Ricorso proposto il 29 gennaio 2024 – Porczyńska / EUIPO – Gap (ITM) (gappol)

(Causa T-44/24)

Lingua in cui è redatto il ricorso: il polacco

Parti

Ricorrente: Marzena Porczyńska (Łódź, Polonia) (rappresentante: P. Matyjek, avvocato)

Convenuto: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO)

Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso: Gap (ITM), Inc. (San Francisco, California, Stati Uniti)

Dati relativi al procedimento dinanzi all’EUIPO

Titolare del marchio controverso: Ricorrente dinanzi al Tribunale

Marchio controverso: Marchio dell’Unione europea denominativo «gappol» – Marchio dell’Unione europea n. 15 218 092

Procedimento dinanzi all’EUIPO: Dichiarazione di nullità

Decisione impugnata: Decisione della quinta commissione di ricorso dell’EUIPO del 4 dicembre 2023 nel procedimento R 634/2023-5

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare integralmente le decisioni di secondo e primo grado e interrompere il procedimento; o in subordine;

modificare la decisione impugnata annullando le decisioni di secondo e di primo grado e respingendo la domanda della GAP nella sua interezza; o, in subordine:

annullare le decisioni impugnate di primo e di secondo grado e rinviare il caso all'EUIPO per una nuova decisione in primo grado;

a prescindere dalla decisione nel merito, condannare la GAP a pagare le spese del procedimento, comprese quelle per gli onorari degli avvocati, a Marzena Porczyńska.

Motivi invocati

Violazione dell’articolo 60, paragrafo 1, lettera a), in combinato disposto con l’articolo 8, paragrafo 1, lettera b), e con l’articolo 8, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio;

violazione dell’articolo 61, paragrafo 1, dell’articolo 61, paragrafo 3, dell’articolo 109, paragrafo 1 e dell’articolo 120, paragrafo 1, lettera. b), del regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio;

violazione dell’articolo 64, paragrafo 2 e paragrafo 3, del regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) 2017/1001 nonché dell’articolo 19, paragrafo 2 del regolamento delegato della Commissione (UE) 2018/625.

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