Ricorso proposto il 22 gennaio 2024 – CB/Commissione

(Causa T-37/24)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: CB (rappresentante: N. de Montigny, avvocata)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione dell’EPSO, del 12 maggio 2023, che conferma la decisione di non includere la ricorrente nell’elenco di riserva del concorso EPSO/AST/150/21-3;

dichiarare e statuire che la convenuta è venuta meno ai suoi obblighi in materia di trasparenza e di rispetto delle regole applicabili alla protezione dei dati personali;

condannare la convenuta alla totalità delle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce quattro motivi.

Primo motivo, vertente sull’illegittimità della prova del caso pratico a causa della sopravvenienza di problemi tecnici che hanno pregiudicato l’esame della ricorrente.

Secondo motivo, vertente sull’assenza di trasparenza in ordine alle modalità di valutazione, sull’illegittima valutazione della ricorrente da parte di un’intelligenza artificiale, sull’incertezza giuridica e sull’insufficiente motivazione.

Terzo motivo, vertente sulla violazione del principio della parità di trattamento e sulla violazione del principio di stabilità della commissione giudicatrice.

Quarto motivo, vertente sull’assenza di trasparenza in ordine al rispetto della normativa europea a protezione dei dati personali.

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