Language of document :

Ricorso proposto il 12 luglio 2023 – Commissione europea / Regno di Spagna

(Causa C-433/23)

Lingua processuale: lo spagnolo

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: C. Hermes ed E. Sanfrutos Cano, agenti)

Convenuto: Regno di Spagna

Conclusioni della ricorrente

La ricorrente chiede che la Corte voglia:

1) dichiarare che,

- non avendo adottato le misure necessarie in merito alla raccolta delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Acorán; Adeje-Arona; Añaza; Candelaria-Casco; Candelaria-Punta Larga; Golf del Sur; Guía de Isora Litoral; La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz); Puerto de Santiago-Playa la Arena; San Isidro-Litoral; Sueño Azul; e Valle de la Orotava, nelle Isole Canarie, e di Medio-Andarax in Andalusia, il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 3 della direttiva 91/271/CEE1 .

- non avendo adottato le misure necessarie in merito al trattamento delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Acantilado de los Gigantes; Adeje-Arona; Almansa; Almodóvar del Campo; Almodóvar del Río; Alto Nerbioi-Amurrio; Alto Nerbioi-Laudio; Candelaria-Casco; Candelaria-Punta Larga; Consuegra; Donostia-San Sebastián; Estepa; Genil-Cubillas; Golf del Sur; Guareña-Oliva de Mérida-Cristina; Guía de Isora Litoral; Jódar; La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz); Lora del Río; Los Yébenes; Martos; Medio-Andarax; Posadas; Puerto de Santiago-Playa la Arena; Quintanar de la Orden; Rambla (La)-Montalbán; San Isidro-Litoral; San Roque; Santoña; Sueño Azul; Torredonjimeno; Trebujena; Trujillo; Valle de la Orotava; Venta de Baños, e Villanueva del Río-Alcolea del Río, il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 4, paragrafi 1 e 3, della direttiva 91/271/CEE.

- non avendo adottato le misure necessarie in merito al trattamento delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Almodóvar del Campo; Argamasilla de Alba; Cáceres; Condado de Huelva II (Chucena-Escacena-Paterna-Manzanilla); Consuegra; Don Benito-Villanueva de la Serena; Guareña-Oliva de Mérida-Cristina; Guillena; Los Yébenes; Madridejos; Mérida; Montcada; Montijo-Puebla Calzada; Palma del Condado; Quintanar de la Orden; Rubí; Sonseca; Soria; Trujillo; Venta de Baños, e Villafranca de los Barros, il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 5 e della sezione B dell’allegato I alla direttiva 91/271/CEE.

- il Regno di Spagna non ha rispettato gli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 15 della direttiva 91/271/CEE, in combinato disposto con la sezione D dell’allegato I alla medesima direttiva, per quanto riguarda gli agglomerati di Acantilado de los Gigantes, Adeje-Arona, Almansa, Almodóvar del Campo, Almodóvar del Río, Alto Nerbioi-Amurrio, Alto Nerbioi-Laudio, Argamasilla de Alba, Bargas-Cabañas-Mocejón-Olías-Magán-Villaseca, Cáceres, Candelaria-Casco, Candelaria-Punta Larga, Condado de Huelva II (Chucena-Escacena-Paterna-Manzanilla), Consuegra, Don Benito-Villanueva de la Serena, Donostia-San Sebastián, Estepa, Genil-Cubillas, Golf del Sur, Guareña-Oliva de Mérida-Cristina, Guía de Isora Litoral, Guillena, Jódar, La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz), Lora del Río, Los Yébenes, Madridejos, 77 Martos, Medio-Andarax, Mérida, Montijo-Puebla Calzada, Montcada, Palma del Condado, Posadas, Puerto de Santiago-Playa la Arena, Quintanar de la Orden, Rambla (La)-Montalbán, Rubí, San Isidro-Litoral, San Roque, Santoña, Sonseca, Soria, Sueño Azul, Torredonjimeno, Trebujena, Trujillo, Valle de la Orotava, Villanueva del Río-Alcolea del Río, Venta de Baños e Villafranca de los Barros.

2) condannare il Regno di Spagna alle spese.

Motivi e principali argomenti

Nel suo ricorso, la Commissione solleva quattro motivi di inadempimento relativi alla direttiva 91/271/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1991, concernente il trattamento delle acque reflue urbane, nella versione modificata dalla direttiva 2013/64/UE1 del Consiglio del 17 dicembre 2013.

Con il suo primo motivo di inadempimento, la Commissione contesta al Regno di Spagna di essere venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 3 della direttiva 91/271/CEE, non avendo adottato le misure necessarie in merito alla raccolta delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Acorán; Adeje-Arona; Añaza; Candelaria-Casco; Candelaria-Punta Larga; Golf del Sur; Guía de Isora Litoral; La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz); Puerto de Santiago-Playa la Arena; San Isidro-Litoral; Sueño Azul; e Valle de la Orotava, nelle Isole Canarie, e di Medio-Andarax in Andalusia.

Per quanto concerne i 12 agglomerati nelle Isole Canarie, la Commissione afferma, in sostanza, che tali agglomerati ricorrono a sistemi individuali senza rispettare le condizioni di cui all’articolo 3, paragrafo 1, terzo comma, della direttiva 91/271/CEE, che subordina tale deroga alla norma riguardante la rete fognaria al soddisfacimento di due condizioni cumulative. Da un lato, le autorità sono tenute, caso per caso, a precisare i motivi per i quali l’installazione di una rete fognaria non è giustificata, o perché non presenterebbe vantaggi dal punto di vista ambientale o perché comporterebbe costi eccessivi. Dall’altro lato, il sistema individuale o altro sistema utilizzato deve garantire lo stesso livello di protezione ambientale. Per quanto concerne l’agglomerato di Medio Andarax, in Andalusia, la Commissione afferma che tale agglomerato non dispone di una rete fognaria per tutte le sue acque reflue.

Con il suo secondo motivo di inadempimento, la Commissione afferma che il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 4, paragrafi 1 e 3, della direttiva 91/271/CEE, non avendo adottato le misure necessarie in merito al trattamento delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Acantilado de los Gigantes; Adeje-Arona; Almansa; Almodóvar del Campo; Almodóvar del Río; Alto Nerbioi-Amurrio; Alto Nerbioi-Laudio; Candelaria-Casco; Candelaria-Punta Larga; Consuegra; Donostia-San Sebastián; Estepa; Genil-Cubillas; Golf del Sur; Guareña-Oliva de Mérida-Cristina; Guía de Isora Litoral; Jódar; La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz); Lora del Río; Los Yébenes; Martos; Medio-Andarax; Posadas; Puerto de Santiago-Playa la Arena; Quintanar de la Orden; Rambla (La)-Montalbán; San Isidro-Litoral; San Roque; Santoña; Sueño Azul; Torredonjimeno; Trebujena; Trujillo; Valle de la Orotava; Venta de Baños, e Villanueva del Río-Alcolea del Río.

In base all’articolo 4, paragrafo 1, della direttiva 91/271/CEE, gli Stati membri provvedono affinché le acque reflue urbane che confluiscono in reti fognarie siano sottoposte, prima dello scarico, ad un trattamento secondario o ad un trattamento equivalente. Il paragrafo 3 della stessa disposizione richiede, a sua volta, che gli scarichi provenienti dagli impianti di trattamento delle acque reflue soddisfino i requisiti previsti dalla sezione B dell’allegato I alla direttiva 91/271/CEE. La Commissione ritiene che tali obblighi non siano soddisfatti negli agglomerati di cui al paragrafo precedente, o perché le acque reflue non sono raccolte ai sensi dell’articolo 3 della medesima direttiva, e quindi non possono essere trattate, o perché le acque reflue raccolte non sono sottoposte nella loro totalità al livello di trattamento richiesto dall’articolo 4 della direttiva 91/271/CEE, né gli scarichi soddisfano i requisiti previsti nella sezione B dell’allegato I alla direttiva, come richiede il paragrafo 3 dello stesso articolo 4.

Con il terzo motivo di inadempimento, la Commissione chiede alla Corte di dichiarare che il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 5 e della sezione B dell’allegato I alla direttiva 91/271/CEE, non avendo adottato le misure necessarie in merito al trattamento delle acque reflue urbane provenienti dagli agglomerati di Almodóvar del Campo; Argamasilla de Alba; Cáceres; Condado de Huelva II (Chucena-Escacena-Paterna-Manzanilla); Consuegra; Don Benito-Villanueva de la Serena; Guareña-Oliva de Mérida-Cristina; Guillena; Los Yébenes; Madridejos; Mérida; Montcada; Montijo-Puebla Calzada; Palma del Condado; Quintanar de la Orden; Rubí; Sonseca; Soria; Trujillo; Venta de Baños, e Villafranca de los Barros.

La Commissione rileva, in sostanza, che tali agglomerati urbani di oltre 10 000 abitanti equivalenti che scaricano in aree sensibili non garantiscono, per la totalità delle loro acque reflue, un trattamento più spinto di quello descritto nell’articolo 4 della direttiva 91/271/CEE, come richiede il successivo articolo 5, paragrafo 2, né che gli scarichi provenienti dagli impianti di trattamento delle acque reflue di tali agglomerati in aree sensibili soddisfino i pertinenti requisiti della sezione B dell’allegato I alla medesima direttiva.

Con il quarto motivo di inadempimento, la Commissione contesta al Regno di Spagna di non aver rispettato gli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 15 della direttiva 91/271/CEE, in combinato disposto con la sezione D dell’allegato I alla stessa direttiva, per quanto riguarda gli agglomerati di Acantilado de los Gigantes, Adeje-Arona, Almansa, Almodóvar del Campo, Almodóvar del Río, Alto Nerbioi Amurrio, Alto Nerbioi-Laudio, Argamasilla de Alba, Bargas-Cabañas-Mocejón-Olías-Magán-Villaseca, Cáceres, Candelaria-Casco, Candelaria-Punta Larga, Condado de Huelva II (Chucena-Escacena-Paterna-Manzanilla), Consuegra, Don Benito-Villanueva de la Serena, Donostia-San Sebastián, Estepa, Genil-Cubillas, Golf del Sur, Guareña-Oliva de Mérida-Cristina, Guía de Isora Litoral, Guillena, Jódar, La Esperanza-La Laguna Sur-Santa Cruz-Valles (La Laguna, El Rosario, Santa Cruz), Lora del Río, Los Yébenes, Madridejos, Martos, Medio-Andarax, Mérida, Montijo-Puebla Calzada, Montcada, Palma del Condado, Posadas, Puerto de Santiago-Playa la Arena, Quintanar de la Orden, Rambla (La)-Montalbán, Rubí, San Isidro-Litoral, San Roque, Santoña, Sonseca, Soria, Sueño Azul, Torredonjimeno, Trebujena, Trujillo, Valle de la Orotava, Villanueva del Río-Alcolea del Río, Venta de Baños e Villafranca de los Barros.

____________

1 Direttiva 91/271/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1991, concernente il trattamento delle acque reflue urbane (GU 1991, L 135, pag. 40).

1 Direttiva 2013/64/UE del Consiglio, del 17 dicembre 2013, che modifica le direttive del Consiglio 91/271/CEE e 1999/74/CE e le direttive 2000/60/CE, 2006/7/CE, 2006/25/CE e 2011/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio in conseguenza della modifica dello status, nei confronti dell'Unione europea, di Mayotte (GU 2013, L 353, pag. 8).