Language of document : ECLI:EU:T:2014:263





Sentenza del Tribunale (Terza Sezione) del 21 maggio 2014 – Toshiba / Commissione

(causa T‑519/09)

«Concorrenza – Intese – Mercato dei trasformatori di potenza – Decisione che constata un’infrazione all’articolo 81 CE e all’articolo 53 dell’accordo SEE – Accordo di ripartizione di mercato – Prova della dissociazione dall’intesa – Restrizione della concorrenza – Pregiudizio al commercio – Barriere all’entrata – Ammende – Importo di base – Anno di riferimento – Punto 18 degli Orientamenti per il calcolo dell’importo delle ammende del 2006 – Utilizzo di una quota di mercato fittizia nel mercato del SEE»

1.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Onere della prova dell’infrazione e della sua durata incombente alla Commissione – Portata dell’onere della prova – Grado di precisione richiesto degli elementi di prova su cui si è fondata la Commissione – Insieme di indizi – Sindacato giurisdizionale – Portata (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 33‑41, 117, 176, 184)

2.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Utilizzazione quali mezzi di prova di dichiarazioni di altre imprese partecipanti all’infrazione – Ammissibilità – Efficacia probatoria di deposizioni volontariamente effettuate dai principali partecipanti a un’intesa al fine di beneficiare dell’applicazione della comunicazione sulla cooperazione (Art. 81, § 1, CE; comunicazione della Commissione 2002/C 45/03) (v. punti 46‑50)

3.                     Concorrenza – Procedimento amministrativo – Decisione della Commissione che constata un’infrazione – Modalità di prova – Prove documentali – Valutazione dell’efficacia probatoria di un documento – Criteri – Documenti interni di un’impresa (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 93, 94, 97)

4.                     Intese – Accordi fra imprese – Prova dell’infrazione – Testimonianze dei dipendenti di una società coinvolta nell’infrazione – Valore probatorio – Valutazione (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 149, 150)

5.                     Diritti fondamentali – Presunzione d’innocenza – Procedimento in materia di concorrenza – Applicazione – Grado di efficacia probatoria che devono presentare gli elementi di prova su cui si fonda la Commissione (Art. 81 CE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 48, § 1) (v. punti 156‑158)

6.                     Intese – Partecipazione a riunioni aventi oggetto anticoncorrenziale – Circostanza che, in assenza di una dissociazione rispetto alle decisioni adottate, consente di presumere la partecipazione alla conseguente intesa – Dissociazione pubblica – Valutazione (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 206, 212, 213)

7.                     Intese – Lesione della concorrenza – Criteri di valutazione – Oggetto anticoncorrenziale – Constatazione sufficiente – Distinzione tra infrazioni per oggetto e infrazioni per effetto (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 227, 230, 231)

8.                     Intese – Accordi fra imprese – Pregiudizio per il commercio fra Stati membri – Criteri di valutazione (Art. 81, § 1, CE) (v. punti 239‑241, 244)

9.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Fatturato preso in considerazione – Anno di riferimento – Obbligo di far riferimento all’ultimo anno intero dell’infrazione – Insussistenza (Art. 81, § 1, CE; regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, §§ 2 e 3; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02, punto 13) (v. punti 254, 255, 259)

10.                     Concorrenza – Ammende – Importo – Determinazione – Criteri – Orientamenti adottati dalla Commissione – Importo di base dell’ammenda – Calcolo in base al valore delle vendite delle imprese partecipanti all’infrazione nel settore geografico interessato – Accordi mondiali di ripartizione dei mercati – Presa in considerazione delle vendite aggregate delle imprese interessate sul mercato mondiale e dei migliori dati disponibili – Violazione del principio di proporzionalità – Insussistenza (Art. 81, § 1, CE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 49, § 3; regolamento del Consiglio n. 1/2003, art. 23, §§ 2 e 3; comunicazione della Commissione 2006/C 210/02, punti 13 e 18) (v. punti 272, 274‑276, 283‑286, 288‑291)

Oggetto

In via principale, domanda di annullamento della decisione della Commissione del 7 ottobre 2009, relativa ad un procedimento di applicazione dell’articolo 81 CE e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/39.129 – trasformatori di potenza), nonché, in subordine, domanda di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta alla ricorrente nella medesima decisione.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Toshiba Corp. è condannata alle spese.