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Cause riunite T-107/01 e T-175/01

Société des mines de Sacilor – Lormines SA

contro

Commissione delle Comunità europee

«Trattato CECA — Siderurgia — Abbandono di concessioni minerarie — Oneri imposti dalla Repubblica francese alle imprese minerarie — Denuncia — Mancata risposta favorevole della Commissione — Ricorso per carenza — Ricorso di annullamento — Ricevibilità — Legittimazione ad agire — Impresa ai sensi dell’art. 80 CA»

Massime della sentenza

1.      Procedura — Eccezione di irricevibilità — Irricevibilità per motivi di ordine pubblico —Esame d’ufficio da parte del giudice

(Art. 80 CA; regolamento di procedura del Tribunale, art. 113)

2.      Ricorso di annullamento — Ricorso delle imprese o di loro associazioni proposto ai sensi dell’art. 33, secondo comma, CA — Legittimazione ad agire — Imprese ai sensi dell’art. 80 CA — Impresa priva di tale qualità tanto al momento della presentazione del ricorso quanto dei fatti contestati nella denuncia oggetto della decisione di rigetto impugnata — Mancanza di legittimazione ad agire

(Artt. 33, secondo comma, CA e 80 CA)

3.      Ricorso per carenza — Ricorso delle imprese o di loro associazioni proposto ai sensi dell’art. 35 CA — Legittimazione ad agire — Imprese ai sensi dell’art. 80 CA

(Artt. 35 CA e 80 CA)

1.      Ai sensi dell’art. 113 del regolamento di procedura, il Tribunale può d’ufficio in qualsiasi momento esaminare l’irricevibilità per motivi di ordine pubblico, tra i quali rientra la competenza del giudice comunitario a conoscere del ricorso. Il sindacato del Tribunale non è pertanto limitato ai motivi di irricevibilità sollevati dalle parti.

Un motivo di irricevibilità relativo alla carenza della qualità di impresa ai sensi dell’art. 80 CA pone una questione di ordine pubblico, in quanto riguarda la legittimazione ad agire della ricorrente nonché il suo accesso ai rimedi giurisdizionali e può quindi costituire oggetto di esame d’ufficio da parte del Tribunale.

(v. punti 51-52)

2.      L’elencazione, contenuta all’art. 33, secondo comma, CA, dei soggetti di diritto legittimati a proporre un ricorso di annullamento è tassativa, con la conseguenza che i soggetti che non vi sono menzionati non possono proporre validamente un siffatto ricorso.

Non è pertanto legittimata ad agire per l’annullamento di una decisione CECA un’impresa che, non esercitando un’attività produttiva, non può valersi della qualità di impresa ai sensi dell’art. 80 CA al momento della presentazione del ricorso e che non poteva valersene nemmeno al momento dei fatti contestati nella denuncia di cui essa impugna la decisione di rigetto.

(v. punti 53-54, 56, 59-62)

3.      Il ricorso per carenza, ai sensi dell’art. 35 CA, è ricevibile solo se la ricorrente ha la qualità d’impresa ai sensi dell’art. 80 CA.

(v. punto 55)