Ordinanza del Tribunale del 12 dicembre 2012 - Vakili / Consiglio
(Causa T-255/12)
("Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive adottate nei confronti dell'Iran allo scopo di impedire la proliferazione nucleare - Congelamento dei capitali - Cancellazione dall'elenco delle persone interessate - Non luogo a provvedere")
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Bahman Vakili (Teheran, Iran) (rappresentante: avv. J.-M. Thouvenin)
Convenuto: Consiglio dell'Unione europea (rappresentanti: M. Bishop e I. Rodios, agenti)
Oggetto
Domanda di annullamento della decisione 2011/783/PESC del Consiglio, del 1° dicembre 2011, che modifica la decisione 2010/413/PESC relativa a misure restrittive nei confronti dell'Iran (GU L 319, pag. 71); del regolamento di esecuzione (UE) n. 1245/2011 del Consiglio, del 1° dicembre 2011, che attua il regolamento (UE) n. 961/2010 concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran (GU L 319, pag. 11) e del regolamento (UE) n. 267/2012 del Consiglio, del 23 marzo 2012, concernente misure restrittive nei confronti dell'Iran e che abroga il regolamento (UE) n. 961/2010 (GU L 88, pag. 1), nella parte in cui tali atti riguardano il ricorrente, nonché della lettera del Consiglio del 23 marzo 2012.
Dispositivo
Non vi è più luogo a provvedere sul ricorso.
Il Consiglio dell'Unione europea è condannato a sopportare, oltre alle proprie spese, le spese sostenute dal sig. Bahman Vakili.
____________1 - GU C 258 del 25.8.2012.