Ordinanza del Tribunale (Ottava Sezione) del 15 gennaio 2013 –
Alfacam e altri / Parlamento
(causa T‑21/12)
«Ricorso di annullamento – Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Prestazione di servizi audiovisivi a vantaggio del Parlamento – Rigetto dell’offerta di un offerente – Articoli 94 e 103 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 – Ricorso manifestamente infondato in diritto»
1. Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Esclusione degli offerenti autori di false dichiarazioni nel corso della procedura – Applicabilità nella fase dell’aggiudicazione dell’appalto e non successivamente alla stessa [Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 94, b)] (v. punto 42)
2. Procedimento giurisdizionale – Atto introduttivo del giudizio – Requisiti di forma – Esposizione sommaria dei motivi dedotti – Motivo unico fondato su un’interpretazione erronea di una disposizione – Ricorso manifestamente infondato in diritto [Regolamento di procedura del Tribunale, art. 44, § 1; regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 94, b)] (v. punti 43-45)
3. Appalti pubblici dell’Unione europea – Procedimento di aggiudicazione degli appalti pubblici – Scoperta, successiva all’aggiudicazione dell’appalto, di errori sostanziali, di irregolarità o di raggiri che viziano la procedura – Margine di discrezionalità dell’istituzione (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 103, secondo comma) (v. punti 46-50)
Oggetto
| Domanda di annullamento della decisione del Parlamento del 18 novembre 2011, che attribuisce alla società watch tv il lotto n. 1 del bando di gara EP/DGCOMM/AV/11/11, relativo ad una prestazione di servizi audiovisivi sul sito del Parlamento a Bruxelles (Belgio), nonché della decisione del Parlamento del 18 novembre 2011, recante rigetto dell’offerta presentata dalla Eubropa per tale lotto. |
Dispositivo
2) | | Le ricorrenti sopporteranno le proprie spese nonché quelle sostenute dal Parlamento europeo. |