Language of document :

Sentenza del Tribunale del 20 dicembre 2023 – Société générale e a./SRB (o CRU)

(Causa T-387/21)1

[«Unione economica e monetaria – Unione bancaria – Meccanismo di risoluzione unico degli enti creditizi e di talune imprese di investimento (SRM) – Fondo di risoluzione unico (SRF) – Decisione del SRB sul calcolo dei contributi ex ante per il 2021 – Obbligo di motivazione – Principio di buona amministrazione – Principio di tutela giurisdizionale effettiva – Eccezione di illegittimità – Limitazione degli effetti della sentenza nel tempo»]

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrenti: Société générale (Parigi, Francia), Crédit du Nord (Lille, Francia), SG Option Europe (Puteaux, Francia) (rappresentanti: A. Gosset-Grainville e M. Trabucchi, avvocati)

Convenuto: Comitato di risoluzione unico (rappresentanti: J. Kerlin, C. De Falco e C. Flynn, agenti, assistiti da H.-G. Kamann, F. Louis, P. Gey e V. Del Pozo Espinosa de los Monteros, avvocati)

Intervenienti a sostegno del convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: J. Etienne, O. Denkov e M. Menegatti, agenti), Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: E. d’Ursel, A. Westerhof Löfflerová e J. Bauerschmidt, agenti), Commissione europea (rappresentanti: D. Triantafyllou, A. Nijenhuis e A. Steiblytė, agenti)

Oggetto

Con il loro ricorso basato sull’articolo 263 TFUE, le ricorrenti chiedono l’annullamento della decisione SRB/ES/2021/22 del Comitato di risoluzione unico (SRB), del 14 aprile 2021, sul calcolo dei contributi ex ante per il 2021 al Fondo di risoluzione unico, nella parte che le riguarda.

Dispositivo

La decisione SRB/ES/2021/22 del Comitato di risoluzione unico (SRB), del 14 aprile 2021, sul calcolo dei contributi ex ante per il 2021 al Fondo di risoluzione unico è annullata nella parte riguardante la Société générale, il Crédit du Nord e la SG Option Europe.

Gli effetti della decisione SRB/ES/2021/22, nella parte riguardante la Société générale, il Crédit du Nord e la SG Option Europe, sono mantenuti fino all’entrata in vigore, entro un termine ragionevole che non può superare i sei mesi dalla data di pronuncia della presente sentenza, di una nuova decisione del SRB che fissa il contributo ex ante al Fondo di risoluzione unico di tali enti per il periodo di contribuzione 2021.

Il SRB si farà carico, oltre che delle proprie spese, di quelle sostenute dalla Société générale, dal Crédit du Nord e dalla SG Option Europe.

Il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione europea e la Commissione europea si faranno carico delle proprie spese.

____________

1 GU C 338 del 23.8.2021.