Ricorso proposto il 28 maggio 2010 - Cross Czech / Commissione
(Causa T-252/10)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Cross Czech a.s. (Praga, Repubblica ceca) (rappresentante: avv. T. Schollaert)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni della ricorrente
annullare la decisione della Commissione 12 marzo 2010, INFSO-02/FD/GVC/Isc D (2010) 208676
condannare la Commissione alle spese.
Motivi e principali argomenti
Con il presente ricorso la ricorrente mira, ai sensi dell'art. 263 TFUE, ad ottenere l'annullamento della decisione della Commissione 12 marzo 2010, INFSO-02/FD/GVC/Isc D (2010) 208676, numero di riferimento 09-BA74-006, costituita da una lettera che conferma le constatazioni della relazione di verifica contabile riguardante la verifica dei documenti finanziari per il periodo 1° febbraio 2005-30 aprile 2008 per i progetti eMapps.com, CEEC IST NET e TRANSFER EAST, conclusi nel quadro del 6° Programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (2002-2006).
A sostegno delle sue domande la ricorrente deduce i seguenti argomenti:
La ricorrente sostiene che la decisione impugnata costituisce una violazione del Trattato o di qualsiasi norma giuridica relativa alla sua applicazione, in quanto:
- è basata su constatazioni di fatto, da parte della Commissione, errate o insufficienti;
- rispecchia l'errata applicazione dei contratti relativi ai progetti di cui trattasi, in particolare con riferimento alla constatazione che la ricorrente aveva violato tali contratti;
- è basata su manifesti errori di valutazione dei fatti relativi all'asserita violazione dei contratti riguardanti tali progetti, risultanti nella mancata osservanza delle necessarie prescrizioni normative e quindi in un errore di diritto;
- è inficiata da vizi del ragionamento; e
- costituisce una violazione dei diritti procedurali della ricorrente nel corso del procedimento precedente l'adozione della decisione impugnata e una violazione del principio di diligenza.
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