Language of document : ECLI:EU:C:2009:734





Sentenza della Corte (Settima Sezione) 26 novembre 2009 – Commissione / Italia

(causa C‑13/09)

«Inadempimento di uno Stato – Direttiva 2006/86/CE – Prescrizioni in tema di rintracciabilità – Notifica di reazioni ed eventi avversi gravi – Prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani – Omessa trasposizione entro il termine stabilito»

1.                     Ricorso per inadempimento – Esame della fondatezza da parte della Corte – Situazione da prendere in considerazione – Situazione alla scadenza del termine fissato dal parere motivato (Art. 226 CE) (v. punto 9)

2.                     Stati membri – Obblighi – Attuazione delle direttive – Inadempimento – Giustificazione basata sull’ordinamento giuridico interno – Inammissibilità (Art. 226 CE) (v. punto 10)

Oggetto

Inadempimento di uno Stato – Omessa adozione, nel termine previsto, delle disposizioni necessarie per conformarsi alla direttiva della Commissione 24 ottobre 2006, 2006/86/CE, che attua la direttiva 2004/23/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani (GU L 294, pag. 32).

Dispositivo

1)

La Repubblica italiana, non avendo adottato, entro il termine stabilito, le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva della Commissione 24 ottobre 2006, 2006/86/CE, che attua la direttiva 2004/23/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani, è venuta meno agli obblighi che ad essa incombono in forza di tale direttiva.

2)

La Repubblica italiana è condannata alle spese.