Ricorso proposto il 4 gennaio 2024 – Mezzaroma/Parlamento
(Causa T-2/24)
Lingua processuale: l’italiano
Parti
Ricorrente: Roberto Mezzaroma (Roma, Italia) (rappresentante: M. Merola, avvocato)
Convenuto: Parlamento europeo
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
annullare integralmente la decisione con cui l’Ufficio di Presidenza del Parlamento europeo ha negato il diritto del ricorrente a ricevere un incremento della sua pensione per motivi di salute; e
condannare il PE al pagamento delle spese del giudizio.
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.
Primo motivo, vertente sulla violazione dei principi generali del diritto dell’Unione europea, in particolare il principio di eguaglianza e parità di trattamento e della tutela del legittimo affidamento;
Secondo motivo, vertente sulla violazione di forme sostanziali per carenza di motivazione e conseguente violazione dell’articolo 41, comma 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
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