Sentenza del Tribunale del 18 novembre 2015 – Synergy Hellas/Commissione
(Causa T-106/13)1
(«Clausola compromissoria - Sesto e settimo programma quadro di azioni di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione - Risoluzione anticipata dei contratti - Legittimo affidamento - Proporzionalità – Buona fede– Responsabilità extracontrattuale– Riqualificazione del ricorso– Coesistenza di domande di risarcimento contrattuale ed extracontrattuale – Sistema di allarme rapido (SAR) – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica che conferisce diritti ai singoli – Nesso di causalità»)
Lingua processuale: il greco
Parti
Ricorrente: d.d. Synergy Hellas Anonymi Emporiki Etaireia Parochis Ypiresion Pliroforikis (Atene, Grecia) (rappresentanti: M. Angelopoulos e K. Damis, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: R. Lyal e A. Sauka, assistiti da L. Athanassiou e G. Gerapetritis, avvocati)
Oggetto
Domande di risarcimento contrattuale ed extracontrattuale formulate nel contesto dell’esecuzione di vari contratti che la Commissione ha concluso con la ricorrente in base al sesto e settimo programma quadro di azioni di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all’innovazione.
Dispositivo
Il ricorso è respinto.
2) La d.d. Synergy Hellas Anonymi Emporiki Etaireia Parochis Ypiresion Pliroforikis è condannata alle spese.
____________1 GU C 141 del 18.5.2013.