Ricorso proposto il 30 luglio 2013 – Al Assad / Consiglio
(Causa T-407/13)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Bouchra Al Assad (Damasco, Siria) (rappresentanti: avv.ti G. Karouni e C. Dumont)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
annullare:
la decisione 2013/255/PESC, del 31 maggio 2013, relativa a misure restrittive nei confronti della Siria, nella parte in cui riguarda la sig.ra Bouchra (detta Bushra) Al Assad;
il regolamento di esecuzione (UE) n. 363/2013, del 22 aprile 2013, che attua il regolamento (UE) n. 36/2012, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria, rettificato il 9 maggio 2013, nella parte in cui riguarda la sig.ra Bouchra (detta Bushra) Al Assad;
condannare il Consiglio dell’Unione europea alle spese ai sensi degli articoli 87 e 91 del regolamento di procedura del Tribunale.
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce sei motivi che sono in sostanza identici o simili ai motivi primo, secondo, terzo, quinto, sesto e settimo dedotti nell’ambito della causa T-383/11, Makhlouf/Consiglio1 .
____________1 GU 2011, C 282, pag. 30.