Language of document :

Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Sąd Najwyższy (Polonia) il 6 dicembre 2023 – C. Limited / M. S.

(Causa C-748/23, Gekus 1 )

Lingua processuale: il polacco

Giudice del rinvio

Sąd Najwyższy

Parti nel procedimento principale

Ricorrente: C. Limited

Convenuto: M. S.

Questioni pregiudiziali

Se l’articolo 19, paragrafo 1, secondo comma, TUE, letto alla luce dell’articolo 47 della Carta, debba essere interpretato nel senso che le circostanze che hanno accompagnato la nomina alla funzione di giudice possono, di per sé sole, dimostrare il mancato rispetto dei requisiti di indipendenza e di imparzialità da parte di tale giudice, qualora conducano alla costituzione di un organo giurisdizionale che viola il diritto di un singolo a un giudice, o, in subordine, nel senso che il mancato rispetto di tali requisiti può essere determinato dall’accettazione passiva da parte del giudice (consistente nell’esercizio della funzione giudicante) di irregolarità che hanno viziato la procedura di nomina alla funzione di giudice, le quali portano alla costituzione di un organo giurisdizionale che viola il diritto del singolo a un giudice.

Se l’articolo 19, paragrafo 1, secondo comma, TUE, letto alla luce dell’articolo 47 della Carta, debba essere interpretato nel senso che in una causa relativa alla cosiddetta verifica dell’imparzialità di un giudice del Sąd Najwyższy (Corte suprema) non possono pronunciarsi i giudici la cui partecipazione viola il diritto del singolo a un giudice, a causa della loro nomina alla funzione di giudice del Sąd Najwyższy (Corte suprema) su proposta della Krajowa Rada Sądownictwa (Consiglio nazionale della magistratura), composta secondo le modalità previste dalla legge dell’8 dicembre 2017, recante modifica della legge sul Consiglio nazionale della magistratura e di talune altre leggi [ustawa z dnia 8 grudnia 2017 r. o zmianie ustawy o Krajowej Radzie Sądownictwa oraz niektórych innych ustaw; (Dz.U. Gazzetta ufficiale polacca - del 2018, posizione 3)].

3)    In caso di risposta affermativa alla seconda questione, se l’articolo 19, paragrafo 1, secondo comma, TUE, letto alla luce dell’articolo 47 della Carta, debba essere interpretato nel senso che il Sąd Najwyższy (Corte suprema) è tenuto a determinare la composizione del collegio giudicante, nelle cause relative alla cosiddetta verifica dell’imparzialità, senza la partecipazione dei suddetti giudici, e, in ultima istanza, a disapplicare la disposizione nazionale che prevede, in tali cause, un collegio di cinque giudici e a far esaminare la domanda ad un altro collegio previsto dal diritto nazionale senza la partecipazione dei suddetti giudici.

____________

1 Il nome della presente causa è un nome fittizio. Non corrisponde al nome reale di nessuna delle parti del procedimento.