Language of document : ECLI:EU:T:2014:831





Sentenza del Tribunale (Seconda Sezione) del 26 settembre 2014 – Evropaïki Dynamiki / Commissione

(causa T‑498/11)

«Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Modernizzazione di un sito Internet – Rigetto dell’offerta di un concorrente – Aggiudicazione dell’appalto a un altro offerente – Ricorso di annullamento – Obbligo di motivazione – Criteri di aggiudicazione – Errori manifesti di valutazione – Domanda di risarcimento danni»

1.                     Ricorso di annullamento – Interesse ad agire – Persone fisiche o giuridiche – Ricorso che può procurare un beneficio al ricorrente – Ricorso proposto da un offerente, escluso prima della fase di aggiudicazione, contro una decisione di aggiudicazione di un appalto – Irricevibilità (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punto 26)

2.                     Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi – Valutazione alla luce delle informazioni a disposizione del ricorrente al momento della presentazione del ricorso – Comunicazione successiva di informazioni diretta a completare una motivazione già sufficiente – Irrilevanza (Art. 296 TFUE; regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 100, § 2; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 149, § 3) (v. punti 34, 162)

3.                     Procedimento giurisdizionale – Deduzione di motivi nuovi in corso di causa – Presupposti – Ampliamento di un motivo esistente – Ammissibilità (Regolamento di procedura del Tribunale, art. 48, § 2) (v. punto 38)

4.                     Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi – Obbligo di comunicare, in seguito a una domanda scritta, le caratteristiche e i vantaggi relativi dell’offerta prescelta nonché il nome dell’aggiudicatario – Obbligo, per l’amministrazione aggiudicatrice, di fornire un’analisi comparativa dettagliata dell’offerta prescelta e dell’offerta del concorrente estromesso – Insussistenza (Art. 296 TFUE; regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 100, § 2; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 149, § 3) (v. punti 43, 45, 58, 63, 77, 103)

5.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri di aggiudicazione – Scelta da parte dell’amministrazione aggiudicatrice – Criteri non esclusivamente quantitativi – Ammissibilità – Criterio relativo all’importanza della presentazione delle offerte – Ammissibilità (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 97; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 138, § 2) (v. punti 109, 110, 113)

6.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri di aggiudicazione – Rispetto dei principi di parità di trattamento degli offerenti e di trasparenza – Determinazione successiva da parte dell’amministrazione aggiudicatrice dei coefficienti di ponderazione per i sottocriteri dei criteri di aggiudicazione previsti nel capitolato d’oneri o nel bando di gara – Ammissibilità – Presupposti (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 97, § 2; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 138, §§ 1‑3) (v. punti 120‑122)

7.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Potere discrezionale delle istituzioni – Sindacato giurisdizionale – Limiti (v. punto 123)

8.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Obbligo di comunicare agli offerenti esclusi elementi relativi all’offerta prescelta – Rispetto dell’obbligo che non consente di presumere la realizzazione da parte dell’amministrazione aggiudicatrice di una valutazione sulla base di un’analisi comparativa delle offerte (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 100, § 2; regolamento della Commissione n. 2342/2002, art. 149, § 3) (v. punto 156)

9.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illecito – Danno – Nesso causale – Mancanza di uno dei presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punti 264‑268)

Oggetto

Da un lato, domanda di annullamento della decisione dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (OP) di respingere l’offerta presentata dalla ricorrente in merito a una prestazione di servizi avente ad oggetto la modernizzazione del sito Internet dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) e della decisione di attribuire l’appalto a un altro offerente e, dall’altro, domanda di risarcimento danni.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Evropaïki Dynamiki – Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Commissione europea.