Sentenza del Tribunale del 19 febbraio 2016 – Ludwig-Bölkow-Systemtechnik / Commissione
(Causa T-53/14) 1
(«Clausola compromissoria – Sesto programma quadro di azioni di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione – Rimborso di parte delle somme versate e del danno forfettario – Non luogo a statuire parziale – Costi ammissibili a un finanziamento dell’Unione – Clausola penale – Carattere manifestamente eccessivo»)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrente: Ludwig-Bölkow-Systemtechnik GmbH (Ottobrunn, Germania) (rappresentanti: inizialmente M. Nuñez Müller e T. Becker, poi M. Nuñez Müller, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: T. Maxian Rusche e F. Moro, agenti)
Oggetto
Far dichiarare, da un lato, che la Commissione non è legittimata a chiedere alla ricorrente il rimborso di anticipi versati sulla base di tre contratti e, dall’altro, che la ricorrente non è tenuta a corrispondere il risarcimento forfettario alla Commissione.
Dispositivo
Non vi è più luogo a statuire sul secondo e sul terzo capo delle conclusioni del ricorso.
Le somme dovute a titolo di risarcimento forfettario dalla Ludwig-Bölkow-Systemtechnik GmbH sono ridotte a un importo equivalente al 10% degli anticipi che devono essere rimborsati sulla base dei contratti riguardanti i progetti HyWays, HyApproval e HarmonHy.
Il ricorso è respinto quanto al resto.
Le spese della Ludwig-Bölkow-Systemtechnik e della Commissione europea sono compensate.
____________1 GU C 129 del 28.4.2014.