Language of document :

Ricorso proposto il 22 dicembre 2023 – Commissione europea/Repubblica slovacca

(Causa C-799/23)

Lingua processuale: lo slovacco

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: R. Lindenthal, E. Schmidt e A. Tokár, agenti)

Convenuta: Repubblica slovacca

Conclusioni della ricorrente

Dichiarare che la Repubblica slovacca:

a)    collocando, in maniera inappropriata, bambini di etnia rom in scuole o classi speciali per bambini con disturbi mentali o di altro genere, nelle quali l’insegnamento segue un programma limitato, e

b)    segregando bambini di etnia rom in classi separate all’interno di scuole ordinarie o in scuole separate

è venuta meno, in maniera sistematica e persistente, agli obblighi ad essa incombenti in forza dell’articolo 2, paragrafo 1, della direttiva 2000/43/CE del Consiglio1 , in combinato disposto con l’articolo 2, paragrafo 2, lettera b), e con l’articolo 3, paragrafo 1, lettera g), della stessa;

condannare la Repubblica slovacca alle spese.

Motivi e principali argomenti

La Commissione nel suo ricorso ha contestato la violazione della direttiva 2000/43/CE a motivo della prassi ammnistrativa illecita, applicata in modo sistematico e persistente dalle autorità della Repubblica slovacca, risultante in una discriminazione indiretta della comunità di etnia rom nel settore dell’educazione.

La Commissione considera che la Repubblica slovacca, collocando con misura inappropriata ed eccessiva, bambini di etnia rom in scuole o in classi speciali per bambini con disturbi mentali o di altro genere, viola in maniera sistematica e persistente l’articolo 2, paragrafo 1, in combinato disposto con l’articolo 2, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2000/43.

La Commissione ritiene inoltre che la Repubblica slovacca, segregando bambini di etnia rom in scuole separate o in classi separate all’interno di scuole ordinarie, viola in maniera sistematica e persistente l’articolo 2, paragrafo 1, in combinato disposto con l’articolo 2, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2000/43.

____________

1 Direttiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica (GU 2000, L 180, pag. 22).