Impugnazione proposta il 14 dicembre 2023 dalla Commissione europea avverso la sentenza del Tribunale (Ottava Sezione) del 27 settembre 2023, nelle cause riunite T-252/15 e T-257/15, Ferrovial e a./Commissione

(Causa C-780/23 P)

Lingua processuale: lo spagnolo

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: B. Stromsky, C. Urraca Caviedes e P. Němečková, agenti)

Altre parti nel procedimento:

Ferrovial, SA,

Ferrovial Servicios SA,

Amey UK plc,

Arcelormittal Spain Holding, SL

Conclusioni della ricorrente

La ricorrente chiede che la Corte voglia:

annullare la sentenza del Tribunale del 27 settembre 2023, nelle cause riunite Ferrovial e a. / Commissione europea (T-252/15 e T-257/15, EU:T:2023:584);

respingere i ricorsi di annullamento nelle cause T-252/15 (Ferrovial/Commissione) e T-257/15 (Arcelormittal Spain Holding/Commissione); e

condannare le ricorrenti in primo grado a farsi carico delle proprie spese e di quelle sostenute dalla Commissione europea, tanto in primo grado quanto nella presente impugnazione.

Motivi e principali argomenti

La ricorrente formula tre motivi di impugnazione e afferma che il Tribunale ha commesso i seguenti errori di diritto:

errore di diritto sulla portata delle decisioni iniziali, non avendo preso in considerazione le informazioni fornite dallo Stato membro (primo motivo di impugnazione),

errore di diritto sul valore di una prassi amministrativa vincolante, nel ritenere che non possa estendere l’ambito di applicazione di un regime di aiuti (secondo motivo di impugnazione), e,

errore di diritto nell’interpretazione e nell’applicazione del principio del legittimo affidamento al regime di aiuto controverso (terzo motivo di impugnazione).

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