Language of document :

Ordinanza del Tribunale del 1° dicembre 2015 – Banco Espírito Santo / Commissione

(Causa T-814/14)1

(«Ricorso di annullamento - Aiuti di Stato - Aiuto delle autorità portoghesi alla risoluzione dell’ente finanziario Banco Espírito Santo, SA - Creazione di un ente-ponte - Decisione di non sollevare obiezioni - Impegni presentati dalle autorità portoghesi - Controllo del rispetto dei loro impegni da parte di un Monitoring Trustee - Corresponsione del compenso del Monitoring Trustee da parte della Bad Bank - Domanda di annullamento parziale - Irricevibilità»)

Lingua processuale: il portoghese

Parti

Ricorrente: Banco Espírito Santo, SA (Lisbona, Portogallo) (rappresentanti: M. Gorjão-Henriques e L. Bordalo e Sá, avvocati)

Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: L. Flynn, M. França e P.-J. Loewenthal, agenti)

Oggetto

Domanda di annullamento dei paragrafi 9 e 18 dell’allegato II della decisione della Commissione C (2014) 5682 final, del 3 agosto 2014, aiuto di Stato SA.39250 (2014/N) - Portogallo, risoluzione della Banco Espírito Santo, S.A., nella parte in cui impongono, o si possa presumere come imposta, alla ricorrente la responsabilità di corrispondere il compenso del Monitoring Trustee o qualsiasi altro onere relativo all’attività del Monitoring Trustee incaricato di assicurare il rispetto degli impegni assunti dalla Repubblica portoghese.

Dispositivo

Il ricorso è respinto in quanto irricevibile.

Non vi è luogo a statuire sulla domanda di intervento presentata dalla Repubblica portoghese.

Il Banco Espírito Santo, SA sopporterà le proprie spese, nonché quelle sostenute dalla Commissione europea.

Il Banco Espírito Santo, SA, la Commissione europea e la Repubblica portoghese sopporteranno ciascuna le proprie spese relative alla domanda di intervento.

____________

1 GU C 118 del 13.4.2015.