Ricorso proposto il 21 febbraio 2024 – Masset/Commissione
(Causa T-114/24)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Dominique Masset (Lens, Francia) (rappresentante: G. Tumerelle, avvocato)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
annullare il regolamento di esecuzione (UE) 2023/2660 1 della Commissione, del 28 novembre 2023, che rinnova l’approvazione della sostanza attiva glifosato, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione europea.
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce quattro motivi.
Primo motivo, vertente sulla violazione del regolamento europeo n. 1107/2009. In primo luogo, il ricorrente ritiene che la metodologia di analisi impiegata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dalla Commissione europea per l’adozione del regolamento 2023/2660 violi il regolamento europeo n. 1107/2009 1 come interpretato dalla sentenza del 1º ottobre 2019, Blaise e a. (C‑616/17, EU:C:2019:800). In secondo luogo, il ricorrente sostiene che il regolamento di esecuzione impugnato viola l’articolo 4 del regolamento n. 1107/2009 per il motivo che esso non rispetta i criteri di approvazione.
Secondo motivo, vertente sulla mancanza di garanzia dell’elevato livello di protezione della salute umana, animale e dell’ambiente previsto dal trattato sul funzionamento dell'Unione europea, dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dal regolamento n. 1107/2009.
Terzo motivo, vertente sulla violazione del principio di precauzione.
Quarto motivo, vertente sulla violazione del diritto di vivere in un ambiente sano.
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1 GU L, 2023/2660.
1 Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE (GU 2009, L 309, pag. 1).