Sentenza del Tribunale (Nona Sezione) del 15 settembre 2016 –
European Dynamics Lussemburgo e Evropaïki Dynamiki / EIT
(causa T‑481/14)
«Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Fornitura di servizi relativi allo sviluppo di una piattaforma di gestione dell’informazione e delle conoscenze – Servizi di sviluppo di software e di mantenimento della continuità operativa e dell’efficacia dei servizi informatici – Rifiuto di classificare l’offerta di un offerente al primo posto – Criteri di selezione – Criteri di aggiudicazione – Obbligo di motivazione – Errori manifesti di valutazione – Accesso ai documenti – Responsabilità extracontrattuale»
1. Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri di aggiudicazione – Rispetto dei principi di parità di trattamento degli offerenti e di trasparenza – Determinazione successiva da parte dell’amministrazione aggiudicatrice dei coefficienti di ponderazione per i sottocriteri dei criteri di aggiudicazione previsti nel capitolato d’oneri o nel bando di gara – Ammissibilità – Presupposti (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, artt. 102, § 1, 105 e 113; regolamento della Commissione n. 1268/2012, artt. 138, § 3, e 149, § 3) (v. punti 35, 40‑42, 46, 49, 55)
2. Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Criteri di aggiudicazione – Metodo di valutazione – Potere discrezionale dell’amministrazione aggiudicatrice – Sindacato giurisdizionale – Limiti (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, artt. 102, § 1, e 110, § 2) (v. punti 60‑65, 80)
3. Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi – Obbligo dell’amministrazione aggiudicatrice di comunicare, a seguito di una domanda scritta, le caratteristiche e i vantaggi relativi dell’offerta prescelta nonché il nome dell’aggiudicatario – Obbligo di fornire una sintesi minuziosa della disamina di ciascun dettaglio dell’offerta respinta nell’ambito della sua valutazione o un’analisi comparativa minuziosa dell’offerta prescelta e di quella dell’offerente escluso – Insussistenza (Art. 296 TFUE; regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, art. 113, § 2; regolamento della Commissione n. 1268/2012, art. 161) (v. punti 71, 81‑83, 104, 423, 477)
4. Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Criteri di selezione – Valutazione della capacità dei candidati di fornire i servizi specificati – Criteri di aggiudicazione – Valutazione comparativa delle caratteristiche e dei meriti particolari delle offerte individuali – Applicazione di un criterio per valutare l’idoneità dei candidati ad eseguire un appalto nella fase di aggiudicazione dell’appalto – Inammissibilità (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, art. 110, § 1; regolamento della Commissione n. 1268/2012, artt. 148, § 1, e 149, § 2) (v. punti 252‑256)
5. Ricorso di annullamento – Atti impugnabili – Nozione – Atti che producono effetti giuridici vincolanti – Decisione di rifiuto di comunicare l’elenco dei membri del comitato di valutazione a un offerente escluso – Informazione dell’interessato circa la possibilità di presentare una domanda confermativa d’accesso ai documenti – Esclusione (Art. 263 TFUE; regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1049/2001, art. 8, § 1) (v. punti 449, 450, 452‑454)
6. Ricorso di annullamento – Atti impugnabili – Nozione – Risposta di un’istituzione, in qualità di amministrazione aggiudicatrice, a una richiesta di ulteriori informazioni introdotta da un offerente escluso relativamente alla decisione di aggiudicazione dell’appalto – Esclusione (Art. 263 TFUE; regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, art. 113, § 2; regolamento della Commissione n. 1268/2012, art. 161) (v. punto 456)
7. Procedimento giurisdizionale – Atto introduttivo del giudizio – Requisiti di forma – Individuazione dell’oggetto della controversia – Esposizione sommaria dei motivi dedotti – Formulazione non equivoca delle conclusioni del ricorrente [Statuto della Corte di giustizia, art. 21; regolamento di procedura del Tribunale (1991), art. 44, § 1, c) e d)] (v. punti 459‑461)
8. Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illecito – Danno – Nesso causale – Mancanza di uno dei presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punti 464, 465)
9. Procedimento giurisdizionale – Provvedimenti istruttori – Domanda di produzione di documenti – Possibilità per il giudice dell’Unione di disporre la produzione di un documento già prodotto in seguito ad una misura di organizzazione del procedimento – Esclusione [Regolamento di procedura del Tribunale (2015), artt. 91, b), e 92, § 3] (v. punti 470, 471)
10. Procedimento giurisdizionale – Richiesta di trattamento riservato – Possibilità di richiedere, nei confronti di un’altra parte principale, un trattamento riservato di documenti prodotti in seguito ad una misura di organizzazione del procedimento – Esclusione [Regolamento di procedura del Tribunale (2015), artt. 65 e 103] (v. punto 472)
Oggetto
| Da una parte, una domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta ad ottenere l’annullamento, in particolare, della decisione dell’EIT del 14 aprile 2014 che classifica al secondo posto l’offerta presentata dalle ricorrenti nell’ambito di una gara d’appalto relativa a servizi informatici e ai servizi collegati, nonché della lettera dell’EIT del 25 aprile 2014, con la quale quest’ultimo si è rifiutato di comunicare i nomi dei membri del comitato di valutazione e, dall’altra parte, una domanda fondata sull’articolo 268 TFUE per il risarcimento del danno che le ricorrenti affermano di avere subìto. |
Dispositivo
2) | | La European Dynamics Luxembourg SA e la Evropaïki Dynamiki – Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE sono condannate a sostenere le spese. |