Language of document : ECLI:EU:T:2015:230





Sentenza del Tribunale (Seconda Sezione) del 28 aprile 2015 –
Volkswagen / UAMI (EXTRA)

(causa T‑216/14)

«Marchio comunitario – Domanda di marchio comunitario denominativo EXTRA – Marchio costituito da uno slogan pubblicitario – Impedimento assoluto alla registrazione – Assenza di carattere distintivo – Articolo 7, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 207/2009»

1.                     Marchio comunitario – Definizione e acquisizione del marchio comunitario – Impedimenti assoluti alla registrazione – Marchi privi di carattere distintivo – Nozione – Criteri di valutazione [Regolamento del Consiglio n. 207/2009, art. 7, § 1, b)] (v. punti 13‑15)

2.                     Marchio comunitario – Definizione e acquisizione del marchio comunitario – Impedimenti assoluti alla registrazione – Marchi privi di carattere distintivo – Marchi costituiti da slogan pubblicitari – Carattere distintivo – Applicazione di criteri di valutazione specifici – Inammissibilità [Regolamento del Consiglio n. 207/2009, art. 7, § 1, b)] (v. punti 16‑19)

3.                     Marchio comunitario – Definizione e acquisizione del marchio comunitario – Impedimenti assoluti alla registrazione – Marchi privi di carattere distintivo – Marchio denominativo EXTRA [Regolamento del Consiglio n. 207/2009, art. 7, § 1, b)] (v. punti 20‑28)

4.                     Marchio comunitario – Definizione e acquisizione del marchio comunitario – Impedimenti assoluti alla registrazione – Assenza di carattere descrittivo di un segno – Circostanza che non implica necessariamente il carattere distintivo del segno [Regolamento del Consiglio n. 207/2009, art. 7, § 1, b) e c)] (v. punto 26)

5.                     Marchio comunitario – Decisioni dell’Ufficio – Principio della parità di trattamento – Principio di buona amministrazione – Prassi decisionale precedente dell’Ufficio – Principio di legalità – Necessità di un esame rigoroso e completo in ogni caso concreto (v. punti 30‑32)

Oggetto

Ricorso proposto contro la decisione della prima commissione di ricorso dell’UAMI del 6 febbraio 2014 (procedimento R 1788/2013‑1), relativa a una domanda di registrazione del segno denominativo EXTRA come marchio comunitario.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Volkswagen AG è condannata alle spese.