Ricorso proposto il 1° aprile 2013 – M.E.M. / UAMI (MONACO)
(Causa T -197/13)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: MARQUES DE L’ÉTAT DE MONACO (M.E.M.) (Monaco, Monaco) (rappresentante: avv. S. Arnaud)
Convenuto: Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli)
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
annullare la decisione della quarta commissione di ricorso dell’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli), del 29 gennaio 2013, nel procedimento R 113/2012-4;
condannare l’UAMI alle spese.
Motivi e principali argomenti
Marchio comunitario di cui trattasi: la registrazione internazionale, che designa l’Unione europea, del marchio denominativo «MONACO», per prodotti e servizi delle classi 9, 12, 14, 16, 18, 25, 28, 35, 38, 39, 41 e 43 - registrazione internazionale che designa l’Unione europea n. 1 069 254
Decisione dell’esaminatore: rigetto parziale della domanda
Decisione della commissione di ricorso: rigetto del ricorso
Motivi dedotti:
primo motivo, vertente sulla violazione degli articoli 5, 7, paragrafo 1, lettere b) e c), e 7, paragrafo 2, del regolamento n. 207/2009
secondo motivo, vertente sulla violazione del diritto nell’interpretazione del carattere distintivo
terzo motivo, vertente sull’errore manifesto di valutazione del carattere distintivo
quarto motivo, vertente sul difetto di motivazione o, altrimenti, sull’insufficienza di motivazione o, altrimenti, sulla contraddittorietà della motivazione nel diniego di registrazione per i prodotti della classe 9
quinto motivo, vertente sulla violazione dell’articolo 75 del regolamento n. 207/2009, nonché dell’articolo 296 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dell’articolo 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, per insufficienza di motivazione