Comunicazione sulla GU

 

Ricorso del sig. Michael Cwik contro la Commissione delle Comunità europee, proposto il 21 settembre 2003.

    (Causa T-331/03)

    Lingua processuale: il francese

Il 21 settembre 2003, il sig. Michael Cwik, residente in Tervuren (Belgio), rappresentato dall'avv. Nicolas Lhoëst, con domicilio eletto in Lussemburgo, ha proposto, dinanzi al Tribunale di primo grado delle Comunità europee, un ricorso contro la Commissione delle Comunità europee.

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

-annullare la decisione del segretario generale 31 ottobre 2002, la quale conferma, senza modifiche, il rapporto informativo del ricorrente per il periodo dal 1( luglio 1999 al 30 giugno 2001;

-condannare la convenuta a versare un'indennità pari a EUR 6 500;

-condannare la convenuta a tutte le spese del procedimento.

Motivi e principali argomenti:

Il ricorrente nella presente causa contesta il rifiuto dell'AIPN di modificare il suo rapporto informativo per il periodo 1999-2001.

A sostegno delle sue richieste, egli fa valere:

- l'irregolarità della fase precontenziosa, soprattutto perché il rapporto informativo in questione sarebbe stato prodotto sulla base di due note redatte da due dei suoi ex superiori gerarchici. La prima di tali note non spiega chiaramente se essa si riferisce al periodo in esame; l'altra concerne fatti verificatisi successivamente al detto periodo. Peraltro, il comitato paritetico per i rapporti informativi non si sarebbe pronunciato sulle obiezioni sollevate dal ricorrente e non sarebbe stato preventivamente consultato.

- l'esistenza, nel caso di specie, di un errore manifesto di valutazione in quanto, da una parte, il rapporto informativo controverso contiene critiche che non sarebbero mai state espresse al momento dei fatti, che sono fermamente respinte e che non sono corroborate da alcuna prova e, dall'altra parte, la convenuta menziona un problema sorto dopo il periodo cui si riferisce la valutazione.

Il ricorrente contesta infine alla Commissione lo sviamento di potere e vessazioni morali.

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