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Ricorso proposto il 18 ottobre 2021 – Civitta Eesti / Commissione

(Causa T-665/21)

Lingua processuale: l'inglese

Parti

Ricorrente: Civitta Eesti AS (Tartu, Estonia) (rappresentante: C. Ginter, avvocato)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione della convenuta del 12 ottobre 2021 1 di respingere l’offerta depositata dalla ricorrente nella procedura di aggiudicazione dell’appalto MOVE/2020/OP/0008 «Assistenza giuridica, socioeconomica e tecnica nei settori dell'energia, della mobilità e dei trasporti», lotto 5: «Assistenza sociale ed economica nei settori dei trasporti e della mobilità»;

annullare ogni atto conseguente, preordinato o connesso, ancorché non ancora conosciuto, adottato dalla convenuta nel lotto 5 della predetta procedura di aggiudicazione di appalto e, in particolare, i verbali di gara e qualsiasi contratto eventualmente stipulato con l’aggiudicatario;

condannare la convenuta alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce due motivi.

Primo motivo, vertente sul fatto che la convenuta avrebbe commesso un manifesto errore di valutazione nel respingere l’offerta della ricorrente, così violando l’articolo 168, paragrafo 6, del regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 1 .

Secondo motivo, vertente sul fatto che la convenuta avrebbe violato l’articolo 41 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea nel respingere l’offerta della ricorrente e nell’omettere di prendere in considerazione le spiegazioni fornite dalla ricorrente quanto all’esistenza e all’integrità della sua offerta tecnica.

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1  Notificata alla ricorrente con lettera n. Ares (2021) 6214855 del 12 ottobre 2021.

1  Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 (GU 2018 L 193, pag. 1-222).