Impugnazione proposta il 9 aprile 2021 dalla Germann Avocats LLC avverso l’ordinanza del Tribunale (Decima Sezione) del 4 febbraio 2021, causa T-352/18, Germann Avocats LLC / Commissione europea
(Causa C-233/21 P)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Germann Avocats LLC (rappresentante: N. Scandamis, dikigoros)
Altra parte nel procedimento: Commissione europea
Conclusioni della ricorrente
La ricorrente chiede che la Corte voglia:
confermare i punti da 24 a 48 dell’ordinanza impugnata, respingendo interamente l’eccezione di irricevibilità sollevata dalla Commissione;
annullare integralmente la parte residua dell’ordinanza impugnata;
annullare, ai sensi dell’articolo 263 TFUE, la decisione della Commissione contenuta in una nota priva di data, ricevuta il 2 aprile 2018, con la quale è stata rigettata l’offerta congiunta presentata dalla ricorrente per uno studio di controllo sulle pratiche sindacali in materia di non discriminazione e diversità sul posto di lavoro (appalto JUST/2017/RDIS/FW/EQUA/0042; GU/S S215 – 09/11/2017 – 2017/S 215-446067);
condannare la Commissione al risarcimento dei danni, pari a EUR 1;
in subordine, rinviare la causa dinanzi al Tribunale; in ogni caso
condannare la Commissione alle spese del procedimento di impugnazione e del procedimento dinanzi al Tribunale.
Motivi e principali argomenti
A sostegno dell’impugnazione la ricorrente deduce i seguenti motivi:
In primo luogo, manifesto snaturamento dei fatti ed errori di diritto in relazione allo sviamento di potere, nonché violazione dei principi di parità delle armi e del diritto al contraddittorio.
In secondo luogo, violazione dell’obbligo di motivazione e manifesti errori di valutazione.
In terzo luogo, sviamento di potere per violazione dei principi di parità di trattamento, certezza del diritto, buona amministrazione e buona fede.
In quarto luogo, sviamento di potere per violazione dei principi di trasparenza e di tutela del legittimo affidamento in materia di concorrenza.
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