Ricorso proposto il 17 gennaio 2024 – Kaili / Parlamento

(Causa T-29/24)

Lingua processuale: l'inglese

Parti

Ricorrente: Eva Kaili (Ixelle, Belgio) (rappresentante: S. Pappas, avvocato)

Convenuto: Palamento europeo

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione del 7 novembre 2023 del direttore della Direzione dei Diritti finanziari e sociali dei deputati, Direzione generale delle Finanze del Parlamento europeo, che ordina il recupero di parte delle indennità generali e

condannare il convenuto alle proprie spese e a quelle sostenute dalla ricorrente per il presente procedimento.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce due motivi.

Primo motivo, secondo cui il direttore della Direzione dei Diritti finanziari e sociali dei deputati, Direzione generale delle Finanze del Parlamento europeo non era competente ad adottare la decisione impugnata, poiché l’articolo 68 delle misure di attuazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo (MAS) attribuisce tale competenza al segretario generale del Parlamento europeo.

Secondo motivo, secondo cui l’articolo 43 delle misure di attuazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo sono state erroneamente applicate nel suo caso, poiché il suo stato di detenzione costituisce un caso di forza maggiore.

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