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Ricorso proposto il 9 novembre 2023 – ADS L. Kowalik, B. Włodarczyk/EUIPO – ESSAtech (Accessorio per telecomandi senza fili)

(Causa T-1065/23)

Lingua processuale: il polacco

Parti

Ricorrente: ADS L. Kowalik, B. Włodarczyk s.c. (Sosnowiec, Polonia) (rappresentanti: M. Oleksyn i M. Stępkowski, radcy prawni)

Convenuto: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO)

Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso: ESSAtech (Přistoupim, Repubblica ceca)

Dati relativi al procedimento dinanzi all’EUIPO

Titolare del disegno o modello controverso: Ricorrente

Disegno o modello controverso interessato: Disegno o modello dell’Unione europea [Telecomandi (senza fili) accessori per-)] – Disegno o modello dell’Unione europea n. 4 539 302-0003.

Procedimento dinanzi all’EUIPO: Dichiarazione di nullità

Decisione impugnata: Decisione della terza commissione di ricorso dell’EUIPO del 6/09/2023 nel procedimento R 1072/2020-3

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare e riformare la decisione impugnata respingendo la domanda di dichiarazione di nullità del disegno o modello controverso;

condannare l’EUIPO e l’interveniente a farsi carico delle proprie spese e condannare l'EUIPO e l’interveniente a farsi carico delle spese della ricorrente, comprese quelle sostenute nel procedimento dinanzi all'EUIPO.

Motivi invocati

Violazione dell’articolo 62, seconda frase, in combinato disposto con l’articolo 63, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio, in combinato disposto con l’articolo 108 del regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio, in combinato disposto con l’articolo 27, paragraf1 2 e 4 del regolamento delegato (UE) 2018/625 della Commissione, del 5 marzo 20181 , nonché violazione dell’articolo 41, paragrafo 2, lettera c), in combinato disposto con l’articolo 41, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, vale a dire, del principio della buona amministrazione e della parità delle armi;

Violazione dell’articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio, in combinato disposto con l’articolo 25, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 6/2002 del Consiglio, nonché violazione dell’articolo 41, paragrafo 2, lettera c), - in combinato disposto con l’articolo 41, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, vale a dire del principio della buona amministrazione.

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1 Regolamento delegato (UE) 2018/625 della Commissione, del 5 marzo 2018, che integra il regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio sul marchio dell'Unione europea e abroga il regolamento delegato (UE) 2017/1430 (GU 2018, L 104, pag. 1).