Language of document : ECLI:EU:T:2021:790


 


 



Sentenza del Tribunale (Terza Sezione) del 17 novembre 2021 – Anastassopoulos e a. / Consiglio e Commissione

(Causa T147/17)

«Responsabilità extracontrattuale – Politica economica e monetaria – Ristrutturazione del debito pubblico greco – Partecipazione del settore privato – Clausole di azione collettiva – Creditori privati – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica che conferisce diritti ai singoli – Parità di trattamento – Persone fisiche e giuridiche – Prescrizione – Imputabilità – Ricevibilità – Responsabilità oggettiva – Danno anormale e speciale»

1.      Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illecito – Danno – Nesso causale – Presupposti cumulativi – Mancanza di uno dei presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni

(Art. 340, secondo comma, TFUE)

(v. punti 41, 42, 93)

2.      Ricorso per risarcimento danni – Oggetto – Domanda di risarcimento di un danno causato dall’Eurogruppo – Organo intergovernativo di natura informale – Assenza di competenze proprie – Insussistenza della qualità di organo o organismo dell’Unione – Irricevibilità

(Art. 3 e art. 13, § 1, TUE; art. 119, § 2, art. 137 e art. 340, secondo comma, TFUE; protocollo n. 14 allegato ai Trattati UE e FUE, art. 1)

(v. punti 44, 63-66)

3.      Ricorso per risarcimento danni – Responsabilità extracontrattuale – Termine di prescrizione – Dies a quo

(Art. 340, secondo comma, TFUE; Statuto della Corte di giustizia, art. 46)

(v. punto 49)

4.      Ricorso per risarcimento danni – Oggetto – Domanda di risarcimento di un danno imputabile all’Unione – Dichiarazione congiunta dei capi di Stato o di governo della zona euro e delle istituzioni dell’Unione europea adottata nell’ambito della ristrutturazione del debito pubblico greco – Misure relative alla partecipazione dei creditori privati – Insussistenza di un obbligo giuridicamente vincolante per lo Stato membro interessato di prevedere tale partecipazione – Rigetto del ricorso

(Art. 3 TUE; art. 119 e art. 340, secondo comma, TFUE)

(v. punti 68, 69)

5.      Ricorso per risarcimento danni – Oggetto – Domanda di risarcimento di un danno imputabile all’Unione – Ricorso proposto a seguito di accordi politici conclusi in seno all’Eurogruppo – Dovere della Commissione di vigilare sull’applicazione del diritto in sede di conclusione di tali accordi – Portata

(Art. 17, § 1, TUE; art. 340, secondo comma, TFUE; protocollo n. 14 allegato ai Trattati UE e FUE, art. 1, terza frase)

(v. punti 70, 72-74)

6.      Politica economica e monetaria – Politica monetaria – Attuazione – Ristrutturazione del debito pubblico greco – Decisione dell’Eurogruppo o del suo presidente adottata con l’accordo della Commissione di sottoporre le persone fisiche aventi lo status di creditori privati alla ristrutturazione di tale debito senza ulteriore risarcimento – Applicazione delle stesse condizioni nei confronti delle persone giuridiche aventi lo status di creditori privati – Violazione del principio di parità di trattamento – Insussistenza

(Art. 119 TFUE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, artt. 20 e 21)

(v. punti 84, 90-92)

7.      Responsabilità extracontrattuale – Responsabilità per atto lecito – Comportamento rientrante nella competenza normativa dell’Unione – Esclusione – Limiti – Danno subito da creditori privati a seguito dell’attuazione di uno scambio obbligatorio di titoli di Stato nell’ambito della ristrutturazione del debito pubblico nazionale – Insussistenza di un danno anormale e speciale

(Art. 340, secondo comma, TFUE)

(v. punti 96-101)

Oggetto

Domanda fondata sull’articolo 268 TFUE e diretta ad ottenere il risarcimento del danno che i ricorrenti sostengono di aver subito a seguito dell’attuazione di uno scambio obbligatorio di strumenti di debito statali nell’ambito della ristrutturazione del debito pubblico greco nel 2012, a titolo di partecipazione degli investitori privati comportante l’applicazione di clausole di azione collettiva, a causa dei relativi comportamenti o atti adottati dall’Eurogruppo, dal suo presidente, dai capi di Stato o di governo della zona euro e dalla Commissione.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

I sigg. Nikolaos Anastassopoulos e Aristeidis Anastassopoulos e le sigg.re Alexia Anastassopoulos, Maria-Myrto Anastassopoulos e Sophie Velliou sono condannati alle spese.