Sentenza del Tribunale 17 maggio 2011 - Arkema France / Commissione
("Concorrenza - Intese - Mercato del clorato di sodio - Decisione che dichiara un'infrazione dell'art. 81 CE e dell'art. 53 dell'accordo SEE - Ricorso di annullamento - Ricevibilità - Imputabilità del comportamento illecito - Ammende - Circostanza aggravante - Recidiva - Circostanza attenuante - Cooperazione nel corso del procedimento amministrativo - Valore aggiunto significativo")
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Arkema France (Colombes, Francia) (rappresentanti: inizialmente A. Winckler, S. Sorinas e H. Kanellopoulos, poi avv.ti S. Sorinas, E. Jégou e M. Sabeva)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: X. Lewis, É. Gippini Fournier e R. Sauer, agenti)
Oggetto
In via principale, domanda di annullamento della decisione della Commissione 11 giugno 2008, C (2008) 2626 def., relativa ad un procedimento a norma dell'articolo 81 [CE] e dell'articolo 53 dell'accordo SEE (Caso COMP/38.695 - Clorato di sodio), nella parte in cui tale decisione riguarda l'Arkema France e, in subordine, domanda di annullamento o di riduzione degli importi delle ammende che sono state irrogate a quest'ultima con tale decisione
Dispositivo
Il ricorso è respinto.
L'Arkema France è condannata alle spese.
____________1 - GU C 285 dell'8.11.2008.