Ricorso proposto il 12 marzo 2024 – CV / Commissione

(Causa T-146/24)

Lingua processuale: il tedesco

Parti

Ricorrente: CV (rappresentante: F. Moyse, avvocato)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione del 15 dicembre 2023 e, per quanto necessario, la decisione del 9 agosto 2023, con le quali la Commissione ha rifiutato di concedere [al ricorrente] un assegno di famiglia;

di conseguenza, riconoscere [al ricorrente] il diritto a un assegno di famiglia a sensi dell’articolo 1 dell’allegato VII dello Statuto.

in ogni caso, condannare la Commissione alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce i seguenti due motivi:

Violazione dell’articolo 2, paragrafo 4, dell’allegato VII dello Statuto dei funzionari¹ .

Violazione dell’articolo 1, paragrafo 2, lettera d), dell’allegato VII dello Statuto dei funzionari, unitamente a una violazione degli articoli 20 e 21 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea¹ .

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¹ Regolamento n. 31 (C.E.E.), n. 11 (C.E.E.A.) relativo allo statuto dei funzionari e al regime applicabile agli altri agenti della Comunità Economica Europea e della Comunità Europea dell’Energia Atomica (GU 1962, 45, pag. 1385).

¹ GU 2012, C 326, pag. 391.