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Sentenza del Tribunale del 28 febbraio 2024 – Scandlines Danmark e Scandlines Deutschland / Commissione

(Causa T-7/19) 1

(«Aiuti di Stato – Finanziamento pubblico del progetto di collegamento fisso ferroviario-stradale dello stretto di Fehmarn – Aiuti concessi dalla Danimarca alla Femern e alla Femern Landanlæg – Decisione che dichiara che talune misure non costituiscono aiuti illegali – Decisione di non sollevare obiezioni – Revoca parziale dell’atto impugnato – Non luogo a statuire parziale– Ambito di applicazione dell’articolo 107, paragrafo 1, TFUE – Mancato avvio del procedimento d’indagine formale – Obbligo di motivazione»)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrenti: Scandlines Danmark ApS (Copenaghen, Danimarca), Scandlines Deutschland GmbH (Amburgo, Germania) (rappresentante: L. Sandberg-Mørch, avvocata)

Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: V. Bottka, C. Georgieva e S. Noë, agenti)

Intervenienti a sostegno delle ricorrenti: Aktionsbündnis gegen eine feste Fehmarnbeltquerung eV (Fehmarn, Germania) (rappresentanti: L. Sandberg-Mørch e W. Mecklenburg, avvocati), Naturschutzbund Deutschland eV (NABU) (Stoccarda, Germania) (rappresentanti: L. Sandberg-Mørch e T. Hohmuth, avvocati), Trelleborg Hamn AB (Trelleborg, Svezia) (rappresentante: L. Sandberg-Mørch, avvocata), Föreningen Svensk Sjöfart (FSS) (Göteborg, Svezia) (rappresentante: L. Sandberg-Mørch, avvocata)

Interveniente a sostegno della convenuta: Regno di Danimarca (rappresentanti: M. Søndahl Wolff, agente, assistita da R. Holdgaard, avvocato)

Oggetto

Con il loro ricorso fondato sull’articolo 263 TFUE, le ricorrenti chiedono l’annullamento della decisione C(2018) 6268 final della Commissione, del 28 settembre 2018, relativa all’aiuto di Stato SA.51981 (2018/FC), con la quale quest’ultima ha considerato che le misure adottate dal Regno di Danimarca nei confronti della Femern A/S e della Femern Landanlæg A/S non costituivano aiuti di Stato illegali e che non occorreva sollevare obiezioni riguardo al conferimento di capitale a favore della Femern, il quale era, in ogni caso, compatibile con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE.

Dispositivo

Non vi è più luogo a statuire sul capo delle conclusioni diretto all’annullamento della decisione C(2018) 6268 final della Commissione, del 28 settembre 2018, relativa all’aiuto di Stato SA.51981 (2018/FC), nella parte in cui riguarda le misure concesse a favore della Femern A/S.

Il ricorso è respinto quanto al resto.

La Scandlines Danmark ApS e la Scandlines Deutschland GmbH si faranno carico, oltre che delle proprie spese, di quelle sostenute dalla Commissione europea.

Il Regno di Danimarca si farà carico delle proprie spese.

L’Aktionsbündnis gegen eine feste Fehmarnbeltquerung eV, la Naturschutzbund Deutschland eV (NABU), la Trelleborg Hamn AB e la Föreningen Svensk Sjöfart (FSS) si faranno carico delle proprie spese.

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1 GU C 72 del 25.2.2019.