Language of document : ECLI:EU:T:2014:992





Sentenza del Tribunale (Quarta Sezione) del 25 novembre 2014 – Alfastar Benelux / Consiglio

(causa T‑394/12)

«Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Assistenza tecnica, help desk e interventi in loco per computer, stampanti e periferiche del segretariato generale del Consiglio – Rigetto dell’offerta di un concorrente e affidamento dell’appalto a un altro offerente – Decisione presa in seguito all’annullamento da parte del Tribunale di una decisione anteriore – Domanda di risarcimento danni»

1.                     Ricorso di annullamento – Motivi di ricorso – Difetto o insufficienza di motivazione – Motivo che deve essere rilevato d’ufficio – Invocazione tardiva da parte della ricorrente – Irrilevanza (Art. 296 TFUE) (v. punto 25)

2.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Potere discrezionale delle istituzioni – Sindacato giurisdizionale – Limiti (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punti 26, 71, 203, 204)

3.                     Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi – Obbligo di comunicare, in seguito a una domanda scritta, le caratteristiche e i vantaggi relativi dell’offerta prescelta nonché il nome dell’aggiudicatario (Art. 296 TFUE; regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 100, § 2) (v. punti 27, 28, 193)

4.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Criteri di selezione – Criterio fondato sul numero di persone impiegate dall’offerente – Inammissibilità (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punto 35)

5.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Modifiche sostanziali apportate alle disposizioni di un appalto pubblico durante il suo periodo di validità – Nozione – Decisione dell’amministrazione aggiudicatrice che autorizza, conformemente al capitolato d’appalto, la sostituzione, da parte di un concorrente, di alcuni membri del suo personale – Esclusione – Violazione del principio di parità di trattamento – Insussistenza (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punti 38, 39, 41, 43)

6.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Criteri di selezione – Obbligo, per l’amministrazione aggiudicatrice, di prevedere l’esclusione dei concorrenti che non ottengono un punteggio minimo sul piano qualitativo – Insussistenza (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punto 123)

7.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Criteri di selezione – Capacità dei candidati di fornire i servizi specificati – Criteri di aggiudicazione – Caratteristiche e meriti particolari delle offerte individuali – Idoneità dei candidati ad eseguire un appalto nella fase di aggiudicazione dell’appalto – Inammissibilità – Esperienza professionale dei membri dell’equipe di un offerente – Ammissibilità (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, art. 97; regolamento della Commissione n. 2342/2002, artt. 136, 137 e 138, § 2) (v. punti 154‑159)

8.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Gara d’appalto – Aggiudicazione degli appalti – Offerta economicamente più vantaggiosa – Criteri di aggiudicazione – Scelta da parte dell’amministrazione aggiudicatrice – Limiti – Rispetto dei principi di trasparenza, di parità di trattamento e di non discriminazione (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002, artt. 89 e 97; regolamento della Commissione n. 2342/2002, artt. da 135 a 138) (v. punti 173, 174)

9.                     Appalti pubblici dell’Unione europea – Conclusione di un appalto a seguito di gara – Criteri di selezione – Obbligo, per l’amministrazione aggiudicatrice, di verificare il rispetto dei criteri da parte dei concorrenti – Controllo del rispetto da parte del giudice dell’Unione (Regolamento del Consiglio n. 1605/2002; regolamento della Commissione n. 2342/2002) (v. punto 194)

10.                     Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illecito – Danno – Nesso causale – Mancanza di uno dei presupposti – Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punto 221)

Oggetto

Da un lato, domanda di annullamento della decisione del Consiglio, del 13 giugno 2012, di rigetto dell’offerta presentata dalla ricorrente, nell’ambito della gara d’appalto con procedura ristretta UCA 218/07, per assistenza tecnica, help desk e interventi in loco per computer, stampanti e periferiche del segretariato generale del Consiglio, e di affidamento dell’appalto a un altro offerente, e, dall’altro, domanda di risarcimento del danno asseritamente subito a causa dell’affidamento dell’appalto a un altro offerente.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Alfastar Benelux SA è condannata alle spese.