Ordinanza del Tribunale (Quinta Sezione) del 26 marzo 2014 – Adorisio e altri / Commissione

(causa T‑321/13)

«Ricorso di annullamento – Aiuti di Stato – Aiuti concessi alle banche durante la crisi – Ricapitalizzazione della SNS Reaal e della SNS Bank – Decisione che dichiara l’aiuto compatibile con il mercato interno – Espropriazione a carico di detentori di obbligazioni subordinate – Carenza di interesse ad agire – Carenza di legittimazione ad agire – Irricevibilità manifesta»

1.                     Ricorso di annullamento – Interesse ad agire – Necessità di un interesse reale e attuale – Decisione della Commissione che dichiara un aiuto di Stato, consistente in una ricapitalizzazione delle banche, compatibile con il mercato interno – Ricorso depositato dai detentori delle obbligazioni subordinate che hanno subito l’espropriazione in occasione della nazionalizzazione delle banche – Mancanza di effetti giuridici dell’annullamento della decisione sull’espropriazione dei diritti dei ricorrenti – Mancata dimostrazione di un vantaggio procurato dall’annullamento della decisione – Carenza di interesse ad agire – Irricevibilità (Artt. 107 TFUE e 263, comma 4, TFUE; regolamento del Consiglio n. 659/1999, art. 14) (v. punti 20‑30, 35)

2.                     Ricorso di annullamento – Persone fisiche o giuridiche – Atti che le riguardano direttamente e individualmente – Decisione in materia di aiuti di Stato – Impresa concorrente dell’impresa beneficiaria dell’aiuto – Legittimazione ad agire – Presupposti – Instaurazione di un rapporto di concorrenza da parte dell’impresa ricorrente – Insussistenza – Carenza di legittimazione ad agire – Irricevibilità (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punti 38‑49)

Oggetto

Domanda di annullamento della decisione C (2013) 1053 final della Commissione, del 22 febbraio 2013, riguardante l’aiuto di Stato SA.35382 (2013/N) – Regno dei Paesi-Bassi – Salvataggio della SNS Reaal 2013.

Dispositivo

1) Il ricorso è respinto in quanto manifestamente irricevibile.

2) La sig.ra Stefania Adorisio e gli altri 363 ricorrenti figuranti in allegato sono condannati alle spese.