Ricorso proposto il 22 dicembre 2023 – LD/Commissione

(Causa T-1184/23)

Lingua processuale: l’italiano

Parti

Ricorrente: LD (rappresentante: M. Velardo, avvocata)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

Annullare il provvedimento del 22 marzo 2023, con il quale la ricorrente non è stata inclusa nella lista di riserva del concorso EPSO/AD/371/19, avendo ottenuto il punteggio di 98/180, insufficiente per il raggiungimento della soglia pari a 124/180;

Annullare il provvedimento del 22 maggio 2023, con il quale è stata respinta la richiesta di riesame dell’esclusione dal concorso EPSO/AD/371/19;

Annullare il provvedimento dell’APN del 12 ottobre 2023, con il quale è stato respinto implicitamente il ricorso amministrativo presentato ai sensi dell’articolo 90, II, dello statuto in data 12 giugno 2023, a seguito del silenzio serbato dall’Istituzione per quattro mesi, decorrenti dalla data dell’introduzione del ricorso interno;

Condannare la Commissione alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce cinque motivi.

Primo motivo, vertente sulla violazione dell’articolo 27 dello statuto e della parità di trattamento tra i candidati.

Secondo motivo, vertente sulla violazione del principio della parità di trattamento tra candidati. Assenza di valutazione obiettiva dei candidati e violazione dell’articolo 5, commi 1 e 3, dell’allegato III dello statuto

Terzo motivo, vertente sulla violazione dell’obbligo di motivazione e del connesso principio di uguaglianza delle parti nel processo (articolo 47 della Carta dei Diritti fondamentali).

Quarto motivo, vertente sulla violazione dell’articolo 5, V, VI allegato III dello statuto. Violazione delle regole sulla formazione della commissione esaminatrice.

Quinto motivo, vertente sulla violazione del principio di uguaglianza tra i candidati e mancanza di oggettività nelle valutazioni, a causa della mancanza della stabilità della commissione esaminatrice.

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