Language of document :

Ricorso proposto il 29 agosto 2011 - ZZ e a. / Corte di giustizia

(Causa F-84/11)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrenti: ZZ e a. (rappresentanti: avv.ti D. Abreu Caldas, S. Orlandi, A. Coolen, J.-N. Louis ed É. Marchal)

Convenuta: Corte di giustizia dell'Unione europea

Oggetto e descrizione della controversia

Annullamento della decisione di rigetto della Corte di giustizia, concernente la domanda dei ricorrenti di godere dell'indennità per servizio continuo o a turno, prevista dall'art. 1 del regolamento (CECA, CEE, Euratom) del Consiglio 9 febbraio 1976, n. 300, che determina le categorie di beneficiari, le condizioni di attribuzione e l'ammontare delle indennità che possono essere concesse ai funzionari che esercitano le loro funzioni nel contesto di un servizio continuo o a turni (GU L 38, pag. 1) e la domanda di risarcimento danni.

Conclusioni dei ricorrenti

Annullare la decisione dell'APN 17 maggio 2011, recante rigetto del reclamo dei ricorrenti 17 gennaio 2011, diretto, da un lato, alla concessione di un'indennità per servizio a turno ai sensi dell'art. 1 del regolamento (CECA, CEE, Euratom) del Consiglio 9 febbraio 1976, n. 300, modificato in ultimo con regolamento (CE, Euratom) del Consiglio 11 dicembre 2006, n. 1873, e, dall'altro, alla concessione di un risarcimento per i danni derivanti dall'omessa risposta dell'APN alla loro prima e nuova domanda entro i termini fissati dallo statuto, e dalla mancata indicazione, nella risposta espressa di rigetto, dei mezzi di ricorso giurisdizionali, con conseguente perdita della possibilità di far valere le proprie ragioni dinanzi a un giudice;

condannare la Corte di giustizia al pagamento, a ciascun ricorrente, di un importo pari a EUR 10 700,76, per risarcimento del danno patrimoniale, e di uno pari a EUR 3 000 ciascuno, per risarcimento del danno non patrimoniale;

condannare la Corte di giustizia alle spese.

____________