszenie Prawa Europejskiego
  • Membro del Research Network on EU Administrative Law «ReNEUAL»
  • Membro del comitato editoriale della rivista giuridica «Europejski Przegląd Sądowy»
  • Membro del comitato editoriale della rivista giuridica «Państwo i Prawo»
  • Membro del consiglio del programma della rivista giuridica «The Polish Review of International and European Law»
Titoli e distinzioni onorifici
  • Premio conferito dal Primo ministro polacco per una tesi di dottorato di eccellenza (2002)
  • Onorificenza nell’ambito del Concorso nazionale della rivista giuridica «Państwo i Prawo» per la miglior tesi di dottorato (2002)
  • Premio della Fundacja Promocji Prawa Europejskiego per il libro «Odpowiedzialność odszkodowawcza państwa w prawie Wspólnot Europejskich» (2003)
  • Premio del concorso della rivista giuridica «Dziennik Gazeta Prawna» che premiava i migliori consiglieri in controversie in materia fiscale (2009)
  • Premio del Cancelliere dell'Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica) per un lavoro accademico di eccellenza (2011)
  • Premio del Ministero della Scienza e dell’Istruzione superiore della Polonia (2012)
  • Premio del Concorso nazionale della rivista giuridica «Państwo i Prawo» per la miglior tesi per ottenere l’abilitazione (2013)
Inga Reine
Inga Reine
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1975 a Riga (Lettonia), Inga Reine si laurea in giurisprudenza presso la Latvijas Universitātē (Università della Lettonia) nel 1996 e ottiene un diploma di master presso l’European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation (EIUC) (Centro interuniversitario europeo per i diritti dell’uomo e la democratizzazione, Italia) nel 1998.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di giurista presso l’Ufficio lettone per i diritti dell’uomo dal 1995 al 1999, prima di entrare al servizio dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), in qualità di consigliere, nell’ambito della missione in Kosovo dal 1999 al 2002 e della missione in Montenegro dal 2002 al 2003.

Tra il 2003 e il 2012 prosegue la sua carriera in qualità di giurista presso il Ministero degli Affari esteri lettone e rappresenta il governo lettone dinanzi a organizzazioni internazionali specializzate in materia di diritti dell’uomo. In tale periodo è altresì nominata membro del Comitato direttivo per i diritti dell’uomo (CEDU) del Consiglio d’Europa.

Nel 2012 Inga Reine è nominata capo di divisione della rappresentanza permanente della Lettonia presso l’Unione europea a Bruxelles ed esercita tali funzioni fino al 2015. È inoltre consigliere giuridico dal 2012 al 2016.

Inga Reine est è stata nominata giudice al Tribunale l’8 giugno 2016.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Arbitro alla Corte di conciliazione e arbitrato dell’OSCE
Titoli e distinzioni onorifici
  • Atzinības krusts (IV. šķira) (2011)
Paul Nihoul
Paul Nihoul
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1963 a Bruxelles (Belgio), Paul Nihoul consegue la laurea in giurisprudenza presso l’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio, Belgio) nel 1988 e un «Master of laws» presso la Harvard University (Università di Harvard, Stati Uniti) nel 1989. Prosegue i suoi studi di dottorato all’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio), dove sostiene la sua tesi nel 1998. Presso la medesima Università consegue, nel 1984, una laurea in filologia e in filosofia.

Ammesso al foro di New York (Stati Uniti) nel 1990, vi esercita la professione forense in qualità di «Attorney and Counselor at Law». Tornato in Europa, entra al servizio della Corte di giustizia delle Comunità europee collaborando, dal 1991 al 1995, come referendario prima con il giudice René Joliet e poi con il giudice John Murray.

Tra il 1995 e il 1999, prosegue una carriera accademica in qualità di ricercatore presso l’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio), prima di essere nominato professore incaricato e, successivamente, professore alla Rijksuniversiteit Groningen (Università di Groninga, Paesi Bassi), dal 1999 al 2010, e all’Université catholique de Louvain (Università cattolica di Lovanio) a partire dal 2001. Presso quest’ultima Università è nominato direttore del centro di diritto del consumo tra il 2001 e il 2016. In parallelo, è eletto, in seno alla medesima Università, presidente del corpo accademico tra il 2004 e il 2006, e presidente dell’istituto di studi giuridici dal 2012 al 2015. Paul Nihoul è titolare, dal 1999 al 2009, di una cattedra Jean Monnet attribuita ad personam dal Consiglio europeo della ricerca. Insegna all’université Paris-Dauphine (Università Parigi-Dauphine, Francia), in qualità di visiting professor dal 2013 al 2016. Dal 2010 al 2011, diviene membro, in qualità di «Fulbright scholar», dell’American University (Washington DC, Stati Uniti). È presidente dell’Academic Society for Competition Law (Ascola) dal 2013 al 2016.Paul Nihoul è stato nominato giudice al Tribunale il 19 settembre 2016.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Academia Europeae
  • Membro del comitato direttivo dell’Academic Society for Competition Law (Ascola)
  • Capo redattore e, successivamente alla sua nomina al Tribunale, membro del comitato editoriale di varie riviste giuridiche: Journal of European Competition Law and Practice, Journal de droit européen, European Journal of Consumer Law
  • Membro del comitato editoriale delle seguenti riviste giuridiche: Les Cahiers du juriste, Market and Competition Law Review
  • Direttore della raccolta «Europe», ed. Larcier
Titoli e distinzioni onorifici
  • Premio d’eccellenza, Wallonie-Bruxelles International (2010-2011)
  • Premio della Comunità francese, Bruxelles, 1984, miglior tesi redatta in materia di filologia
Ulf Öberg
Ulf Öberg
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1966 a Stoccolma (Svezia), Ulf Öberg si laurea in giurisprudenza presso la Stockholms universitet (Università di Stoccolma, Svezia) nel 1991. Prosegue i suoi studi all’université de Paris I Panthéon-Sorbonne (Università di Parigi I, Panteon-Sorbona, Francia), presso la quale ottiene un diploma di studi superiori specializzati in diritto del mercato comune nel 1992. Nel 1993 si diploma presso l’Institut d’études politiques (Istituto di studi politici, IEP) di Parigi (Francia) in relazioni internazionali.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di ricercatore presso l’Agenzia della ricerca della difesa nazionale svedese nel 1992 e nel 1994 e partecipa, dal 1993 al 1994, al programma di formazione dei funzionari svedesi.

Dal 1994 al 1995 è consigliere giuridico per gli affari europei presso il Ministero degli Affari esteri svedese ed entra poi al servizio della Corte di giustizia come referendario collaborando con il giudice Hans Ragnemalm, dal 1995 al 2000.

Tornato in Svezia, Ulf Öberg inizia una carriera accademica in qualità di ricercatore e professore incaricato presso la Stockholms universitet (Università di Stoccolma). Fonda un suo studio legale ed esercita la professione forense presso lo Sveriges advokatsamfund (Associazione forense svedese) dal 2006 al 2016.

Ulf Öberg è stato nominato giudice al Tribunale il 19 settembre 2016.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della commissione esaminatrice e docente di diritto costituzionale presso lo Sveriges advokatsamfund (Associazione forense svedese) nell’ambito della formazione forense per esercitare la professione di «advokat»
  • Membro del Centre d’étude et de prospective stratégique (Centro studi e prospettive strategiche, CEPS) (Parigi, Francia)
  • Partecipa ai lavori del Forum for EU-US Legal-Economic Affaires du Mentor Group (Boston, Stati Uniti)
Colm Mac Eochaidh
Colm Mac Eochaidh
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1963 a Dublino (Irlanda), Colm Mac Eochaidh ottiene la laurea in giurisprudenza presso lo University College Dublin, National University of Ireland (Collegio universitario di Dublino, Università nazionale d’Irlanda) nel 1984.

Ammesso ad esercitare le funzioni di «Barrister» in Irlanda e divenuto membro della Honorable Society of King’s Inns Dublin dal 1987, inizia la sua carriera professionale in qualità di giurista in materia di diritto europeo, dal 1988 al 1990, presso la Law Society of England and Wales (Ordine forense d’Inghilterra e del Galles). Rappresenta inoltre quest’ultima, nonché la Law Society of Scotland (Ordine forense di Scozia), presso le istituzioni delle Comunità europee a Bruxelles, dal 1990 al 1993.

Tra il 1993 e il 2009, esercita la professione forense al foro d’Irlanda in qualità di «Barrister», prima di essere ammesso in qualità di «Senior Counsel» nel 2009.

Si dedica inoltre all’attività accademica in qualità di professore incaricato di diritto della concorrenza alla Honorable Society of King’s Inns Dublin dal 1993 al 1999, prima di divenire professore incaricato alla China-EU School of Law della Zhōngguó Zhèngfǎ Dàxué (Università cinese di scienze politiche e di giurisprudenza, Cina).

Nel 2012 è nominato giudice alla High Court of Ireland (Alta Corte, Irlanda) e dal 2014 al 2017 ne presiede la Sezione competente in materia di immigrazione e asilo.

Colm Mac Eochaidh è stato nominato giudice al Tribunale l’8 giugno 2017.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Vice presidente dello Irish Centre for European law
  • Bencher della Honorable Society of King’s Inns
Geert De Baere
Geert De Baere
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1979 ad Anversa (Belgio), Geert De Baere si laurea in giurisprudenza presso l’Universiteit Antwerpen (Università di Anversa, Belgio) nel 2002 e ottiene un «Master of Laws» presso il King’s College dell’University of Cambridge (Università di Cambridge, Regno Unito) nel 2003. Completa i suoi studi con un dottorato in giurisprudenza presso il King’s College dell’University of Cambridge (Università di Cambridge), dove sostiene la sua tesi nel 2007. Nell’ambito del suo dottorato, è ricercatore invitato presso la Columbia Law School della Columbia University (Facoltà di giurisprudenza dell’Università Columbia, Stati Uniti) nel 2005.

Al termine del suo dottorato, diviene ricercatore post dottorato associato presso l’Universiteit Antwerpen (Università di Anversa), della quale è membro dal 2007 al 2009.

È poi visiting professor incaricato, nel 2009, presso la Katholieke Universiteit Leuven (KUL, Università cattolica di Lovanio, Belgio), dove tiene il corso di diritto dell’Unione e diritto internazionale, divenendo poi professore incaricato dal 2010 al 2014 e professore incaricato principale dal 2015.

Tra il 2007 e il 2009, Geert De Baere entra al servizio della Corte di giustizia in qualità di referendario collaborando con l’avvocato generale Eleanor Sharpston, poi, dal 2016 al 2017, con la giudice Alexandra (Sacha) Prechal.

Geert De Baere è stato nominato giudice al Tribunale il 4 ottobre 2017, ove svolge le funzioni di presidente di Sezione dall’8 ottobre 2021 al 19 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’International Advisory Board del Jean Monnet Network «EU-China Legal and Judicial Cooperation (EUPLANT)» della Queen Mary University of London (Università Queen Mary di Londra, Regno Unito)
  • Membro del comitato editoriale di Europe and the World: A Law Review
  • Editore delle note di giurisprudenza del Columbia Journal of European Law
  • Membro dell’Academic review Board del Cambridge International Law Journal
  • Membro del comitato editoriale degli Oxford Reports on International Law in EU Courts
Ramona Frendo
Ramona Frendo
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1971 a Malta e originaria di Zejtun (Malta), Ramona Frendo consegue presso l’Università ta' Malta (Università di Malta) una laurea in giurisprudenza nel 1993 e il dottorato in giurisprudenza nel 1995. Prosegue i suoi studi presso la University of Cambridge (Università di Cambridge, Regno Unito) presso la quale consegue, nel 1996, un master in criminologia. Nel 2018, completa i suoi studi universitari con un diploma di terzo ciclo in diritto europeo presso il King’s College London (Londra, Regno Unito).

Ramona Frendo inizia la sua carriera come avvocata al foro di Malta, professione che esercita dal 1996 al 2019. Le sue competenze multidisciplinari la portano a ricoprire, dal 1997 al 1998, la carica di consigliere giuridico presso il Ministero della Protezione sociale di Malta e quella di esperto giuridico presso i tribunali di La Valletta (Malta) tra il 1997 e il 2019, nonché presso molteplici società di assicurazioni, dal 2006 al 2019.

Dal 2006 al 2019 è membro del comitato degli arbitri nazionali di Malta e, dal 2009 al 2019, della Commissione per l’impiego di Malta. È nominata membro della Commissione nazionale della famiglia (Malta) dal 2012 al 2013, periodo in cui è membro altresì della Commissione per la riforma globale della giustizia (Malta), poi, tra il 2014 e il 2016, della Commissione sulla riforma del diritto (Malta). Dopo essere stata nominata nel 2016 dal governo maltese consigliere speciale in seno al gruppo di lavoro «Visti» del Consiglio dell’Unione europea, è presidente di tale gruppo di lavoro nell’ambito della presidenza maltese del Consiglio nella prima metà del 2017.

Ramona Frendo è stata nominata giudice al Tribunale il 20 marzo 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro degli «amici» dell’Accademia di diritto europeo (ERA)
  • Membro della Cambridge Society of Luxembourg
  • Membro della Association of European Data Protection Judges
Tuula Riitta Pynnä
Tuula Riitta Pynnä
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1958 a Turku (Finlandia), Tuula Riitta Pynnä consegue la laurea in giurisprudenza presso la Turun yliopisto (Università di Turku, Finlandia) nel 1981 nonché un master in giurisprudenza presso l’Universität Trier (Università di Treviri, Germania) nel 1993. Ottiene un diploma di master in studi giuridici europei nel 1994 presso l’Istituto europeo della pubblica amministrazione, in partenariato con l’université Nancy 2 (Università di Nancy 2, Francia) e l’Aristotélio Panepistímio Thessaloníkis (Università Aristotele di Salonicco, Grecia).

La sua carriera professionale ha inizio nel 1981, in qualità di professoressa incaricata presso la Turun yliopisto (Università di Turku) fino al 1982. Diviene poi membro della magistratura finlandese in qualità di giudice temporaneo presso il Porin raastuvanoikeus (Tribunale di primo grado di Pori, Finlandia) dal 1982 al 1983. Per due anni è nominata capo di servizio presso il Porin poliisilaitos, väestökirjatoimiston johtaja (Ufficio dell’Anagrafe, Finlandia), tornando poi ad esercitare le funzioni di giudice. Nel 1984 svolge per un anno le funzioni di referendario e di giudice temporaneo presso l’Ulvilan Kihlakunnanoikeus (Tribunale di primo grado di Ulvila, Finlandia). Dal 1985 al 1995, è membro, anzitutto in qualità di giudice temporaneo, successivamente come giudice, del Tampereen raastuvanoikeus (Tribunale di Tampere, Finlandia) nonché del Pirkanmaan käräjäoikeus (Tribunale di primo grado di Pirkanmaa, Finlandia).

Tra il 1996 e il 2005 Tuula Riitta Pynnä entra al servizio del Ministero degli Affari esteri della Finlandia in qualità di capo unità del contenzioso dell’Unione europea e consigliere giuridico, rappresentando la Finlandia nelle cause dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee. Nominata capo della delegazione finlandese in seno al gruppo di lavoro «Corte di giustizia» del Consiglio delle Comunità europee, è membro anche del gruppo degli «Amici della presidenza» per la riforma del sistema giurisdizionale comunitario nel Trattato di Nizza.

Tuula Riitta Pynnä è stata nominata giudice presso le due corti supreme di Finlandia. È stata nominata, nel 2005, giudice temporaneo poi, dal 2006, giudice al Korkein hallinto-oikeus (Corte amministrativa suprema, Finlandia). È successivamente membro del Korkein oikeus (Corte suprema, Finlandia) dal 2012 al 2019. È membro anche del comitato disciplinare della borsa di Nasdaq OMX Helsinki (Finlandia) dal 2015 al 2019, e membro, dal 2011 al 2019, del comitato esaminatore del Suomen Asianajajaliitto (Associazione dell’ordine forense di Finlandia), che presiede tra il 2013 e il 2019.

Tuula Riitta Pynnä è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato consultivo della facoltà di giurisprudenza della Turun yliopisto (Università di Turku, Finlandia)
  • Membro del comitato consultivo del Congresso 2026 della Fédération Internationale pour le Droit Européen (Federazione internazionale per il diritto europeo) (FIDE), che avrà luogo a Helsinki
Titoli e distinzioni onorifici
  • Medaglia al merito per trent’anni al servizio dello Stato (2015)
  • Croce di Commendatore dell’Ordine della Rosa bianca di Finlandia (2019)
Johannes Christoph Laitenberger
Johannes Christoph Laitenberger
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1964 ad Amburgo (Germania), Johannes Christoph Laitenberger studia giurisprudenza presso la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn (Università renana Federico Guglielmo di Bonn, Germania). Nel 1990 supera in Germania il primo esame di Stato in diritto.

In seguito lavora, nel 1991, al Bundestag (Parlamento della Germania) in qualità di collaboratore giuridico in seno ai servizi dell’amministrazione.

Esercita le funzioni di «Rechtsreferendar» presso l’Oberlandesgericht Köln (Tribunale superiore del Land, Colonia, Germania) dal 1991 al 1994. Nel 1994 supera in Germania il secondo esame di Stato in diritto.

Tra il 1991 e il 1995 si dedica inoltre, a tempo parziale, ad attività di professore incaricato e di ricerca presso la Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn (Università renana Federico Guglielmo di Bonn).

Nel 1995 collabora, del pari a tempo parziale, con uno studio legale.

Abilitato all’esercizio della professione forense in Germania, è consulente giuridico di una federazione di imprese nel 1996, prima di entrare al servizio delle istituzioni dell’Unione europea.

Diviene membro della squadra di consiglieri della Direzione dell’Amministrazione e del protocollo del Segretariato generale del Consiglio dell’Unione europea, dal 1996 al 1999, anno in cui è nominato relatore all’interno della Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea.

Esercita poi varie funzioni in collaborazione diretta con i membri della Commissione. Tra il 1999 e il 2003 Viviane Reding, commissaria europea, lo nomina membro del suo gabinetto, che egli dirige dal 2003 al 2004. Dal 2004 al 2005 è membro del gabinetto di José Manuel Barroso, presidente della Commissione. Tra il 2005 e il 2009 è nominato portavoce della Commissione e capo dell’Ufficio dei Portavoce della Commissione. Dal 2009 al 2014 ritorna al servizio del presidente della Commissione, in qualità di capo gabinetto.

Nel 2014 è nominato direttore generale aggiunto del servizio giuridico della Commissione ed esercita poi, dal 2015 al 2019, le funzioni di direttore generale della Direzione generale della Concorrenza della Commissione.

Johannes Christoph Laitenberger è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato editoriale dell’Europäische Zeitschrift für Wirtschaftsrecht
  • Membro del comitato scientifico della rivista Concurrences
  • Membro del comitato editoriale della Neue Zeitschrift für Kartellrecht (NZK)
Titoli e distinzioni onorifici
  • Grande Ufficiale dell’Ordem do Infante D. Henrique (Ordine dell’Infante Dom Henrique), conferito dal Presidente della Repubblica di Portogallo (2014)
Roberto Mastroianni
Roberto Mastroianni
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1964 a Cosenza (Italia), Roberto Mastroianni consegue una laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Firenze (Italia) nel 1987 e un master in giurisprudenza presso la Penn State University Dickinson School of Law (Dickinson School of Law dell’Università dello Stato della Pennsylvania, Stati Uniti) nel 1990. Prosegue i suoi studi con un dottorato in giurisprudenza presso l’Università di Bologna (Italia), dove discute la sua tesi nel 1992. Effettua studi post dottorato presso l’université de Genève (Università di Ginevra, Svizzera) dal 1992 al 1993, nonché l’Universiteit van Amsterdam (Università di Amsterdam, Paesi Bassi) e la New York Law School (Scuola di giurisprudenza di New York, Stati Uniti) nel 1993 e 1994.

Roberto Mastroianni inizia la sua carriera professionale in qualità di ricercatore in diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Firenze dal 1992 al 1997, prima di entrare al servizio della Corte di giustizia in qualità di referendario, collaborando con gli avvocati generali Giuseppe Tesauro e Antonio Saggio, dal 1997 al 2000.

Si dedica poi, in qualità di professore, all’insegnamento del diritto dell’Unione all’Università degli Studi di Napoli Federico II (Italia) dal 2000 al 2019, periodo durante il quale pubblica numerose opere. Insegna altresì diritto dell’Unione e diritto del contenzioso europeo presso l’université Paris 2 – Panthéon-Assas (Università Parigi 2 – Panteon Assas, Francia) dal 2011 al 2013, in qualità di visiting professor. Insegna diritto dell’Unione anche presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (Italia) dal 2013 al 2017. Nel 2015 è nominato professore di diritto comparato della concorrenza presso lo Sturm College of Law della University of Denver (Sturm College of Law dell’Università di Denver, Stati Uniti), dove insegna fino al 2019.

Tra il 1993 e il 2019 Roberto Mastroianni è avvocato abilitato a patrocinare avanti le giurisdizioni superiori italiane. Dal 2013 al 2015 è altresì membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Diritto Internazionale (SIDI) e dell’Associazione Italiana Studiosi di Diritto dell'Unione Europea (AISDUE) dal 2018 al 2021. È inoltre nominato consigliere per gli affari legislativi del dipartimento per gli affari europei del governo italiano tra il 2015 e il 2018.

Roberto Mastroianni è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell'Associazione Italiana Studiosi di Diritto dell'Unione Europea (AISDUE)
  • Membro della Società Italiana di Diritto Internazionale (SIDI)
  • Membro dello European Law Institute (ELI)
  • Membro del comitato di redazione o del comitato scientifico delle riviste giuridiche «Il Diritto dell'Unione Europea», «Rivista italiana di diritto pubblico comunitario», «Studi dell’integrazione europea», «Diritto, mercato e tecnologia», «Federalismi», «The Journal of Media Law » e «Media Laws – Rivista di Diritto dei Media»
  • Membro della Commissione d’esame dei candidati per la qualifica di professore universitario in diritto dell’Unione europea in Italia (2019-2021)
José Martín y Pérez de Nanclares
José Martín y Pérez de Nanclares
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1965 a Vitoria-Gasteiz (Spagna), José Martín y Pérez de Nanclares si laurea in giurisprudenza presso l’Universidad de Salamanca (Università di Salamanca, Spagna) nel 1988. Dal 1988 al 1989 prosegue i suoi studi di diritto costituzionale presso l’Universität zu Köln (Università di Colonia, Germania) e ottiene, nel 1991, un master in diritto europeo all’Universität Saarbrücken (Università di Saarbrücken, Germania). Nel 1994 sostiene una tesi di dottorato in giurisprudenza presso l’Universität Saarbrücken (Università di Saarbrücken) e l’Universidad de Salamanca (Università di Salamanca).

Si dedica alla docenza in materia di diritto internazionale, iniziando la sua carriera professionale presso l’Universidad de La Rioja (Università de La Rioja, Spagna) in qualità di libero docente dal 1993 al 1996, poi di professore dal 1996 al 2001. Nel 1996 è nominato segretario generale dell’Universidad de La Rioja (Università de La Rioja), divenendone poi vice rettore di ricerca, dal 1996 al 2000, poi vice direttore di relazioni internazionali dal 2004 al 2008. Tra il 2001 e il 2009 è titolare presso quest’ultima della cattedra di diritto internazionale pubblico, nonché della cattedra Jean Monnet in diritto dell’Unione. Dal 2009 al 2012 l’Universidad de Salamanca (Università di Salamanca) lo nomina titolare della cattedra di diritto internazionale pubblico, che gli è nuovamente attribuita nel 2018.

Dal 2012 al 2018 è nominato direttore del gabinetto degli affari giuridici internazionali del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione. Nel 2018 ricopre per un anno la carica di direttore del gabinetto della presidenza del Consejo de Estado (Consiglio di Stato, Spagna).

José Martín y Pérez de Nanclares è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Corte permanente di arbitrato (L’Aia, Paesi Bassi)
  • Membro del comitato consultivo del Max-Planck-Institut für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht
  • Membro del consiglio esecutivo della sezione spagnola della Fédération internationale pour le droit européen (FIDE)
  • Membro del comitato scientifico della Revista de Derecho comunitario europeo
  • Membro del comitato consultivo dell’Institut Barcelona d’estudis internacionals
  • Membro del consiglio di redazione della rivista Cuadernos Europeos de Deusto
  • Membro del comitato consultivo dell’Anuario de la facultad de derecho de la Universidad Autónoma de Madrid
Titoli e distinzioni onorifici
  • Dottore honoris causa, Universidad de Piura (Università di Piura, Perù) (2009)
  • Croce dell’Ordine di San Raimondo di Peñafort (2016)
Gerhard Hesse
Gerhard Hesse
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1970 a Vienna (Austria), Gerhard Hesse ottiene la laurea in giurisprudenza nel 1993 e discute, nel 2002, una tesi di dottorato in giurisprudenza presso l’Universität Wien (Università di Vienna, Austria).

La sua carriera professionale ha inizio nel 1994 presso la cancelleria federale (Austria), in qualità di membro del dipartimento degli affari europei. Esercita tali funzioni per un anno prima di trasferirsi al servizio giuridico della cancelleria federale dal 1995 al 2000, in qualità di membro e poi di capo di dipartimento. Tra il 2000 e il 2002 è consigliere giuridico all’Arbeiterkammer (Camera del lavoro, Austria), prima di essere richiamato, dal 2002 al 2007, ad esercitare le funzioni di membro e di capo di dipartimento del servizio giuridico della cancelleria federale. Dal 2007 al 2010 è nominato consigliere giuridico presso il gabinetto del cancelliere federale austriaco e ricopre la carica di direttore generale del servizio giuridico della cancelleria federale dal 2010 al 2017. Dal 2017 al 2019 è direttore generale del servizio giuridico del Ministero austriaco degli Affari costituzionali, delle Riforme, della Deregolamentazione e della Giustizia.

Nel 2010 è inoltre nominato membro del consiglio del governo austriaco in materia di protezione dei dati personali e ricopre tale carica fino al 2019. Presiede poi il consiglio di vigilanza della Biblioteca nazionale austriaca dal 2017 al 2019. La sua esperienza in seno alla Pubblica amministrazione austriaca nutre la pubblicazione di numerose opere giuridiche.

Gerhard Hesse è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Österreichische Juristenkommission
  • Membro del consiglio amministrativo dell’Österreichischer Juristentag
Titoli e distinzioni onorifici
  • Silbernes Ehrenzeichen für Verdienste um die Republik Österreich (Decorazione d’onore in argento per i servizi alla Repubblica d’Austria)
  • Großes Silbernes Ehrenzeichen mit Stern für Verdienste um die Republik Österreich (Grande decorazione d’onore in argento per i servizi alla Repubblica d’Austria)
Miguel Sampol Pucurull
Miguel Sampol Pucurull
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1974 a Barcellona (Spagna), Miguel Sampol Pucurull consegue, nel 1997, la laurea in giurisprudenza e, nel 1998, una laurea in gestione d’impresa presso l’Universidad Pontificia Comillas – ICADE (Università pontificia di Comillas, Spagna).

La sua carriera ha inizio in qualità di abogado del Estado: dal 2002 al 2005 rappresenta lo Stato dinanzi alle giurisdizioni spagnole prima di divenire membro, dal 2005 al 2006, del servizio giuridico del Ministero della Cultura del Regno di Spagna. Dal 2006 al 2007 si trasferisce al servizio giuridico del Ministero degli Affari esteri del Regno di Spagna per quanto concerne la Corte di giustizia dell’Unione europea.

Dal 2007 al 2014 Miguel Sampol Pucurull esercita le funzioni di abogado del Estado-consigliere giuridico alla rappresentanza permanente della Spagna presso l’Unione europea. Nel 2014 entra al servizio del Ministero della Giustizia spagnolo in qualità di vice direttore generale per gli affari dell’Unione europea e internazionali dell’Abogacía General del Estado (Avvocatura generale dello Stato). A tale titolo, ricopre presso il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione del Regno di Spagna la carica di abogado del Estado-Jefe del servizio giuridico dello Stato incaricato dei procedimenti dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea fino al 2019. Durante tale periodo è membro altresì del consiglio di amministrazione di numerose società pubbliche e autore di numerose pubblicazioni giuridiche ispirate dalla sua attività nella pratica professionale giuridica.

Miguel Sampol Pucurull è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Asociación Española para el Estudio del Derecho Europeo
  • Membro dell’Asociación de Abogados del Estado
Titoli e distinzioni onorifici
  • Cruz Distinguida de Primera Clase de San Raimundo de Peñafort del Ministerio de Justicia (Croce distinta di prima classe dell’Ordine di San Raimondo di Peñafort del Ministero della Giustizia) (2016)
  • Encomienda de la Orden del Mérito Civil del Ministerio de Asuntos Exteriores y Cooperación (Commendatore dell’Ordine al Merito civile del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione) (2019)
Mirela Stancu
Mirela Stancu
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1974 a Călărași (Romania), Mirela Stancu consegue presso l’Universitatea din București (Università di Bucarest, Romania) una laurea in giurisprudenza nel 1998 e il dottorato in giurisprudenza nel 2009.

Esercita la professione forense al foro di Bucarest (Romania) dal 1999 al 2002, prima di dedicarsi alla docenza in materia di diritto processuale presso l’Universitatea din București (Università di Bucarest), presso la quale è professoressa incaricata dal 2002 al 2018 e libera docente dal 2018, periodi nel corso dei quali è stata autrice di numerose opere giuridiche.

Mirela Stancu è altresì giudice presso la Judecătoria Sectorului 3 București (Tribunale di primo grado del terzo distretto di Bucarest, Romania) dal 2004 al 2009, poi presso il Tribunalul București (Tribunale superiore di Bucarest, Romania) dal 2009 al 2019. È nominata giudice distaccata presso il Ministero degli Affari esteri della Romania nel 2005 e, dal 2007 al 2018, entra al servizio dell’Institutul Național al Magistraturii (Istituto nazionale della magistratura, Romania) in qualità di formatrice.

Nel 2011 prende servizio alla Corte di giustizia collaborando con la giudice Camelia Toader ed esercita le funzioni di amministratrice giurista fino al 2014.

Ritornata in Romania nel 2015, è nominata direttrice per gli affari europei, le relazioni internazionali e i programmi del Consiliul Superior al Magistraturii (Consiglio superiore della magistratura, Romania), carica che occupa sino al 2018.

Mirela Stancu è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Petra Škvařilová-Pelzl
Petra Škvařilová-Pelzl
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1975 a Praga (Repubblica ceca), Petra Škvařilová-Pelzl studia giurisprudenza in Repubblica ceca e in Germania, conseguendo presso l’Univerzita Karlova (Università Carolina di Praga, Repubblica ceca) il titolo di «Magister iuris» (summa cum laude). Ottiene un dottorato in giurisprudenza presso l’Universität Hamburg (Università di Amburgo, Germania), discutendo una tesi nel 2004 (summa cum laude). Si diploma altresì in interpretariato per la lingua tedesca presso la Státní jazyková škola (Scuola statale di lingue di Praga, Repubblica ceca) nel 1995.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di collaboratrice scientifica alla cattedra di diritto commerciale, diritto marittimo e diritto dell’economia dell’Universität Hamburg (Università di Amburgo) nel 1999, superando nel contempo un concorso organizzato dall’Ufficio europeo per la selezione del personale (EPSO) al fine di reclutare giuristi cechi per le istituzioni europee. Entra quindi al servizio, in qualità di funzionario, della Direzione generale della Biblioteca e della ricerca e documentazione della Corte di giustizia dell’Unione europea, esercitandovi le funzioni di amministratore giurista dal 2004 al 2009. Tra il 2010 e il 2016 esercita tali funzioni in qualità di attaché presso il direttore generale. Dal 2017 al 2018 è referendaria collaborando con la giudice Maria Berger alla Corte di giustizia.

Autrice di numerose pubblicazioni, in particolare nei settori del diritto dell’Unione e del diritto comparato, Petra Škvařilová-Pelzl è altresì professoressa incaricata di diritto dell’Unione alla Verwaltungsakademie des Bundes in Wien (Accademia federale di Vienna per la funzione pubblica; Austria) dal 2009. Inoltre, Petra Škvařilová-Pelzl è intervenuta a numerosi seminari e conferenze, tra gli altri nell’ambito del Festival biennale ceco-alemanno di diritto.

Petra Škvařilová-Pelzl è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Societas Iuris Publici Europaei e.V. (SIPE)
  • In quanto vincitrice della borsa «Copernicus» per l’Universität Hamburg (Università di Amburgo) nonché della borsa del Bundestag (Parlamento della Repubblica federale di Germania) per la partecipazione allo Stage parlamentare internazionale (Berlino, 2004), è membro alumni di tali organismi
Iko Nõmm
Iko Nõmm
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1977 a Tallinn (Estonia), Iko Nõmm ottiene presso la Tartu Ülikool (Università di Tartu, Estonia) la laurea in giurisprudenza nel 2001 e un master in giurisprudenza nel 2007. Effettua studi di dottorato in giurisprudenza presso la Tartu Ülikool (Università di Tartu), al termine dei quali sostiene una tesi di dottorato in giurisprudenza nel 2013.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di consigliere presso la Tallinna Ringkonnakohus (Corte d’appello di Tallinn, Estonia) dal 2001 al 2002. Entra poi al servizio, come uditore giudiziario, dello Harju Maakohtu (Tribunale di primo grado di Harju, Estonia), dove esercita le funzioni di giudice dal 2002 al 2007, prima di divenire membro, dal 2007 al 2019, della Tallinna Ringkonnakohus (Corte d’appello di Tallinn). È nominato giudice in prova alla Riigikohus (Corte suprema, Estonia), dal 2015 al 2016, e magistrato nazionale distaccato presso la Corte di giustizia dell’Unione europea dal 2017 al 2018.

Iko Nõmm si dedica altresì all’attività accademica in qualità di professore incaricato presso la Tartu Ülikool (Università di Tartu) dal 2014 al 2019 e il dipartimento di formazione della Riigikohus (Corte suprema) dal 2015 al 2019. Svolge inoltre incarichi di formazione presso l’associazione dell’ordine forense estone dal 2015 al 2019 ed è membro della commissione d’esame dei giudici estoni dal 2018 al 2019. Tra il 2015 e il 2019 è membro del comitato di valutazione della capacità professionale dell’ordine forense estone.

Iko Nõmm è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro dell’Eesti Kohtunike Ühing
Gabriele Steinfatt
Gabriele Steinfatt
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1977 a Bad Harzburg (Germania), Gabriele Steinfatt studia giurisprudenza presso l’Universität des Saarlandes (Università del Saarland) a Saarbrücken (Germania) e a Strasburgo (Francia). Consegue la laurea in diritto privato e un certificato di diritto europeo all’université Robert Schuman (Università Robert Schuman, Strasburgo, Francia) nel 2000. Nel 2002 supera il primo esame di Stato in giurisprudenza a Saarbrücken. Dal 2002 al 2003 effettua studi di terzo ciclo in giurisprudenza presso l’Europa-Institut (Istituto europeo) dell’Universität des Saarlandes (Università del Saarland). Nel 2005 termina il suo praticantato giuridico preparatorio a Saarbrücken superando il secondo esame di Stato in giurisprudenza. Inizia studi di dottorato presso l’Universität des Saarlandes (Università del Saarland) e consegue il dottorato in giurisprudenza nel 2012.

Nel 2005, Gabriele Steinfatt è nominata giudice al Verwaltungsgericht der Freien Hansestadt Bremen (Tribunale amministrativo di Brema, Germania), del quale è membro fino al 2017, prima di divenire giudice dell’Oberverwaltungsgericht der Freien Hansestadt Bremen (Tribunale amministrativo superiore di Brema, Germania) dal 2017 al 2019. Durante tale periodo è altresì nominata membro del Dienstgerichtshof für Richter (Corte disciplinare di appello per i giudici) e membro supplente del Berufsgerichtshofs für Ingenieure (Corte disciplinare d’appello per gli ingegneri).

Autrice di numerose pubblicazioni, in particolare nell’ambito del diritto europeo, Gabriele Steinfatt è altresì professoressa incaricata all’Universität des Saarlandes (Università del Saarland) e all’Universität Bremen (Università di Brema, Germania). È inoltre impegnata nella formazione dei giovani giuristi nell’ambito del loro praticantato giuridico preparatorio, essendo nel contempo membro della commissione d’esame per il primo esame di Stato in giurisprudenza.

Gabriele Steinfatt è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro della Vereinigung der Bremischen Verwaltungsrichterinnen und Verwaltungsrichter
Rimvydas Norkus
Rimvydas Norkus
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1979 a Klaipėda (Lituania), Rimvydas Norkus si laurea in giurisprudenza presso la Vilniaus universitetas (Università di Vilnius, Lituania) nel 2001. Inizia poi studi di dottorato in giurisprudenza presso la Mykolo Romerio universitetas (Università Mykolas Romeris, Lituania), sostenendo la sua tesi nel 2005.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di assistente giudiziario presso il Lietuvos apeliacinis teismas (Corte d’appello di Lituania) dal 1999 al 2000 e, dal 2000 al 2003, esercita presso quest’ultimo le funzioni di consigliere del presidente. Tra il 2003 e il 2009 è nominato direttore del servizio della pratica giudiziaria del Lietuvos vyriausiasis administracinis teismas (Corte amministrativa suprema di Lituania).

Dal 2009 al 2010 è giurista linguista al Parlamento europeo, prima di tornare nel suo paese d’origine al fine di ricoprire la carica di direttore del dipartimento di ricerca giuridica del Lietuvos Aukščiausiasis Teismas (Corte suprema di Lituania) dal 2010 al 2012. È nominato giudice al Lietuvos apeliacinis teismas (Corte d’appello di Lituania) dal 2012 al 2013 ed è poi membro, per un anno, del

Lietuvos Aukščiausiasis Teismas (Corte suprema di Lituania), che presiede dal 2014 al 2019. È inoltre presidente della Lietuvos Teisėjų taryba (Consiglio della magistratura di Lituania) dal 2016 al 2018.

Dal 2007 al 2008, Rimvydas Norkus è altresì professore asociato presso la Mykolo Romerio universitetas (Università Mykolas Romeris), divenendo professore in seno al suo Istituto di diritto privato dal 2012 al 2019. È inoltre autore di numerose pubblicazioni giuridiche.

Rimvydas Norkus è stato nominato giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato consultivo dell’Europäische Rechtsakademie (ERA) (2020-2023)
  • Membro del comitato consultivo del journal ERA Forum
  • Membro dell’associazione «The Conference on European Restructuring and Insolvency Law»
  • Membro dell’INSOL Europe Association
Titoli e distinzioni onorifici
  • Decorato con la croce di ufficiale dell’Ordine del granduca Gediminas per il suo significativo contributo al perfezionamento del sistema giurisdizionale nazionale e allo sviluppo delle scienze giuridiche (2018)
  • Membro onorario della facoltà di giurisprudenza della Mykolo Romerio universitetas (Università Mykolas Romeris) (2019)
Tamara Perišin
Tamara Perišin
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1979 a Zagabria (Croazia), Tamara Perišin ottiene la laurea in giurisprudenza, con lode, presso la Sveučilište u Zagrebu (Università di Zagabria, Croazia) nel 2002 e, nel 2003, un master in giurisprudenza alla University of Oxford (Università di Oxford, Regno Unito) in qualità di vincitrice della borsa di studio Chevening. Inizia poi studi di dottorato in giurisprudenza alla Sveučilište u Zagrebu (Università di Zagabria), sostenendo la tesi nel 2007. Tamara Perišin ha superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense in Croazia nel 2009.

In qualità di ricercatrice, effettua soggiorni studio presso l’Asser Instituut (Istituto Asser, Paesi Bassi) nel 2004, la Georgetown University (Università di Georgetown, Stati Uniti) e la University of Michigan (Università del Michigan, Stati Uniti) dal 2005 al 2006 in qualità di vincitrice di una borsa Fulbright, e il Max-Planck-Institut (Istituto Max Planck, Heidelberg, Germania) dal 2007 al 2008 in qualità di vincitrice di una borsa per studi post dottorato. Segue inoltre una formazione in scienze dell’educazione e dell’apprendimento alla Central European University (Università dell’Europa centrale, Ungheria) dal 2007 al 2008. Nel 2014 è stata invitata ad effettuare ricerche post dottorato presso la Harvard Law School della Harvard University (facoltà di giurisprudenza dell’Università di Harvard, Stati Uniti).

Dal 2002 Tamara Perišin è legata alla Sveučilište u Zagrebu (Università di Zagabria), presso la quale è professoressa e vice decano per la cooperazione internazionale dal 2009 al 2011, titolare di una cattedra Jean Monnet dal 2015 e coordinatrice del Centro di eccellenza Jean Monnet dal 2018. Tiene corsi, in particolare, in materia di diritto pubblico europeo, diritto del mercato interno, diritto dell’Organizzazione mondiale del commercio, degli effetti mondiali del diritto europeo, diritto della concorrenza, diritto europeo delle società, metodologia del diritto europeo, principi generali del diritto nella giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea.

Tra il 2015 e il 2016 è visiting professor e «John Harvey Gregory Lecturer on World Organization» presso la Harvard University, dove tiene un corso sugli effetti mondiali del diritto europeo.

Autrice di numerose pubblicazioni giuridiche, Tamara Perišin è stata capo redattrice di una rivista croata specializzata in diritto dell’Unione (Croatian Yearbook of European Law and Policy) e fa attualmente parte del suo comitato editoriale.

Dal 2005 al 2011, Tamara Perišin è membro della squadra di negoziato per l’adesione della Croazia all’Unione europea. Nel 2011 tiene formazioni sul diritto dell’Unione per funzionari e diplomatici presso la Državna škola za javnu upravu (Scuola nazionale della pubblica amministrazione, Croazia) e l’Accademia diplomatica del Ministero degli Affari esteri ed europei croata. Dal 2012 al 2013, è responsabile delle formazioni sul diritto dell’Unione per i membri della magistratura presso la Pravosudna akademija (Accademia giudiziaria, Croazia) e il Općinski sud u Zagrebu (Tribunale municipale di Zagabria, Croazia). Nel 2015, tiene tale corso presso la Hrvatska odvjetnička komora (Associazione croata degli avvocati). Dal 2017 al 2019, esercita le funzioni di consigliere speciale al Ministero croato delle Scienze e dell’Educazione. Ha inoltre fornito pareri legali sull’applicazione corretta del diritto europeo a Ministeri croati e ad avvocati in cause pendenti dinanzi a corti nazionali.

Tamara Perišin è stata nominata giudice al Tribunale il 26 settembre 2019.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato editoriale del Croatian Yearbook of European Law and Policy
  • Membro della Hrvatske udruge za studij Europske unije
  • Membro della Hrvatske udruge za europsko pravo (CROSEL)
  • Membro della Chevening Alumni Association
  • Membro dell’Oxford University Society (OUS)
Titoli e distinzioni onorifici
  • Cattedra Jean Monnet (2015)
David Petrlík
David Petrlík
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1978 a Plzeň (Repubblica ceca), David Petrlík consegue una laurea in giurisprudenza presso la Západočeská univerzita v Plzni (Università di Boemia occidentale, Repubblica ceca) nel 2002, dopo aver compiuto anche studi presso l’Universität Passau (Università di Passau, Germania) nel 1999-2000. Consegue un master in giurisprudenza presso l’université Paris I – Panthéon-Sorbonne (Università Parigi I – Panteon Sorbona, Francia) nel 2003 e un dottorato in giurisprudenza presso l’Univerzita Karlova (Università Carolina di Praga, Repubblica Ceca) nel 2016.

La sua carriera professionale inizia nel 2004 in qualità di consigliere giuridico presso il Ministero degli Affari esteri della Repubblica ceca. All’indomani dell’adesione della Repubblica ceca all’Unione europea, entra al servizio della Corte di giustizia come referendario presso il giudice Jiří Malenovský, con il quale collabora fino al 2015.

Nel 2015 entra al servizio dell’Agenzia del GNSS europeo (attualmente Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale), in qualità di consigliere giuridico, poi come vice capo di sezione al dipartimento giuridico e degli appalti pubblici. Dal 2018 al 2021 è capo di sezione di detto dipartimento.

Dal 2011 David Petrlík si dedica altresì alla docenza in qualità di professore incaricato in diritto dell’Unione e diritto della proprietà intellettuale presso l’Univerzita Karlova (Università Carlolina di Praga). È autore di numerose pubblicazioni in tali ambiti.

David Petrlík è stato nominato giudice al Tribunale il 1° marzo 2021.

Maja Brkan
Maja Brkan
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1979 a Maribor (Slovenia), Maja Brkan si laurea in giurisprudenza presso l’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana, Slovenia) nel 2003 e ottiene un master in giurisprudenza presso la New York University (Università di New York, Stati Uniti) nel 2004. Ha altresì ottenuto un diploma presso l’Accademia di diritto europeo dell'Institut universitaire européen (’Istituto universitario europeo) di Firenze (Italia) nel 2004. Inizia poi studi di dottorato in giurisprudenza presso l’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana), dove sostiene la sua tesi nel 2007, in materia di politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea.

La sua carriera professionale ha inizio in qualità di giurista linguista alla Corte di giustizia dell’Unione europea nel 2004, prima di collaborare, in qualità di stagista, prima con il gabinetto del giudice Aindrias Ó Caoimh alla Corte di giustizia nel 2005, poi presso il Višje sodišče v Ljubljani (Corte d’appello di Lubiana, Slovenia) tra il 2005 e il 2006.

Nel 2007 torna al servizio della Corte di giustizia dell’Unione europea, collaborando con l’avvocato generale Verica Trstenjak, anzitutto in qualità di assistente giuridica dal 2007 al 2008, poi come referendaria dal 2008 al 2011. Tra il 2011 e il 2013 esercita le funzioni di referendario collaborando con il giudice Marko Ilešič.

Maja Brkan si dedica poi alla docenza presso l’Universiteit Maastricht (Università di Maastricht, Paesi Bassi) in qualità di docente incaricato di diritto dell’Unione europea dal 2013 al 2018 e, dal 2018 al 2021, di professoressa associata di diritto dell’Unione europea. Tiene corsi di diritto dell’Unione anche all’Universiteit Hasselt (Università di Hasselt, Belgio) tra il 2014 e il 2017. In qualità di visiting professor incaricata, interviene all’Univerza na Primorskem (Università di Primorska, Slovenia) nel 2011, all'Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana) nel 2014 e alla Běijīng Shīfàn Dàxué (Università normale di Pechino, Cina) nel 2014. Effettua poi soggiorni di ricerca presso l'Institut universitaire européen (’Istituto universitario europeo) di Firenze nel 2016 e nel 2018, l’University of California, Berkeley (Università di California, Berkeley, Stati Uniti) nel 2019, l’Universitat Autònoma de Barcelona (Università autonoma di Barcellona, Spagna) nel 2019 e l’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana) nel 2020.

Nel 2017 Maja Brkan è stata nominata direttrice associata del Maastricht Centre for European Law (Centro di diritto europeo dell’Università di Maastricht) e ricopre tale carica per tre anni, prima di essere nominata, nel 2021, coordinatrice del programma «Advanced Master in Privacy, Cybersecurity and Data Management» (master avanzato in diritto alla tutela della vita privata, cibersicurezza e gestione dei dati) presso lo European Centre on Privacy and Cybersecurity (Centro europeo sulla vita privata e la cibersicurezza) dell’Università di Maastricht. Dal 2018 al 2020 è membro della commissione d’esame della medesima Università.

Tra il 2013 e il 2019 è membro del Consiglio dello European Law Institute (ELI). Tra il 2015 e il 2021 è editrice associata della European Data Protection Law Review (Rivista di diritto europeo sulla protezione dei dati) e, dal 2021, è membro del relativo comitato di redazione. Dal 2020 è anche membro del comitato editoriale della piattaforma di informazione EU Law Live.

Maja Brkan è autrice di numerose pubblicazioni in diritto dell’Unione europea. È regolarmente invitata a intervenire a conferenze organizzate da Università in Europa e negli Stati Uniti.

Maja Brkan è stata nominata giudice al Tribunale il 6 luglio 2021.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Distinguished Fellow, Maastricht Centre for European Law
  • Membro del comitato editoriale della piattaforma di informazione EU Law Live
  • Membro del comitato editoriale della European Data Protection Law Review
  • Membro del Pravniško društvo v Mariboru
  • Membro del Maastricht Law and Tech Lab
  • Membro dello European Law Institute
  • Membro dello European Centre on Privacy and Cybersecurity
  • Membro del «Friends of the Hamburg Max Planck Institute for Comparative and International Private Law»
  • Membro del Slovensko društvo za evropsko pravo
  • Membro della Svetovna mreža Univerze v Ljubljani
Titoli e distinzioni onorifici
  • Premio conferito al «Giovane giurista per l’anno 2007», Zveza društev pravnikov Slovenije (2007)
  • Premio «J.H.H. Weiler», per il miglior articolo di ricerca in materia di diritto dell’Unione europea, Pravna fakulteta Univerze v Ljubljani (2003)
  • Riconoscimento per lo svolgimento di studi in giurisprudenza con risultati straordinari, Facoltà di giurisprudenza dell’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana) (2003)
Pēteris Zilgalvis
Pēteris Zilgalvis
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1964 a Inglewood (Stati Uniti), Pēteris Zilgalvis studia presso la University of California, Los Angeles – UCLA (Università della California, Los Angeles, Stati Uniti), dove si laurea in scienze politiche nel 1986. Prosegue i suoi studi presso la University of Southern California (Università della California del Sud, Stati Uniti), dove ottiene il dottorato in giurisprudenza nel 1990.

La sua carriera professionale ha inizio nel medesimo anno, in qualità di consigliere principale al servizio giuridico del Latvijas Republikas Vides aizsardzības komiteja, Augstākā padomē (Comitato lettone di tutela dell’ambiente), carica che ricopre fino al 1992. Entra poi al servizio del Ministero degli Affari esteri lettone, in qualità di responsabile dei rapporti con il Parlamento europeo, le Nazioni Unite, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). È inoltre ammesso ad esercitare la professione forense in California (Stati Uniti) dal 1991.

Nel 1993 Pēteris Zilgalvis ricopre la carica di esperto in materia ambientale per la regione baltica presso la Banca mondiale. Presso quest’ultima è nominato, nel 1996, consigliere principale in materia di diritto dell’ambiente per il progetto «Federazione Russa – Progetto di gestione ambientale».

Nel 1997 è stato nominato vice capo del Servizio della Biblioteca al Consiglio d’Europa, carica che ricopre fino al 2005. Entra poi al servizio della Commissione europea in qualità di capo dell’Unità Governance ed Etica, quindi, nel 2010, di capo dell’Unità Malattie infettive e Salute pubblica. Tra il 2010 e il 2016 prosegue la sua carriera in seno alla Commissione europea in qualità di capo dell’Unità Salute e Benessere. Nel 2016 è nominato presso tale istituzione capo dell’Unità Innovazione digitale e Blockchain e ricopre tale carica fino al 2021. È inoltre autore di pubblicazioni in riviste giuridiche, in collegamento in particolare con gli ambiti della bioetica, delle tecnologie digitali, dei diritti dell’uomo e del diritto dell’ambiente.

Pēteris Zilgalvis è stato nominato giudice al Tribunale il 27 settembre 2021.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato editoriale del Baltic Yearbook of International Law
  • Membro del World Economic Forum Digital Currency Governance Consortium
  • Membro del Consiglio consultivo di esperti dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico sulle politiche in materia di blockchain
Krisztián Kecsmár
Krisztián Kecsmár
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1975 a Budapest (Ungheria), Krisztián Kecsmár studia giurisprudenza presso la facoltà Jean Monnet dell’université Paris-Sud (Università Parigi XI, Francia), dove si laurea in giurisprudenza nel 1998, conseguendo poi una specializzazione in diritto internazionale e diritto europeo nel 1999 e un master in impresa e diritto dell’Unione europea nel 2000.

La carriera professionale di Krisztián Kecsmár inizia presso uno studio legale in Ungheria, dal 2001 al 2005.

Nel 2005 entra al servizio della Commissione europea in qualità di incaricato dei dossier presso la Direzione generale della Società dell’informazione e dei media. Esercita tali funzioni anche in seno alla Direzione generale della Concorrenza dal 2009 al 2015, nel 2016 nonché dal 2018 al 2021.

Dal maggio 2015 all’aprile 2016 Krisztián Kecsmár è distaccato dalla Commissione europea presso il Ministero della Giustizia ungherese in qualità di membro del gabinetto ministeriale responsabile degli affari europei.

Tra il 2016 e il 2018 Krisztián Kecsmár è nominato segretario di Stato alla cooperazione giudiziaria internazionale ed europea in seno al Ministero della Giustizia dell’Ungheria.

Krisztián Kecsmár è stato nominato giudice al Tribunale il 27 ottobre 2021.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Capo redattore della rivista giuridica «Európai Tükör»
Titoli e distinzioni onorifici
  • Premio Vladár Gábor (2018)
Ion Gâlea
Ion Gâlea
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1978 a Iași (Romania), Ion Gâlea ottiene nel 2000 una laurea in giurisprudenza presso l’Universitatea din București (Università di Bucarest, Romania) nonché una specializzazione in diritto europeo presso l’université Paris I Panthéon Sorbonne (Università Parigi I, Panteon‑Sorbona, Francia) nell’ambito del programma del Collegio giuridico franco-rumeno di studi europei organizzato in cooperazione con l’Universitatea din București (Università di Bucarest). Nel 2002 consegue un master in relazioni internazionali alla Școala Națională de Studii Politice și Administrative (Scuola nazionale di studi politici e amministrativi, Bucarest). Prosegue i suoi studi presso la Karl-Franzens-Universität Graz (Università di Graz, Austria), dove ottiene un master in studi europei nel 2006. Tornato in Romania, inizia studi di dottorato presso l’Universitatea din București (Università di Bucarest), dove sostiene la sua tesi nel 2008.

La carriera professionale di Ion Gâlea inizia in seno al Ministero degli Affari esteri della Romania, dove esercita le funzioni di attaché diplomatico presso la Direzione per il diritto internazionale e dei trattati, tra il 2000 e il 2002, prima di ricoprire la carica di capo del servizio per il diritto comunitario tra il 2002 e il 2007. Dal 2007 al 2009 si dedica ad un’attività di interesse pubblico in qualità di notaio.

Tornato al servizio del Ministero degli Affari esteri, Ion Gâlea è nominato esperto alla Direzione per il diritto dell’Unione e ne è direttore dal 2009 al 2010. Viene poi nominato direttore generale per gli affari giuridici ed esercita tali funzioni dal 2010 al 2016.

Dal 2016 al 2020 è ambasciatore di Romania in Bulgaria, poi, nel 2021, diviene direttore generale del dipartimento per le relazioni bilaterali europee e la cooperazione regionale presso il Ministero degli Affari esteri.

Ion Gâlea si dedica inoltre all’insegnamento accademico del diritto presso l’Universitatea din București (Università di Bucarest), presso la quale è assistente universitario dal 2002 al 2012, poi professore incaricato dal 2012 al 2016 e libero docente dal 2016 al 2021. Nel 2021 è nominato professore presso la medesima università.

È stato inoltre visiting professor presso la Hayastani divanagitakan dprots’ (Accadema diplomatica di Armenia) nel 2010, nonché presso l’Institutul Diplomatic Român (Istituto diplomatico rumeno) dal 2009 al 2015 e l’Universidade da Coruña (Università de A Coruña, Spagna) nel 2015.

È autore di numerose pubblicazioni in ambito giuridico.

Ion Gâlea è stato nominato giudice al Tribunale il 27 ottobre 2021.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato editoriale della Revista română de drept internațional
  • Membro della sezione romena dell’Association de Droit International
  • Membro della Societatea Română de Drept European
  • Membro del Réseau francophone de droit international
  • Vice direttore del Centro di ricerca nel settore del diritto internazionale e translazionale dell’Universitatea din București (Università di Bucarest)
Titoli e distinzioni onorifici
  • Medaglia di Prima Classe per meriti diplomatici (Romania, 2007)
  • Ordine nazionale al merito (Romania, 2009)
  • Ordine nazionale del «Fedele Servizio» (Romania, 2013)
  • Ordine «Madarski Konnik», prima classe (Bulgaria, 2021)
Ioannis Dimitrakopoulos
Ioannis Dimitrakopoulos
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1971 a Atene (Grecia), Ioannis Dimitrakopoulos consegue nel 1992 la laurea in giurisprudenza presso l’Ethniko kai Kapodistriako Panepistimio Athinon (Università nazionale capodistriana di Atene, Grecia) e completa i suoi studi con un master in giurisprudenza conseguito presso l’Université Paris II Panthéon-Assas (Università Panteon-Assas Parigi II, Francia) nel 1994.

Avvocato abilitato al foro di Atene nel 1995, Ioannis Dimitrakopoulos vi esercita la professione forense fino al 1997.

Nel 1998 entra al servizio del Symvoulio tis Epikrateias (Consiglio di Stato, Grecia) in qualità di uditore e in qualità di «maître des requêtes» dal 2005 al 2022, trattando in particolare cause di diritto tributario, di diritto della concorrenza e dei marchi nonché di diritto degli appalti pubblici. Nel 2022 è nominato al grado di consigliere di Stato. Parallelamente a tali funzioni, è membro del comitato «Pianificazione e organizzazione» del Symvoulio tis Epikrateias (Consiglio di Stato) dal 2009 al 2010. Nel 2005 entra per tre anni al servizio del Mediatore europeo (Strasburgo, Francia), presso il quale ricopre la carica di consigliere giuridico principale prima di tornare al servizio del Symvoulio tis Epikrateias (Consiglio di Stato) nel 2008.

Tra il 2010 e il 2020 Ioannis Dimitrakopoulos ricopre altresì la carica di presidente supplente della Sezione di ricorso dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Helsinki, Finlandia).

Dal 2014 al 2015 è nominato giudice ausiliario dell’Anotato Eidiko Dikastirio (Corte suprema speciale, Grecia) e dell’Eidiko Dikastirio tou arthrou 88 par. 2 tou Syntagmatos (Tribunale speciale istituito ai sensi dell’articolo 88, comma 2, della Costituzione greca). Egli svolge, inoltre, le funzioni di vicepresidente dell’associazione dei giudici del Symvoulio tis Epikrateias (Consiglio di Stato) tra il 2014 e il 2016.

Ioannis Dimitrakopoulos si dedica altresì alla ricerca e alla docenza: dal 2003 al 2004 è Senior Visiting Fellow presso la University of California, Berkeley (Università di California a Berkeley, Stati Uniti) e, in tale veste, tiene corsi di diritto europeo dell’ambiente e di diritto comparato. Dal 2010 è inoltre professore presso l’Ethniki Scholi Dikastikon Leitourgon (Scuola nazionale della magistratura, Grecia). È autore di numerose pubblicazioni, concernenti in particolare il diritto tributario, il diritto europeo e i diritti fondamentali.

Ioannis Dimitrakopoulos è stato nominato giudice al Tribunale il 13 gennaio 2022.

Damjan Kukovec
Damjan Kukovec
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1977 a Lubiana (Slovenia), Damjan Kukovec consegue la laurea in giurisprudenza presso la facoltà di giurisprudenza dell’Univerza v Ljubljani(Università di Lubiana, Slovenia) nel 2001 e un master in giurisprudenza presso la Harvard Law School (facoltà di giurisprudenza dell’Università Harvard, Stati Uniti) nel 2002. Presso la medesima università prosegue i suoi studi di dottorato, discutendovi la tesi nel 2015.

La sua carriera professionale ha inizio nel 2002 in qualità di tirocinante giudiziario presso il Višje sodišče v Ljubljani(Corte d’appello di Lubiana, Slovenia), dove esercita le relative funzioni fino al 2004. Nel 2004 entra al servizio del Tribunale speciale per la Sierra Leone (Freetown, Sierra Leone) nonché dell’Ustavno sodišče (Corte costituzionale, Slovenia).

Nel 2005 Damjan Kukovec entra al servizio della Corte di giustizia dell’Unione europea in qualità di giurista, divenendo poi membro del Servizio giuridico della Commissione europea dal 2006 al 2018. Nel 2006 supera l’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense in Slovenia.

In parallelo, Damjan Kukovec persegue una carriera universitaria, soprattutto nell’ambito del diritto europeo. Tra il 2011 e il 2013 insegna global law presso la Harvard Law School (facoltà di giurisprudenza dell’Università Harvard) e l’Institute for Global Law and Policy (Istituto per il diritto e la politica globali) di quest’ultima. Tiene inoltre corsi presso varie università di giurisprudenza nel mondo, tra le quali la FGV Direito Rio, Rio de Janeiro (facoltà di giurisprudenza della Fondazione Getulio Vargas, Rio de Janeiro, Brasile) nel 2014, l’University of Kent's Brussels School of International Studies (Scuola di Bruxelles di studi internazionali dell’Università del Kent, Belgio) nel 2016, l’Istituto universitario europeo di Firenze nel 2016 e nel 2017 nonché l’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana) tra il 2018 e il 2020. Dal 2018 Damjan Kukovec è altresì libero docente e direttore associato del programma di dottorato presso la Middlesex University (Università del Middlesex, Londra, Regno Unito).

Damjan Kukovec è autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’Unione europea. È regolarmente invitato come relatore da varie università nel mondo.

Damjan Kukovec è stato nominato giudice al Tribunale il 13 gennaio 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del gruppo RECONNECT
  • Membro della British International Studies Association
  • Membro della Society of Legal Scholars
  • Membro dello Pravniško društvo Ljubljana
  • Membro della European Society of International Law
  • Membro del Klub alumnov Pravne fakultete Univerze v Ljubljani
  • Membro dello Slovensko društvo za evropsko pravo
  • Membro della European Union Studies Association
Titoli e distinzioni onorifici
  • Premio alla miglior tesi in diritto dell’Unione assegnato dal governo della Repubblica di Slovenia (2001)
  • Medaglia d’oro al merito universitario conferita dall’Univerza v Ljubljani (Università di Lubiana) (2001)
  • Premio Landon Gammon, conferito dalla Harvard Law School (facoltà di giurisprudenza dell’Università Harvard, 2001)
  • Premio del Rotary Club Ljubljana (2008)
  • Premi accademici conferiti dalla Harvard Law School (facoltà di giurisprudenza dell’Università Harvard) (2009-2012)
  • Senior Fellow of the Higher Education Academy (Regno Unito) (2020)
Suzanne Kingston
Suzanne Kingston
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1977 a Dublino (Irlanda), Suzanne Kingston consegue la laurea in giurisprudenza presso la University of Oxford (Università di Oxford, Regno Unito) nel 1998 e un master in giurisprudenza presso l’Universiteit Leiden (Università di Leida, Paesi Bassi) nel 2000. Presso quest’ultima università inizia i suoi studi di dottorato in giurisprudenza, discutendovi la tesi nel 2009.

Nel 1998 è ammessa in qualità di Barrister presso la Honourable Society of Gray’s Inn, Londra (Regno Unito). Nel 2002 diviene membro, in qualità di avvocato, dell’ufficio di Bruxelles di uno studio legale internazionale, presso il quale esercita la professione forense sino al 2004.

Suzanne Kingston entra poi al servizio della Corte di giustizia dell’Unione europea in qualità di referendaria, collaborando con l’avvocato generale Leendert Geelhoed dal 2004 al 2006.

Suzanne Kingston è ammessa in qualità di Barrister presso la Honourable Society of King’s Inns, Dublino (Irlanda) nel 2007. Esercita la professione forense presso il foro di Irlanda dal 2007 in qualità di Barrister, poi di Senior Counsel.

Inoltre, Suzanne Kingston insegna diritto presso lo University College Dublin (collegio universitario di Dublino, Irlana) in qualità di docente incaricata dal 2007 al 2015, poi, dal 2015, in qualità di professoressa. Durante la sua carriera universitaria ha tenuto corsi anche presso altre università, segnatamente la Columbia University (Università Columbia, Stati Uniti), la Cambridge University (Università di Cambridge, Regno Unito), l’Universiteit Leiden (Università di Leida), nonché l’Osgoode Hall Law School of York University (facoltà di giurisprudenza Osgoode Hall dell’Università York a Toronto, Canada). È autrice di numerose pubblicazioni in materia di diritto dell’Unione europea.

Suzanne Kingston è stata nominata giudice al Tribunale il 13 gennaio 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Vice presidente dell’Irish Centre for European Law
  • Membro del comitato editoriale della rivista Irish Jurist
Titoli e distinzioni onorifici
  • European Research Council Award (2015)
  • Ireland’s Champions of EU Research, conferito dall’Irish Research Council (Consiglio irlandese della ricerca) (2017)
Tihamér Tóth
Tihamér Tóth
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1971 a Zalaegerszeg (Ungheria), Tihamér Tóth studia giurisprudenza presso la Szegedi Tudományegyetem (Università di Szeged, Ungheria) e ivi consegue la laurea nel 1994. Presso la stessa università prosegue i suoi studi nell’ambito di un dottorato in giurisprudenza, discutendo una tesi nel 2001.

Nel 1994 inizia la sua carriera professionale in Ungheria in qualità di giurista presso l’Ufficio per gli affari europei, ufficio facente inizialmente capo al Ministero delle Relazioni economiche internazionali, poi al Ministero dell’Industria e del Commercio e infine al Ministero degli Affari esteri.

Tra il 1997 e il 2001 ricopre la posizione di amministratore presso l’Ufficio internazionale dell’Autorità ungherese garante della concorrenza. Dal 2001 al 2003 è membro e, successivamente, dal 2003 al 2009, presidente, del Consiglio della concorrenza (Ungheria). Durante quest’ultimo periodo, assume altresì le funzioni di vicepresidente dell’ Autorità ungherese garante della concorrenza.

Dal 2009 al 2022 esercita la professione forense in Ungheria, in particolare nel settore del diritto della concorrenza.

A partire dal 1999 Tihamér Tóth si dedica inoltre alla carriera universitaria presso la Pázmány Péter Katolikus Egyetem (Università cattolica Péter-Pázmány, Ungheria). In tale università è conferenziere tra il 1999 e il 2010 e diviene poi vicedecano responsabile, dal 2010 al 2013, della ricerca e delle relazioni internazionali, dal 2013 al 2014, delle questioni relative agli studenti e, dal 2015, delle relazioni internazionali. Tihamér Tóth è nominato professore presso tale università nel 2018. Tra il 2019 e il 2022 è titolare della cattedra Jean Monnet in diritto della concorrenza nella stessa università.

È autore di numerose opere e pubblicazioni in materia di diritto della concorrenza.

Tihamér Tóth è nominato giudice al Tribunale il 6 luglio 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Membro del comitato editoriale della Versenytükör, rivista professionale dell’Autorità ungherese garante della concorrenza
  • Membro della Lega internazionale del diritto della concorrenza (LIDC) e del suo comitato scientifico
  • Membro del consiglio di amministrazione della Magyar Versenyjogi Egyesület
  • Membro del comitato consultivo internazionale dell’Institute for Consumer Antitrust Studies presso la Loyola School of Law (Chicago, Stati Uniti)
  • Membro del comitato di regolamentazione dell’American Chamber of Commerce in Hungary
  • Consulente del comitato direttivo della Önszabályozó Reklám Testület
Titoli e distinzioni onorifici
  • A Magyar Érdemrend Lovagkeresztje (polgári tagozat) (2017)
Beatrix Ricziová
Beatrix Ricziová
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1981 a Bratislava (Slovacchia), Beatrix Ricziová consegue presso l’Univerzita Komenského v Bratislave (Università Comenio di Bratislava, Slovacchia) una laurea in giurisprudenza nel 2005 prima di ivi conseguire il dottorato in giurisprudenza nel 2012.

Inizia la sua carriera professionale in qualità di assistente giuridico presso uno studio legale in Slovacchia dal 2002 al 2004. A partire dal 2003 svolge inoltre per diversi anni incarichi di traduzione e interpretazione in occasione di eventi organizzati dal Comune di Stupava (Slovacchia).

Tra il 2005 e il 2006, Beatrix Ricziová entra a far parte, in qualità di giurista, dell’Istituto per il ravvicinamento delle leggi dell’Ufficio del governo della Slovacchia e, in seguito, dal 2007 al 2008, dell’Ufficio dell’agente principale incaricato della rappresentanza della Slovacchia dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea, facente parte del Ministero slovacco della Giustizia. Tra il 2009 e il 2022, ricopre le funzioni di agente principale della Slovacchia dinanzi agli organi giurisdizionali dell’Unione.

Beatrix Ricziová è anche membro, dal 2007 al 2010, del Comitato permanente per il diritto civile e commerciale del Consiglio legislativo del governo della Slovacchia e, dal 2012 al 2015, del Comitato per la ricodifica del diritto processuale civile in Slovacchia.

Beatrix Ricziová è stata nominata giudice al Tribunale il 6 luglio 2022.

Elisabeth Tichy-Fisslberger
Elisabeth Tichy-Fisslberger
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1957 a Vienna (Austria), Elisabeth Tichy-Fisslberger consegue, nel 1980, la laurea in giurisprudenza che completa con studi in diritto internazionale presso l’Università cattolica di Lovanio (Belgio) nel 1981.

Elisabeth Tichy-Fisslberger inizia la sua carriera professionale presso la Commissione europea sin dal 1982, come interprete, funzione che esercita fino al 1988. Parallelamente prosegue i suoi studi linguistici presso l’Universität Wien (Università di Vienna, Austria), dove consegue la laurea in Lingue nel 1984.

Nel 1988 entra al servizio del Ministero degli Affari esteri austriaco presso la Direzione generale per gli affari europei ed economici, in qualità di consigliere, esercitando tali funzioni fino al 1993.

Nel 1990 è distaccata presso l’Ambasciata d’Austria a Dublino. Dalla metà del 1991 alla metà del 1992 è vicedirettrice per la politica dei trasporti dell’Unione europea presso il Ministero degli Affari esteri austriaco a Vienna. In seguito è distaccata presso l’Ambasciata d’Austria a Londra.

Dal 1993 al 2000 è ministro-consigliere in seno alla Rappresentanza permanente dell’Austria presso l’Unione europea a Bruxelles.

Ritornata al Ministero degli Affari esteri austriaco, Elisabeth Tichy-Fisslberger è chiamata a svolgere le funzioni di direttrice degli affari generali dell’Unione europea e delle istituzioni dell’Unione europea tra il 2000 e il 2003. Successivamente è nominata vicedirettrice generale per gli affari europei ed economici e, dal 2007, direttrice generale per gli affari giuridici e consolari. Peraltro, tra il 2009 e il 2017 è anche coordinatrice nazionale per la lotta alla tratta di esseri umani.

Da dicembre 2017 è ambasciatrice in seno alla Rappresentanza permanente dell’Austria presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra. Nel 2020 è eletta presidente del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite e nel 2021 presidente della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite.

Oltre a queste attività, Elisabeth Tichy-Fisslberger insegna diritto presso la Diplomatische Akademie Wien (Accademia diplomatica di Vienna, Austria) dal 2002. Tra il 2006 e il 2017 tiene altresì corsi di diritto presso l’Universität Wien.

Elisabeth Tichy-Fisslberger è stata nominata giudice del Tribunale il 15 settembre 2022.

Affiliazioni a fondazioni, organizzazioni o istituzioni nei settori giuridico, culturale, artistico, sociale, sportivo o caritativo
  • Cavaliere della Legion d’onore, Francia (2005)
  • Gran Croce dell’Ordine al Merito del Principato del Liechtenstein (2021)
  • Stella della diplomazia della Lituania (2021)
William Valasidis
William Valasidis
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1971 a Salonicco (Grecia), William Valasidis consegue, nel 1993, la laurea in giurisprudenza presso l’Aristoteleio Panepistimio Thessalonikis (Università Aristotele di Salonicco, Grecia) e completa i suoi studi con un master in giurisprudenza presso la Harvard Law School (facoltà di giurisprudenza di Harvard, Stati Uniti) nel 1996.

Dal 1993 al 1995 è praticante avvocato nell’ambito della preparazione agli esami di abilitazione alla professione forense. Ammesso al foro di Salonicco nel 1996, William Valasidis esercita poi la professione in Messico e negli Stati Uniti.

Nel 1998 entra per la prima volta al servizio della Corte di giustizia dell’Unione europea, in qualità di referendario, collaborando con il giudice Krateros Ioannou. Egli esercita poi tali funzioni presso il giudice Vassilios Skouris, divenuto presidente della Corte nel 2003 e con il quale collabora per quindici anni, dal 1999 al 2014.

Nel 2014 è nominato direttore del Protocollo e dell’Informazione della Corte e successivamente direttore della Comunicazione, funzioni che esercita sino al 2022.

Autore di pubblicazioni giuridiche e di lavori editoriali, attribuisce altresì una grande importanza all’insegnamento della prassi del diritto dell’Unione, impegnandosi attivamente nell’organizzazione e nello svolgimento della European Law Moot Court Competition, in qualità di membro della commissione giudicatrice dal 2004 al 2005, poi in qualità di membro e vicepresidente della European Law Moot Court Society dal 2006 al 2022. Partecipa inoltre regolarmente a conferenze nazionali e internazionali.

William Valasidis è stato nominato giudice del Tribunale il 15 settembre 2022.

Steven Verschuur
Steven Verschuur
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1977 ad Arnhem (Paesi Bassi), Steven Verschuur studia giurisprudenza presso l’Universiteit Utrecht (Università di Utrecht, Paesi Bassi) e ivi ottiene un master in giurisprudenza nel 2001. Egli prosegue la sua formazione universitaria presso l’Università di Liegi (Belgio), dove consegue, nel 2002, un diplôme d’études approfondies (diploma di studi approfonditi) in diritto europeo. Sostiene la sua tesi di dottorato in giurisprudenza nel 2010 presso l’Universiteit Utrecht.

A partire dal 2002, Steven Verschuur svolge la carriera di avvocato presso vari studi legali situati nei Paesi Bassi e in Belgio in diversi settori del diritto dell’Unione, quali la concorrenza, gli aiuti di Stato, la politica commerciale, gli appalti pubblici o ancora le misure restrittive adottate nell’ambito della politica estera e di sicurezza comune dell’Unione.

Si dedica inoltre alla redazione in tali materie di un numero rilevante di articoli destinati a riviste o ad opere giuridiche.

Parallelamente, è giudice supplente presso la divisione di diritto civile del rechtbank Zeeland-West-Brabant (Tribunale di Zelanda – Brabante occidentale, Paesi Bassi) dal 2021 al 2022.

Steven Verschuur è stato nominato giudice del Tribunale il 15 settembre 2022.

Saulius Lukas Kalėda
Saulius Lukas Kalėda
Giudice
Biografia e carriera

Nato nel 1976 a Cracovia (Polonia), Saulius Lukas Kalėda consegue la laurea in giurisprudenza presso la Vilniaus universitetas (Università di Vilnius, Lituania) nel 1999, poi il diploma di master presso lo Zentrum für Europäische Integrationsforschung dell’Universität Bonn (Università di Bonn, Germania) nel 2000, nonché un dottorato in giurisprudenza presso l’Uniwersytet Jagielloński (Università Jagellonica di Cracovia, Polonia) nel 2002.

Nel 1998, Saulius Lukas Kalėda inizia la sua carriera professionale in qualità di giurista all’Ufficio di sorveglianza del settore delle assicurazioni presso il governo della Repubblica di Lituania. Tra il 2002 e il 2003, durante i negoziati di adesione all’Unione europea, esercita le funzioni di esperto confermato al dipartimento di diritto europeo presso il governo della Repubblica di Lituania. Entra poi in servizio, in qualità di giurista, presso la direzione generale del mercato interno della Commissione europea, dal 2003 al 2004.

Tra il 2004 e il 2013 Saulius Lukas Kalėda esercita le funzioni di referendario presso il Tribunale dell’Unione europea, in seno al gabinetto del giudice Vilenas Vadapalas, poi del giudice Egidijus Bieliūnas. Nel 2013, entra a servizio della Corte di giustizia, in qualità di referendario presso l’avvocato generale Maciej Szpunar. Tra il 2017 e il 2023 svolge le funzioni di membro del servizio giuridico della Commissione europea. In qualità di agente, rappresenta la Commissione in numerose cause dinanzi agli organi giurisdizionali dell’Unione.

Saulius Lukas Kalėda si dedica anche ad attività accademiche, in qualità di professore incaricato presso la Vilniaus universitetas, dal 2002 al 2003 nonché nel 2011. A partire dal 2013, tiene corsi alla Uniwersytet Jagielloński. È autore di numerose pubblicazioni riguardanti il diritto istituzionale e procedurale dell’Unione.

Saulius Lukas Kalėda è stato nominato giudice al Tribunale il 27 settembre 2023.

Louise Spangsberg Grønfeldt
Louise Spangsberg Grønfeldt
Giudice
Biografia e carriera

Nata nel 1980 a Ishøj (Danimarca), Louise Spangsberg Grønfeldt consegue la laurea in giurisprudenza nel 2004, poi un diploma di master in giurisprudenza nel 2007 presso la Københavns Universitet (Università di Copenaghen, Danimarca). Consegue altresì un diploma di master presso il collège d’Europe (Collegio d’Europa, Belgio) nel 2007. È abilitata all’esercizio della professione forense in Danimarca dal 2012.

Louise Spangsberg Grønfeldt inizia la sua carriera professionale nel 2007 in qualità di praticante avvocato ed esercita tali funzioni fino al 2009. Durante tale periodo insegna altresì diritto dell’Unione presso la Københavns Universitet, anzitutto in qualità di professore incaricato, successivamente come libero docente.

Dal 2009 al 2013, lavora come giurista linguista presso il Segretariato generale del Consiglio dell’Unione europea.

Dal 2013 al 2016, Louise Spangsberg Grønfeldt è membro del servizio giuridico della Commissione europea, in seno al team Bilancio. Svolge poi le funzioni di referendario al Tribunale dell’Unione europea presso il giudice Jesper Svenningsen fino al 2018. Al termine di tale anno, riprende le sue funzioni presso il servizio giuridico della Commissione europea (team Aiuti di stato), prima di essere nominata, nel 2019, membro del gabinetto di Margrethe Vestager, vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Dalla fine del 2020 al 2023, lavora in seno al team Giustizia e Affari interni del servizio giuridico della Commissione europea.

Louise Spangsberg Grønfeldt è nominata giudice del Tribunale il 27 settembre 2023.

Vittorio Di Bucci
Vittorio Di Bucci
Cancelliere
Biografia e carriera

Nato ad Asti (Italia) nel 1963, Di Bucci intraprende gli studi in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino, conseguendo la laurea in giurisprudenza nel 1986. Prosegue gli studi presso l’università di Nancy II (Francia) dove consegue, nel 1988, un diploma post universitario in diritto comunitario.

Nel 1987 Di Bucci entra in servizio alle dipendenze della Corte di giustizia come giurista linguista presso l’unità di traduzione italiana. Nel 1988, è assunto in qualità di referendario al gabinetto del giudice G. Federico Mancini, funzione che occupa fino al 1991. Sarà nuovamente referendario presso il giudice Mancini tra il 1994 e il 2000.

Tra il 1991 e il 1994, Di Bucci fa parte del team «Trasporti, ambiente, consumatori» del servizio giuridico della Commissione europea, istituzione a cui ritorna nel 2000 come membro del team del servizio giuridico «Aiuti di Stato e antidumping». Tra il 2007 e il 2010, è membro, poi consigliere giuridico del team «Concorrenza». Nel 2010 è nominato consigliere giuridico principale del team «Aiuti di Stato e antidumping» e occupa il medesimo ruolo nel team «Diritto commerciale» dal 2014 al 2023.

Il 5 giugno 2023 Di Bucci è eletto cancelliere del Tribunale.

È autore di varie pubblicazioni di diritto dell’Unione, in particolare sulle procedure dinanzi agli organi giurisdizionali dell'Unione, sugli aiuti di Stato e sul diritto dell'Unione bancaria.