Ordinanza del Tribunale (Terza Sezione) del 6 gennaio 2015 –
Kendrion / Unione europea

(causa T‑479/14)

«Ricorso per risarcimento danni – Termine ragionevole – Rappresentanza dell’Unione – Rigetto dell’eccezione di irricevibilità»

1.                     Unione europea – Rappresentanza dinanzi ai giudici dell’Unione – Ricorso per risarcimento del danno proposto nei confronti dell’Unione diretto a ottenere il risarcimento del danno asseritamente subito a causa della durata irragionevole del procedimento dinanzi al Tribunale dell’Unione – Rappresentanza dell’Unione da parte della Corte di giustizia (Artt. 13 TUE, 17, § 1, TUE e 19 TUE; artt. 256, § 1, TFUE, 268 TFUE, 335 TFUE e 340, comma 2, TFUE) (v. punti 14, 15, 17‑19, 28‑31)

2.                     Procedimento giurisdizionale – Ripartizione delle competenze tra i vari giudici dell’Unione – Domanda risarcitoria per eccessiva durata del procedimento giurisdizionale – Asserita insussistenza della competenza dell’organo giurisdizionale a pronunciarsi nella composizione di un altro collegio giudicante – Rappresentanza dell’Unione, convenuta, da parte della Corte di giustizia – Irrilevanza (Artt. 256, § 1, TFUE, 268 TFUE e 340 TFUE) (v. punti 45‑48, 51‑53)

Oggetto

Ricorso diretto ad ottenere il risarcimento dei danni asseritamente subiti dalla ricorrente a causa dell’eccessiva durata del procedimento, dinanzi al Tribunale, nell’ambito della causa T‑54/06, Kendrion/Commissione.

Dispositivo

1) L’eccezione di irricevibilità è respinta.

2) Le spese sono riservate.