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ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA QUINTA SEZIONE DEL TRIBUNALE

24 gennaio 2024 (*)

«Cancellazione dal ruolo»

Nella causa T-488/18 RENV,

XC, rappresentato da F. Rosi, avvocato,

ricorrente,

contro

Commissione europea, rappresentata da A. Spina e L. Vernier, in qualità di agenti,

convenuta,


 

1        Con il suo ricorso, il ricorrente, XC, chiede, in primo luogo, fondato sull’articolo 270 TFUE, l’annullamento della decisione della commissione giudicatrice del concorso generale EPSO/AD/338/17, del 4 dicembre 2017, di non ammettere il ricorrente alla fase successiva del concorso; in secondo luogo, fondato sull’articolo 263 TFUE, chiede l’annullamento della decisione C(2018) 3969 della Commissione, del 19 giugno 2018, in materia di accesso ai documenti; in terzo luogo, fondato sull’articolo 270 TFUE, chiede l’annullamento dell’elenco di riserva del concorso generale EPSO/AD/356/18, pubblicato il 22 maggio 2019, e, in quarto luogo, fondato sull’articolo 270 TFUE, chiede il risarcimento di diversi danni che afferma di aver subìto

2        Con lettera del 13 dicembre 2023, le parti hanno informato il Tribunale del fatto che esse avevano trovato un accordo riservato idoneo a porre termine alla controversia, destinato a disciplinare anche le spese. Avendo concluso un accordo transattivo, con lettera depositata in data 21 dicembre 2023, la parte ricorrente ha rinunciato agli atti del giudizio ai sensi dell’articolo 125 del regolamento di procedura del Tribunale.

3        Ai sensi dell’articolo 136, paragrafo 3, del regolamento di procedura, in caso di rinuncia agli atti e qualora vi sia accordo tra le parti sulle spese, si provvede secondo l’accordo.

4        Si deve pertanto cancellare la causa dal ruolo e provvedere alle spese secondo l’accordo tra le parti.

Per questi motivi,

IL PRESIDENTE DELLA QUINTA SEZIONE DEL TRIBUNALE

così provvede:

1)      La causa T-488/18 RENV è cancellata dal ruolo del Tribunale.

2)      XC e la Commissione europea sopporteranno le spese in conformità ai termini del loro accordo.

Lussemburgo, 24 gennaio 2024

Il cancelliere

 

Il presidente

V. Di Bucci

 

 J. Svenningsen


* Lingua processuale: l’italiano.