Language of document :





Ordinanza del Tribunale (Sesta Sezione) 24 maggio 2011 – Power‑One Italy / Commissione

(causa T‑489/08)

«Ricorso per risarcimento danni – Progetto cofinanziato mediante lo strumento finanziario LIFE+ – Sviluppo di un sistema innovativo di fornitura di energia a uso della telefonia mobile (progetto Pneuma) – Sviamento di procedura – Violazione dei requisiti di forma – Irricevibilità»

1.                     Ricorso per risarcimento danni – Autonomia rispetto al ricorso di annullamento – Ricorso in parte diretto alla revoca di una decisione individuale divenuta definitiva – Irricevibilità parziale (Artt. 235 CE e 288, secondo comma, CE) (v. punti 42-50)

2.                     Procedura – Atto introduttivo del giudizio – Requisiti di forma – Individuazione dell’oggetto della controversia – Esposizione sommaria dei motivi dedotti – Richiesta diretta al risarcimento dei danni causati da un’istituzione dell’Unione – Insussistenza di indicazioni relative alla nautra e alla portata del danno e al nesso di causalità – Irricevibilità manifesta [Artt. 235 CE e 288, secondo comma, CE; Statuto della Corte di giustizia, artt. 21 e 53, primo comma; regolamento di procedura del Tribunale, art. 44, n. 1, lett. c)] (v. punti 52, 54-57, 61-62)

Oggetto

Ricorso per risarcimento del danno lamentato dalla ricorrente in conseguenza della decisione della Commissione di chiusura del progetto Pneuma (LIFE04 ENV/IT/000595), per il cofinanziamento dello sviluppo di un sistema innovativo di fornitura di energia ad uso della telefonia mobile.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Power-One Italy SpA è condannata a sopportare le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Commissione.