Ricorso presentato il 3 luglio 2008 - Commissione delle Comunità europee / Repubblica italiana
(Causa C-297/08)
Lingua processuale: l'italiano
Parti
Ricorrente : Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: C. Zadra, D. Recchia e J.-B. Laignelot, agenti)
Convenuta : Repubblica italiana
Conclusioni
Constatare che la Repubblica italiana, non avendo adottato, con riferimento alla regione Campania, tutte le misure necessarie ad assicurare che i rifiuti siano recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute umana e senza recare pregiudizio all'ambiente, ed in particolare non avendo stabilito una rete adeguata ed integrata di impianti di smaltimento è venuta meno agli obblighi imposti dagli articoli 4 e 5 della direttiva 2006/12/CE
1 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 aprile 2006 relativa ai rifiuti.
condannare la Repubblica italiana al pagamento delle spese del giudizio.
Motivi e principali argomenti
La Commissione, mediante il presente ricorso, mira ad ottenere la condanna della Repubblica italiana per non aver creato, nella regione Campania, una rete integrata e adeguata di impianti di smaltimento idonei a permettere l'autosufficienza in materia di smaltimento di rifiuti, improntata al criterio della prossimità. L'inadempimento contestato è fonte, come riconosciuto dalle stesse autorità italiane nelle comunicazioni ufficiali, di pericolo per la salute dell'uomo e per l'ambiente e costituisce pertanto violazione degli articoli 4 e 5 della direttiva 2006/12/CE.
____________1 - GU L 114, p. 9