Ricorso proposto l’8 gennaio 2024 – TU e BY / Parlamento

(Causa T-10/24)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrenti: TU e BY (rappresentante: N. de Montigny, avvocata)

Convenuto: Parlamento europeo

Conclusioni

I ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:

annullare le decisioni del 9 e del 28 marzo 2023;

condannare il Parlamento a trasmettere ai ricorrenti la relazione di indagine amministrativa;

condannare il Parlamento a versare un indennizzo di EUR 20 000 per ciascun ricorrente;

condannare il Parlamento alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso contro le decisioni del 9 e del 28 marzo 2023, con cui il comitato consultivo competente per le denunce di molestie morali (mobbing) ha respinto la domanda dei ricorrenti volta a ottenere l’accesso alla relazione di indagine amministrativa concernente le molestie morali da parte di un deputato europeo subite nell’ambito delle loro funzioni di assistenti parlamentari accreditati, i ricorrenti deducono due motivi.

Primo motivo, vertente su un difetto di motivazione.

Secondo motivo, vertente su una violazione, da un lato, dell’articolo 24 dello Statuto dei funzionari dell’Unione europea, dall’altro, del dovere di assistenza e, infine, del principio di buona amministrazione.

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