Ricorso proposto il 19 marzo 2015 – Intesa Sanpaolo/UAMI (WAVE TO PAY)
(Causa T-130/15)
Lingua processuale: l’italiano
Parti
Ricorrente: Intesa Sanpaolo SpA (Torino, Italia) (rappresentanti: P. Pozzi e F. Cecchi, avvocati)
Convenuto: Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) (UAMI)
Dati relativi al procedimento dinanzi all’UAMI
Marchio controverso interessato: Marchio comunitario denominativo contenente gli elementi verbali «WAVE TO PAY» – Domanda di registrazione n. 12 258 141
Decisione impugnata: Decisione della Quinta Commissione di ricorso dell’UAMI del 19 gennaio 2015 nel procedimento R 1864/2014-5
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
accertare la violazione e non corretta applicazione dell’articolo 7, paragrafo 1, lettera b) e c) e paragrafo 2, RMC;
accertare la violazione dell’articolo 75 RMC, oltre alla contraddittorietà della decisione impugnata, e per gli effetti:
annullare la decisione impugnata;
condannare l’UAMI alle spese.
Motivi invocati
I motivi e principali argomenti sono quelli invocati nella causa T-129/15.