Ricorso proposto il 16 marzo 2024 – End the Cage Age / Commissione

(Causa T-151/24)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Citizens’ Committee of the European citizens’ initiative “End the Cage Age” (rappresentante: T. Hieber, avvocato)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni del ricorrente

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

accertare che la Commissione europea, non avendo adottato una comunicazione contenente un nuovo termine per l’adozione di una proposta legislativa in risposta all’iniziativa dei cittadini europei “End the Cage Age” che emendi la comunicazione della Commissione in merito all’iniziativa dei cittadini europei “End the Cage Age”, C(2021)4747 [versione] finale, del 30 giugno 2021, ha violato i Trattati;

annullare il rigetto da parte della Commissione, risultante dalla lettera del Commissario Kyriakides del 5 febbraio 2024, della domanda della ricorrente di accedere al fascicolo relativo al caso “End the Cage Age”;

condannare la Commissione alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.

Primo motivo, vertente sul fatto che l’omissione della Commissione non era conforme all’obbligo di fissare un termine ai sensi dell’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019¹ , e dell’articolo 41 della Carta dei diritti fondamentali.

Secondo motivo, vertente sul fatto che il rifiuto della Commissione di concedere l’accesso al fascicolo relativo al caso “End the Cage” costituisce una violazione dell'articolo 41, paragrafo 2, lettera b) della Carta dei diritti fondamentali.

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¹ Regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, riguardante l’iniziativa dei cittadini europei (GU 2019, L 130, pag. 55)